REGIONALI, L’OUTSIDER: LO CANDIDANO 35 ASSOCIAZIONI CONSUMATORI Want create site? Find Free WordPress Themes and plugins. “In Sicilia è tempo di dire basta a politici incapaci e disonesti”. Lo affermano il Codacons e 34 associazioni a difesa dei cittadini, dell’ambiente e di professionisti, che hanno propongono a Francesco Tanasi, segretario nazionale del Codacons, di accettare la candidatura a presidente della Regione. “Nei cittadini è scattata la voglia e la necessità di sentirsi rappresentati da gente senza scheletri negli armadi – affermano le associazioni coinvolte -. I siciliani da tempo chiedono il rinnovo delle candidature all’avvicinarsi delle lezioni e lo stop a rimpasti tra partiti che, tra l’altro, hanno nomi diversi, pur mantenendo sempre le stesse facce e gli stessi interessi”. Per il Codacons e le altre 34 associazioni servono “candidati onesti e capaci che rimettano in piedi le sorti della nostra Sicilia, svilita e umiliata da amministratori incapaci, dal dilagare della disoccupazione, dalla mancanza di infrastrutture e dall’aumento di criminalità che si dissimula, a volte, dietro il potere istituito”. (Loc/AdnKronos)
 
GRASSO, VIA SEGRETO SU STRAGE PORTELLA
 
(ANSA) - PALERMO, 2 MAG - "Dopo 70 anni non è pensabile che ci siano ancora fatti sconosciuti, occorre far venire fuori dagli archivi tutte le verità nascoste, come per la strage di Portella della Ginestra, prima strage della Repubblica". Lo ha detto il presidente del Senato, Piero Grasso, rispondendo alle domande di alcuni studenti presenti all'inaugurazione della mostra fotografica dell'Ansa "Falcone e Borsellino, vent'anni dopo" al liceo linguistico Ninni Cassarà di Palermo. "Cercheremo di fare una moral suasion per far emergere tutto quello che è ancora negli archivi e arrivare alla verità", ha aggiunto Grasso.
 
FARAONE, PRIMARIE PER SCELTA CANDIDATO
 
(ANSA) -PALERMO, 2 MAG - "Riconosco come unico strumento per la scelta del candidato alla presidenza della Regione gli stessi gazebo di domenica scorsa e quindi elezioni primarie che abbiano come obiettivo 200 mila elettori per scegliere la leadership che sarà l'unica legittimata politicamente". Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Davide Faraone, in conferenza stampa, a Palermo, per commentare il dato delle primarie di domenica scorsa, quando il popolo dei gazebo ha eletto con il 70,01% dei consensi Matteo Renzi segretario nazionale del Pd. Poi Faraone, riferendosi alle modalità per celebrare le primarie in Sicilia, dove il 5 novembre si terranno le elezioni regionali, ha detto le procedure si possono indire "entro maggio", mentre "le primarie per la scelta del candidato presidente del centrosinistra si possono tenere entro le prime tre settimane di luglio, in una delle tre domeniche; le candidature entro maggio".
 
MATTARELLA: «AFFETTO E GRATITUDINE DEI CITTADINI NEI CONFRONTI DELLE DONNE E DEGLI UOMINI DELL'ESERCITO»
 
