GIULIO REGENI. MATTARELLA: «RINNOVO L’AUSPICIO DI UN IMPEGNO COMUNE E CONVERGENTE PER GIUNGERE ALLA VERITÀ»

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rilasciato la seguente dichiarazione: «Sono trascorsi cinque anni dal rapimento a Il Cairo di Giulio Regeni,

poi torturato e barbaramente ucciso dai suoi spietati aguzzini. Un giovane italiano, impegnato nel completare il percorso di studi, ha visto crudelmente strappati i propri progetti di vita con una tale ferocia da infliggere una ferita assai profonda nell’animo di tutti gli italiani. In questo giorno di memoria desidero anzitutto rinnovare sentimenti di vicinanza e solidarietà ai genitori di Giulio Regeni, che nel dolore più straziante sono stati capaci in questi anni di riversare ogni energia per ottenere la verità, per chiedere che vengano ricostruite le responsabilità e affermare così quel principio di giustizia che costituisce principio fondamentale di ogni convivenza umana e diritto inalienabile di ogni persona. L’azione della Procura della Repubblica di Roma, tra molte difficoltà, ha portato a conclusione indagini che hanno individuato un quadro di gravi responsabilità, che, presto, saranno sottoposte al vaglio di un processo, per le conseguenti sanzioni ai colpevoli. Ci attendiamo piena e adeguata risposta da parte delle autorità egiziane, sollecitate a questo fine, senza sosta, dalla nostra diplomazia. In questo doloroso anniversario rinnovo l’auspicio di un impegno comune e convergente per giungere alla verità e assicurare alla giustizia chi si è macchiato di un crimine che ha giustamente sollecitato attenzione e solidarietà da parte dell’Unione Europea. Si tratta di un impegno responsabile, unanimemente atteso dai familiari, dalle istituzioni della Repubblica, dalla intera opinione pubblica europea». Roma, 25/01/2021(USEF)

DEL RE: L’EUROPA PUNTI A PARTENARIATO SOLIDO CON L’AFRICA

La Vice Ministra agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Emanuela Del Re, ha aperto il seminario organizzato dallo European Council on Foreign Relations dal titolo “Africa-Europe Relations in 2021”, cui ha preso parte, tra gli altri, il Segretario di Stato agli Affari Esteri e alla Cooperazione del Portogallo, Francisco André. La Vice Ministra ha innanzitutto ricordato come recentemente il Governo italiano ha delineato un nuovo documento strategico, "Un partenariato con l'Africa", che guiderà l'azione dell'Italia nel Continente. L’approccio italiano all’Africa, ha continuato, abbraccia molti settori che rappresentano una priorità per la politica estera italiana: dalla cooperazione culturale e scientifica alla gestione dei movimenti migratori, dalla lotta ai cambiamenti climatici al rafforzamento della governance, della democrazia e della stabilità nelle regioni fragili. “Noi europei dovremmo mirare a stabilire sinergie con i nostri partner africani, non semplici relazioni, riconoscendo sempre la ‘titolarità’ africana nella gestione delle questioni africane”, ha detto Del Re. “Con la Presidenza portoghese, grazie alla sua vicinanza e proiezione geografica, riteniamo che Lisbona svolgerà un ruolo chiave nel rilancio del partenariato con il Vicinato meridionale dell'UE.” La Vice Ministra ha quindi sottolineato, sulla base della sua esperienza di anni trascorsi sul campo in aree di conflitto, la necessità di lavorare “sulla percezione della realtà, sul modo in cui percepiamo l'Africa e l'Africa ci percepisce. Finché non lavoreremo su una percezione condivisa della realtà, non saremo in grado di comunicare l'Africa agli europei e l'Africa avrà difficoltà a comunicare l'UE agli africani”. “Dobbiamo coinvolgere la leadership africana in tutti i processi decisionali”, ha proseguito. “Ciò contribuirebbe ad aumentare il nostro riconoscimento reciproco e creerebbe una solida fiducia, essenziale per qualsiasi partnership solida e sostenibile.” “A meno che l'Africa e l'Unione Europea non siano realmente intrecciate a tutti i livelli, in tutti i campi, non possiamo essere sicuri di poter risolvere i problemi principali. Deve arrivare il giorno in cui parliamo con una sola voce”, ha concluso Del Re.(USEF)

