AMBIENTE. INTERROGAZIONE PD ALL’ARS: “FERMIAMO IL NUOVO ASSALTO AL CASTELLO DI FALCONARA”

“Bisogna fermare il nuovo ‘assalto’ ad uno dei tratti più suggestivi della costa siciliana, il Castello di Falconara va difeso da una ennesima aggressione”.

La denuncia è contenuta in una interrogazione parlamentare presentata dai deputati regionali del PD Giuseppe Arancio e Nello Dipasquale, rivolta all’assessore regionale ai Beni Culturali ed all’assessore regionale al Territorio. Al centro dell’interrogazione c’è l’area che circonda il Castello di Falconara, nel comune di Butera (Cl): venti anni fa, nel 2001, il Castello era stato dichiarato bene di interesse storico-architettonico con un vincolo che interessa anche il contesto ambientale ed il litorale circostante, portando l’intera area ad essere dichiarata zona SIC, ZCS e ZPS. Proprio grazie a questo provvedimento qualche anno dopo, nel 2005, venne abbattuto il “Lido Sorriso”, un “ecomostro” che sorgeva vicino il Castello. Ma adesso ci risiamo: si apprende che l’area nella quale sorgeva il Lido Sorriso sarebbe stata data in concessione dal Demanio Marittimo ad una società che intende realizzare un beach club con strutture prefabbricate, mentre nello scoglio più grande sarà ripristinata una terrazza in cemento armato con la quale già in origine era stato coperto il magnifico scoglio a picco sulla spiaggia. “Una nuova concessione in quell’area sarebbe contraddittoria e dannosa – scrivono Arancio e Dipasquale nell’interrogazione, firmata anche dagli altri deputati del gruppo PD all’Ars – poiché metterebbe nel nulla la demolizione del 2005, effettuata con fondi pubblici, che serviva a ripristinare lo status quo ante del sito”. Sulla salvaguardia del Castello di Falconara era intervenuto più volte in passato Manlio Mele, attuale responsabile Beni Culturali del Partito Democratico Siciliano, che anche oggi chiede un intervento a tutela dell’area. Nell’interrogazione i deputati del PD chiedono agli assessori ai Beni Culturali ed al Territorio di sapere: se risponde al vero che sulla citata area sia stata rilasciata una nuova concessione demaniale marittima; se non si ritiene indispensabile apporre un vincolo paesaggistico esteso all’intero tratto di costa interessato a presidio degli elevati valori ambientali rappresentati dal sito; se non ritengano, ciascuno per la propria competenza, adottare ulteriori provvedimenti idonei a preservare i luoghi da ulteriori scempi ambientali, ivi compresa la revoca del provvedimento di concessione demaniale; se il Comune di Butera sia dotato di PDUM, senza il quale non è consentito rilasciare concessione demaniale e quali siano i suoi contenuti in relazione al citato tratto di costa. (USEF)

INTERVENTO DEL MINISTRO DI MAIO A “IL MANAGER DEL FUTURO - LA LEVA DELL’EXPORT PER IL RILANCIO DEL MADE IN ITALY"

Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio, interviene alla web conference “Il Manager del futuro – La leva dell’export per il rilancio del made in Italy”, promossa da FederManager. L’incontro affronterà le questioni collegate al tema della internazionalizzazione. (USEF)

VIMINALE, ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA STRUTTURA DI MISSIONE ANTIMAFIA SISMA E COMMISSARIO STRAORDINARIO PER LA RICOSTRUZIONE DEL CENTRO ITALIA

