SICILIA: SCUOLA. SCREENING PER DOCENTI E STUDENTI, DIPASQUALE REPLICA A LAGALLA SUI RITARDI DELLA REGIONE

“La difesa d’ufficio dell’assessore Lagalla alle nostra critiche sui ritardi con i quali è stato organizzato lo screening su docenti e studenti in vista di una possibile riapertura delle scuole, non centra l’aspetto principale:

è vero che i tamponi devono essere effettuati a ridosso del rientro in classe, ma la lettera con la quale il Dipartimento regionale per le attività sanitarie ha comunicato che lo screening sarebbe stato effettuato tra il 14 ed il 17 gennaio è stata inviata solo il giorno prima, cioè il 13 gennaio. Un’attività di questo tipo è complessa, coinvolge migliaia di persone, non si improvvisa in 24 ore. Ancora una volta il governo regionale, nella gestione dell’emergenza Covid in Sicilia, si è mosso in modo inadeguato”. Lo dice Nello Dipasquale, parlamentare regionale del PD e componente della commissione Cultura ed Istruzione all’Ars, in merito alle dichiarazioni rilasciate dall’assessore regionale all’Istruzione Roberto Lagalla che martedì prossimo 19 gennaio sarà ascoltato in commissione all’Ars, su richiesta del PD. “Se l’assessore avesse accettato un confronto istituzionale prima, avrebbe potuto ascoltare le nostre proposte per correggere la rotta – aggiunge Dipasquale – in ogni caso in quella sede avremo anche l’occasione di rappresentare le tante esigenze e richieste che provengono dal mondo della scuola”.(USEF)

COMUNICATO CONGIUNTO - INCONTRO DEI MINISTRI DI MAIO E LE DRIAN

Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio, e il Ministro francese dell’Europa e degli Affari Esteri, Jean-Yves Le Drian, si sono incontrati a margine dei MED Dialogues, dove entrambi hanno partecipato alla prima sessione del panel “Heal and Rebuild: A Positive Agenda for the EU in the Enlarged Mediterranean”. Il cordiale colloquio ha offerto l’occasione per fare il punto sui seguiti del Vertice di Napoli dello scorso febbraio. A questo riguardo, i due Ministri hanno sottolineato il cambio di passo nel rapporto bilaterale che ha fatto seguito al Vertice, nonostante gli ostacoli posti dalla pandemia, e hanno confermato il reciproco impegno a sviluppare strette forme di consultazione e collaborazione in tutti i settori di interesse comune, anche in vista della conclusione di un trattato per una cooperazione bilaterale rafforzata. In questo quadro, è stato concordato di dare particolare priorità a un coordinamento sui temi più rilevanti dell’agenda europea. Tra questi, particolare attenzione è stata riservata alla lotta contro la pandemia, al Quadro finanziario pluriennale e a Next Generation EU. I due Ministri hanno concordato sulla necessità che il piano di rilancio europeo – alla cui approvazione a luglio scorso i due Paesi hanno assicurato assieme un contributo determinante – sia ora adottato in tempi rapidi, auspicando un comportamento responsabile da parte di tutti gli Stati Membri UE, particolarmente a fronte della grave situazione economica e sanitaria in tutta Europa. I due Ministri hanno anche discusso di altre questioni prioritarie per l’Europa quali il coordinamento in materia di Covid, la sicurezza nell’area Schengen, il nuovo Patto sulla Migrazione e l’Asilo, il rilancio della politica di Vicinato Meridionale e la situazione nel Mediterraneo orientale. Su quest'ultimo punto, i Ministri hanno sottolineato la necessità di difendere gli interessi dell'UE e i diritti sovrani dei suoi Stati membri e la loro disponibilità a sviluppare la cooperazione con un attore strategico e membro della NATO come la Turchia in tutti i settori di interesse comune, ogniqualvolta l'atteggiamento di quest'ultima lo consenta. In tutti questi ambiti, i due Ministri hanno concordato, Italia e Francia dovranno lavorare assieme per assicurare unità di intenti a livello europeo. L’incontro ha consentito infine uno scambio di vedute sui più recenti sviluppi in Libia, con l’identificazione di azioni prioritarie congiunte a sostegno dei processi di dialogo intra-libici sotto egida ONU, con riferimento al Forum di Dialogo Politico e all’attuazione dell’accordo di cessate il fuoco del 23 ottobre. I Ministri hanno ribadito gli auspici espressi nella dichiarazione congiunta del 23 novembre al termine della riunione di Tunisi del Libyan Political Dialogue Forum e hanno rinnovato l’appello a tutte le parti libiche ed internazionali a sostenere i processi di dialogo, astenendosi da ogni interferenza. Entrambe le parti hanno sottolineato l’esigenza di un raccordo costante, da stabilire attraverso contatti regolari, sui temi bilaterali, europei e internazionali di reciproco interesse.(USEF)