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è intervenuto all'Ippodromo di Tor di Quinto alla celebrazione del 156° anniversario della costituzione dell'Esercito Italiano. Il Capo dello Stato, accompagnato dalla Ministra della Difesa, dal Capo di Stato Maggiore della Difesa e dal Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, ha passato in rassegna la Brigata di formazione schierata con bandiera e banda. Si è svolta quindi la cerimonia celebrativa nel corso della quale sono intervenuti il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Danilo Errico, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Claudio Graziano e la Ministra della Difesa, Roberta Pinotti. Nel corso della cerimonia, il Presidente Mattarella ha consegnato una Medaglia d'Oro al Valor Civile alla Bandiera di Guerra dell'Esercito, una Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito, una Croce d'Argento al Merito dell'Esercito, una Croce di Bronzo al Merito dell'Esercito e due Encomi solenni. Al termine si è svolto il carosello storico. Nell'occasione il Presidente Mattarella ha inviato al Gen. C.A. Danilo Errico il seguente messaggio: «In questo stesso mese di cento anni orsono, l'Esercito italiano, già duramente logorato da una serie di estenuanti offensive, conduceva la 10^ battaglia dell'Isonzo, in una guerra che mise a dura prova le genti di quei luoghi e con loro dell'Italia intera, ma che, infine, consentì al nostro Paese di prevalere vittoriosamente, realizzando l'agognata unità degli italiani. Da quelle drammatiche battaglie in trincea - dove tantissime giovani vite vennero annientate - l'Esercito ha saputo imporsi come uno degli elementi di rinnovamento, capace di seguire l'evoluzione degli scenari geopolitici, della tecnologia e della dottrina operativa, rendendo la Forza Armata aderente alla situazione strategica contemporanea e adeguata ad affrontare le nuove sfide. Con lo stesso spirito oggi, quale componente del sistema di vigilanza e controllo in supporto e congiuntamente alle Forze di Polizia, e di soccorso alla cittadinanza, ha saputo dare un significativo contributo, in particolare a seguito degli eventi sismici che hanno duramente colpito il centro Italia. Nelle complesse operazioni di stabilizzazione e contrasto alle forze del terrorismo, all'estero, nell'ambito delle missioni determinate dalla comunità internazionale, la Forza Armata continua a testimoniare i valori della dedizione al servizio e dell'impegno incondizionato, svolgendo i compiti assegnati con efficienza e professionalità. In questo 156° anniversario di costituzione, rinnovo i sentimenti di affetto e gratitudine dei cittadini nei confronti delle donne e degli uomini dell'Esercito e rivolgo il più deferente omaggio a coloro che assolvendo con onore il servizio alla Nazione hanno donato il bene della propria vita. Alle loro famiglie e a quanti portano sul proprio corpo i segni delle sofferenze subite va la mia riconoscenza e quella del Paese intero. Viva l'Esercito italiano, viva le Forze Armate, viva la Repubblica!». (Ufficio Stampa)
 
PARLAMENTO IN SEDUTA COMUNE
 
Il Parlamento in seduta comune si riunisce giovedì 11 maggio, alle ore 14, per eleggere un giudice della Corte costituzionale. Nella seduta del 4 maggio, nessun candidato ha raggiunto la maggioranza prescritta. Il sito del Parlamento in seduta comune (Ufficio Stampa)
 
SENATO: PALAZZO MADAMA APERTO AL PUBBLICO PER LA FESTA DEL LAVORO.
 
Sabato 6 maggio, in occasione di "Open House Roma", sarà possibile visitare anche Palazzo Giustiniani Lunedì 1° maggio, Festa del Lavoro, e sabato 6 maggio, in occasione dell'iniziativa "Open House Roma", il Senato della Repubblica apre le porte ai visitatori. Ecco il quadro completo delle aperture dal 28 aprile al 6 maggio: - Venerdì 28 e sabato 29 aprile, lunedì 1° maggio e venerdì 5 maggio sarà possibile visitare Palazzo Madama e la mostra "Libri che hanno fatto l'Europa. Governo dell'economia e democrazia dal XV al XX secolo", allestita in Sala Koch. La mostra è stata realizzata in occasione del 60° anniversario della firma dei Trattati di Roma e propone una selezione di 140 prime e rare edizioni, dal 1468 al 1950, di opere dei padri del pensiero economico, giuridico e politico europeo. Le visite, gratuite e della durata di circa 40 minuti, sono curate da personale del Senato, che illustra i principali aspetti storici, artistici e istituzionali delle sale di rappresentanza e dei luoghi più suggestivi di Palazzo Madama. L'orario di accesso è dalle ore 10 alle ore 18 (ultimo ingresso alle ore 17.30). E' necessario ritirare un biglietto di accesso presentandosi presso l'ingresso di Piazza Madama n. 11 il giorno stesso dell'apertura al pubblico, dalle ore 8.30 in poi. Ciascun visitatore potrà richiedere, fino a esaurimento, un massimo di quattro biglietti se adulto e un biglietto se minorenne, scegliendo un orario compreso tra le 10 e le 18, con intervalli di trenta minuti. Lungo il percorso di visita, è possibile ammirare l'unico calco esistente a grandezza naturale del "Torso del Belvedere". L'opera originale, attribuita allo scultore ateniese Apollonios e risalente al I secolo a.C., fa parte delle collezioni di scultura classica dei Musei Vaticani, ed è stata esposta in Senato, in via del tutto eccezionale, dal 18 al 26 marzo. - Sabato 6 maggio, in occasione di "Open House Roma", sarà possibile visitare Palazzo Madama e Palazzo Giustiniani. I biglietti d'ingresso ai Palazzi sono gratuiti e potranno essere ritirati presso le portinerie, in Piazza Madama 11 e in Via della Dogana Vecchia 29, a partire dalle ore 8,30. Per Palazzo Giustiniani ciascun visitatore potrà richiedere, fino ad esaurimento, un massimo di due biglietti se adulto e un biglietto se minorenne, scegliendo un orario compreso tra le 10.00 e le 18.00, con intervalli di trenta minuti. (Ufficio Stampa)