MISSIONE DEL MINISTRO LUIGI DI MAIO IN MONTENEGRO E BOSNIA-ERZEGOVINA

Il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio si recherà domani nei Balcani occidentali per una missione di due giorni in Montenegro e Bosnia-Erzegovina. Di Maio è il primo Ministro degli Esteri tra i principali partner internazionali a recarsi in Montenegro

dalla formazione del nuovo governo avvenuta lo scorso dicembre. A Podgorica, il titolare della Farnesina incontrerà il suo omologo Djordje Radulovic e il Primo Ministro Zdravko Krivokapić. I rapporti bilaterali tra i due Paesi che si affacciano sulle sponde dell'Adriatico saranno poi al centro dei colloqui con il Vice Primo Ministro Abazovic e con il Presidente del Parlamento Bečić. Nel pomeriggio il Ministro degli Esteri volerà in Bosnia-Erzegovina. La seconda tappa si aprirà con la visita del quartier generale della missione EUFOR/NATO dove all'incontro congiunto con i due comandanti, i Generali Alexander Platzer e Eric Folkestad, seguirà il saluto ai militari del contingente italiano. Successivamente, Di Maio vedrà il Rappresentante Speciale UE, Johann Sattler per uno scambio di vedute sulla prospettiva europea del Paese. Il giorno seguente, il titolare della Farnesina avrà un incontro con l’Alto Rappresentante per la Bosnia-Erzegovina, Valentin Inzko. Rapporti bilaterali, l’agenda delle riforme e il processo di riconciliazione saranno al centro dei colloqui con i membri della Presidenza tripartita e con la Presidenza congiunta del Parlamento. Infine, il Ministro incontrerà il Presidente del Consiglio Tegeltija prima di rientrare in Italia nella serata di martedì.(USEF)

DANTEDÌ: BENIGNI RECITA IL XXV CANTO DEL PARADISO AL QUIRINALE

In occasione delle celebrazioni per il Dantedì, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e del Ministro della Cultura, Dario Franceschini, Roberto Benigni ha recitato il XXV Canto del Paradiso nel Salone dei Corazzieri al Quirinale. Nel corso della cerimonia, presentata da Serena Bortone, il gruppo di musica antica Al Qantarah ha eseguito i brani musicali “Ecco la primavera/Vinni la primavera” e “Kalenda Maya”. L’evento è stato trasmesso in diretta su RaiUno.(USEF)

GIORNATA MONDIALE DEL TEATRO: DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE CASELLATI

«Oggi, nella giornata mondiale del teatro, sentiamo forte l'urlo degli artisti, donne e uomini sui quali la pandemia ha fatto calare il sipario, soffocando un intero settore. Con i teatri chiusi il Paese ha perso la sua grande ricchezza. Perché l'arte segna la nostra vocazione culturale; dà lavoro, esprime creatività, narrazione, emozione; costruisce ponti tra i popoli. Con la cultura tutta l'Italia torna in scena anche nel mondo». Lo ha dichiarato il Presidente del Senato Elisabetta Casellati in occasione della Giornata Mondiale del Teatro.(USEF)

I COMPLIMENTI DI LAMORGESE AI CARABINIERI PER L'ARRESTO DEL LATITANTE DI 'NDRANGHETA FRANCESCO PELLE DETTO "CICCIO PAKISTAN"

«Complimenti al Comando provinciale dell'Arma dei Carabinieri di Reggio Calabria che, a seguito di una lunga e complessa attività investigativa coordinata dalla competente Direzione distrettuale antimafia, ha assicurato alla giustizia Francesco Pelle, inserito nella lista dei latitanti più pericolosi» ha dichiarato il ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese, sottolineando «l'impegno e la determinazione di magistratura e forze dell’ordine nella cattura dei più importanti esponenti della criminalità organizzata fuggiti all'estero, sviluppando sempre più intense e proficue forme di cooperazione internazionale di polizia». «Operazioni come quella di oggi in Portogallo rafforzano l'immagine dello Stato, unitariamente impegnato nella lotta ai sodalizi mafiosi in un momento estremamente delicato per il Paese, in cui l’aggressione criminale tenta di approfittare delle gravi difficoltà economiche e sociali», ha aggiunto la titolare del Viminale.(USEF)

ONU; SERENI, PER ITALIA MULTILATERALISMO È PRIORITÀ FONDAMENTALE

“La promozione di un multilateralismo efficace incentrato sul ruolo delle Nazioni Unite rappresenta una delle priorità fondamentali della politica estera italiana”. Lo ha dichiarato al convegno promosso dall’Università di Bari e dalla SIOI per il 75° Anniversario delle Nazioni Unite la Vice Ministra degli Esteri Marina Sereni, che ha aggiunto: “Siamo consapevoli delle difficoltà che incontra oggi il metodo multilaterale, ma rimaniamo convinti che esso rappresenti lo strumento privilegiato per far fronte efficacemente alle complesse sfide globali attuali”. “Quest’anno - ha proseguito Sereni - l’Italia detiene la Presidenza del G20. Si tratta di un’occasione fondamentale per dare il nostro contributo propositivo per una risposta globale alle principali sfide che stiamo affrontando. Per tale motivo, sosteniamo la riforma delle istituzioni internazionali, inclusa quella promosse dal Segretario Generale Guterres per rendere l’ONU più efficiente, trasparente, democratica e rappresentativa. In particolare, l’Italia ha sostenuto sin dall’inizio l’iniziativa ‘Action for Peacekeeping’, lanciata nel 2018 per rilanciare l’immagine e l’efficacia del peacekeeping, di cui siamo il settimo contributore finanziario. Il nostro Paese - ha detto ancora la Vice Ministra - ha preso parte a 29 missioni di pace ONU ed è oggi il primo fornitore di Caschi Blu tra i Paesi occidentali, con circa 1.100 unità dislocate in 5 diverse missioni. Nel quadro di queste missioni, per l’Italia è essenziale garantire la protezione dei civili inclusi i bambini, la promozione del ruolo delle donne, la tutela del patrimonio culturale e la riduzione dell’impatto ambientale”. “Fondamentale - ha spiegato Sereni - è la collaborazione con l’UE nel quadro della Partnership Strategica per la gestione e prevenzione delle crisi, la partnership con la NATO, nonché la cooperazione trilaterale tra ONU, Unione Europea e Unione Africana, di cui auspichiamo un rafforzamento. La pandemia ha inoltre dimostrato il ruolo fondamentale dell’efficienza di catene logistiche e di approvvigionamento a livello globale nella risposta alle crisi. Il Global Service Center, ospitato dall’Italia a Brindisi da oltre 25 anni, è una struttura onusiana di eccellenza, da cui dipende l’intera logistica delle Operazioni di peacekeeping e delle Missioni Politiche Speciali dell’ONU. Tra le spedizioni umanitarie italiane partite dalla Base - ha ricordato concludendo la Vice Ministra - quella per il popolo libanese a seguito delle tragiche esplosioni nel porto di Beirut della scorsa estate e quelle per fronteggiare l’emergenza inondazioni in Somalia o la crisi sanitaria in Sud Sudan”. (USEF)