GIORNATA INTERNAZIONALE DELL'EDUCAZIONE: DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE CASELLATI

"Educazione e istruzione sono i mattoni con cui si costruisce il progresso dell'umanità. Nelle famiglie, nella scuola, nelle istituzioni e nei corpi sociali, siamo tutti chiamati a garantire ai giovani le conoscenze e le opportunità formative necessarie alla piena affermazione personale. Un Paese deve investire sulla crescita culturale e sull'accesso allo studio per garantire ai suoi figli la possibilità di un futuro migliore". Lo ha dichiarato il Presidente del Senato Elisabetta Casellati in occasione della Giornata Internazionale dell'Educazione.(USEF)

PARTECIPAZIONE IN VIDEOCOLLEGAMENTO A 'NOTE DI MEMORIA', IN OCCASIONE DEL GIORNO DELLA MEMORIA, SU WEBTV E CANALE SATELLITARE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI

In occasione della Giornata della Memoria, la Camera dei deputati ha organizzato l'iniziativa - trasmessa sulla web tv e sul canale satellitare- "Note di Memoria" che ha visto gli interventi in video collegamento del Presidente Roberto Fico, del Maestro Francesco Lotoro e della Presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche, Noemi Di Segni. Sono stati proposti estratti da "Maestro", documentario dedicato al lavoro di Francesco Lotoro per la ricerca, la catalogazione e la conoscenza delle opere di musica composte nei campi di concentramento, sterminio o rieducazione, e dal concerto "Lunga vita alla vita!", registrato appositamente per tale ricorrenza, nel corso del quale sono stati eseguiti brani di musica concentrazionaria. (USEF)

ESAME DELLA LEGGE DI DELEGAZIONE EUROPEA

In Aula alle ore 11 svolgimento di una interpellanza e interrogazioni (vedi allegato). Dalle ore 16 esame congiunto del disegno di legge e del documento: Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea - Legge di delegazione europea 2019-2020 (Approvato dal Senato) (A.C. 2757) e della Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea (Anno 2019) (Doc. LXXXVII, n. 3); esame della mozione Gelmini, Panizzut, Lollobrigida ed altri n. 1-00404 concernente iniziative per un ampio programma di investimenti e misure nel settore sanitario in relazione all'emergenza da Covid-19 e delle mozioni Meloni, Centemero, Giacomoni ed altri n. 1-00382 e Zanichelli, Fragomeli, Mor, Pastorino ed altri n. 1-00409 concernenti il ruolo del Ministero dell'economia e delle finanze nell'ambito del processo di vendita della società Borsa Italiana (vedi allegato); esame delle Relazioni della Giunta per le autorizzazioni sulla domanda di autorizzazione all'acquisizione di tabulati di comunicazioni nei confronti del deputato Zicchieri. (Doc. IV, n. 9-A) e sulla richiesta di deliberazione in materia di insindacabilità, ai sensi dell'articolo 68, primo comma, della Costituzione, nell'ambito di un procedimento penale nei confronti di Stefano Esposito (deputato all'epoca dei fatti). (Doc. IV-ter, n. 11-A). A seguire l'esame delle seguenti mozioni: Trizzino ed altri n. 1-00397 concernente iniziative in materia di cure palliative, nel contesto dell'emergenza pandemica da Covid-19; Lattanzio ed altri n. 1-00405 concernente iniziative in materia di definizione del Piano nazionale per l'infanzia e l'adolescenza e ulteriori misure in campo educativo ed economico a favore dei minori e Molinari ed altri n. 1-00414, Fregolent ed altri n. 1-00417 e Gelmini ed altri n. 1-00418 in materia di individuazione del deposito nazionale per il combustibile nucleare irraggiato e i rifiuti radioattivi (vedi allegato). Infine l'esame del disegno di legge: Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra la Repubblica italiana e la Repubblica ellenica sulla delimitazione delle rispettive zone marittime, fatto ad Atene il 9 giugno 2020. (C. 2786).(USEF)

VIGILANZA RAI, AUDIZIONE COLETTA -

MARTEDÌ ALLE 20 DIRETTA WEBTV Martedì 26 gennaio, alle ore 20, la Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, presso l'Aula del II piano di Palazzo San Macuto, svolge l'audizione del direttore di Rai Uno, Stefano Coletta. L'appuntamento viene trasmesso in diretta webtv. (USEF)