SICILIA. LUPO: MUSUMECI SI AFFIDA ALLA “ZONA ROSSA” PER COPRIRE LE SUE INEFFICIENZE NEL CONTRASTO AL COVID

“Ci saremmo aspettati che il presidente Musumeci in conferenza stampa annunciasse nuove e più efficaci misure di contrasto al Covid. Ci saremmo aspettati comunicazioni sul potenziamento delle Usca, sul piano dei trasporti pubblici, su un più efficace programma di vaccinazioni rivolto esclusivamente ai soggetti aventi diritto, su un’azione efficiente di screening in particolare della popolazione scolastica, sul potenziamento delle terapie intensive. Invece di tutto questo non c’è nulla, c’è solo un ‘invito alla prudenza’ rivolto ai cittadini”. Lo dice Giuseppe Lupo, capogruppo del PD all’Ars in merito alle dichiarazioni del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci rilasciate nel corso della conferenza stampa sull’istituzione della “zona rossa” in Sicilia. “La zona rossa in sé non sarà efficace per ridurre i contagi se non verrà accompagnata da misure di contrasto che il governo regionale evidentemente continua a non prendere nella giusta considerazione. Musumeci si affida alle restrizioni previste dalla zona rossa per coprire le sue inefficienze e le sue responsabilità sulle azioni, mancate o sbagliate, per limitare i contagi – conclude Lupo – si affida alla sola ricetta del ‘far rimanere le persone a casa’ e ‘chiudere le attività produttive’, sperando che nel frattempo il virus rallenti”. (USEF)

I COMPLIMENTI DEL MINISTRO LAMORGESE AI CARABINIERI PER ARRESTO A CASTEL VOLTURNO

"Complimenti all'Arma dei Carabinieri che, la scorsa notte, a Castel Volturno, ha arrestato l'esponente di un sodalizio criminale operante nel napoletano, sfuggito alla cattura lo scorso novembre" ha dichiarato il Ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese. "L'operazione è l'esito dell’incessante attività investigativa di magistratura e forze di polizia per contrastare i gruppi camorristici e la gestione delle loro attività illecite sul territorio" ha aggiunto la titolare del Viminale.(USEF)

CAMERA: SITUAZIONE POLITICA, LUNEDÌ ALLE ORE 12 COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, GIUSEPPE CONTE

La Conferenza dei Presidenti di Gruppo, riunitasi nella giornata di giovedì 14 gennaio, ha stabilito che il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, svolge Comunicazioni sulla situazione politica nella seduta di lunedì 18 gennaio, alle ore 12. L'ordine dei lavori prevede l'intervento di Conte, il dibattito e la replica del Presidente del Consiglio. A seguire il voto sulla fiducia al Governo posta su una delle risoluzioni presentate. Il voto si svolge con chiama per appello nominale.(USEF)

SENATO: DECRETO-LEGGE N. 2/2021 SU COVID-19

Mercoledì 20 gennaio, alle 10, inizia il suo iter in Commissione Affari costituzionali il ddl 2066, di conversione in legge del decreto-legge n. 2 del 14 gennaio, con ulteriori disposizioni urgenti su contenimento e prevenzione dell'emergenza da Covid-19 e sullo svolgimento delle elezioni per il 2021. (USEF)