30 Aprile 2021 Il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, ha presieduto un incontro con il Commissario straordinario del governo alla ricostruzione del Centro Italia, Giovanni Legnini, il Direttore della struttura di missione del Viminale per la prevenzione e il contrasto antimafia-sisma, Carmine Valente, e i prefetti i cui territori ricadono nell’area del cratere sismico, al termine del quale è stato sottoscritto un accordo di collaborazione per intensificare i controlli antimafia sui lavori di ricostruzione e rafforzare i presidi di legalità e sicurezza a tutela di tutti i lavoratori impegnati nei cantieri. «Questo accordo segna un passaggio strategico per garantire legalità e sicurezza nell’opera di ricostruzione nel Centro Italia», ha dichiarato la responsabile del Viminale. «L’impegno comune del commissario di governo, della struttura di missione del ministero dell’Interno e di tutte le prefetture coinvolte costituisce infatti – ha aggiunto il ministro Lamorgese - una preziosa rete sul territorio in grado di intercettare e di contrastare possibili infiltrazioni criminali, anche ponendo una doverosa attenzione alla sicurezza nei luoghi di lavoro e senza penalizzare la celerità nell’apertura dei cantieri». Il commissario Legnini, ringraziando il ministro Lamorgese per l’intensa collaborazione assicurata dall’intera struttura del Viminale, ha ricordato che «in questi mesi è stato fatto tutto il possibile per semplificare norme e procedure ma è necessario assicurare un punto di equilibrio con l’esigenza di tutelare la legalità. Il protocollo firmato oggi serve proprio a questo: irrobustire i controlli, contrastare il lavoro nero, il dumping contrattuale e l’evasione contributiva e assicurare, grazie anche al badge di cantiere, il rispetto delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro». (USEF)

TERZO SETTORE: ORLANDO FIRMA DECRETO SU ATTIVITÀ DIVERSE

30 aprile 2021 Il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando ha firmato il decreto riguardante l'individuazione di criteri e limiti delle attività diverse da quelle di interesse generale esercitabili dagli enti del Terzo settore. Il decreto definisce i due tratti caratterizzanti delle attività diverse: la strumentalità e la secondarietà. In particolare, le attività diverse sono considerate strumentali quando sono finalizzate a supportare, sostenere, promuovere o agevolare il perseguimento delle finalità istituzionali dell'ente del Terzo settore. La secondarietà ricorre in una delle seguenti ipotesi: • i ricavi da attività diverse non sono superiori al 30% delle entrate complessive dell'ente del Terzo settore • i ricavi da attività diverse non sono superiori al 66% dei costi complessivi dell'ente del Terzo settore L'ente del Terzo settore può scegliere uno dei due criteri, che dovrà poi essere indicato nella relazione di missione o in un'annotazione in calce al rendiconto per cassa. (USEF)

PRESIDENTE CASELLATI: SOLO UN'INFORMAZIONE LIBERA E DI QUALITÀ PUÒ FORMARE CITTADINI CONSAPEVOLI - GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA LIBERTÀ DI STAMPA

03 Maggio 2021 "Non c'è democrazia senza libertà di stampa. Il giornalismo svolto con professionalità, coraggio e obiettività di giudizio, è il primo argine contro la diffusione di notizie false o distorte che minacciano i diritti e le vite delle persone e un importante presidio di conoscenza che nella pandemia si è rivelato ancora più cruciale. Solo un'informazione libera e di qualità può formare cittadini consapevoli e in grado di adottare scelte responsabili. Oggi il mio pensiero va a tutti i cronisti che per amore della verità hanno perso la vita o subito ritorsioni, minacce o censure. In Italia, quest'anno sono già 63 i casi di intimidazione, un dato che impone interventi rapidi in difesa delle nostre sentinelle della verità. La capacità di difendere e sostenere il lavoro dei giornalisti è uno degli indicatori del livello di civiltà di un Paese". Lo ha dichiarato il Presidente del Senato Elisabetta Casellati in occasione della Giornata Internazionale della Libertà di Stampa. (USEF)

VIGILANZA RAI, AUDIZIONE RUTELLI, PRESIDENTE ANICA -

MARTEDÌ ALLE 19 DIRETTA WEBTV Martedì 4 maggio, alle ore 19, la Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, presso l'Aula del II piano di Palazzo San Macuto, svolge l'audizione del presidente dell'Anica - Associazione nazionale industrie cinematografiche audiovisive e multimediali - Francesco Rutelli, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sui modelli di governance e sul ruolo del servizio pubblico radiotelevisivo, anche con riferimento al quadro europeo e agli scenari del mercato audiovisivo. L'appuntamento viene trasmesso in diretta webtv. (USEF)