SICILIA. LUPO: SECONDO BANKITALIA ECONOMIA IN GINOCCHIO, MUSUMECI APRA CONFRONTO CON PARLAMENTO E PARTI SOCIALI

“I dati di bankitalia sull’economia dell’Isola fotografano una situazione disastrosa.

Il governo regionale non ha fatto nulla per scongelare gli aiuti e dare ossigeno alle imprese con i fondi previsti nella finanziaria dello scorso aprile. A distanza di sette mesi le aziende aspettano ancora i 125 milioni del Bonus Sicilia, una misura che avrebbe dovuto rappresentare un’opportunità mancata che si è rivelata solo una delusione. Il turismo è in ginocchio mentre i 45 milioni per l’attivazione del programma See Sicily, che avrebbero potuto incidere positivamente sulla stagione turistica, sono ancora fermi . Il presidente Musumeci esca dal suo isolamento e si confronti con. forze parlamentari e parti sociali sulla programmazione del ‘Recovery Found’. Così Giuseppe Lupo capogruppo del Pd all’Ars commenta i dati di Bankitalia sull’andamento economico in Sicilia nel secondo semestre del 2020. (USEF)

IMMIGRAZIONE E SICUREZZA, AUDIZIONE LAMORGESE -

MARTEDÌ ALLE 11,30 DIRETTA WEBTV Martedì 17 novembre, alle ore 11.30, la Commissione Affari costituzionali, presso la sala del Mappamondo, svolge - in diretta webtv - l'audizione, in videoconferenza, della ministra dell'Interno, Luciana Lamorgese, nell'ambito dell'esame del disegno di legge C. 2727, di conversione del decreto - legge n. 130 del 2020, recante disposizioni urgenti in materia di immigrazione, protezione internazionale e complementare, modifiche agli articoli 131-bis, 391-bis, 391-ter e 588 del codice penale, nonché misure in materia di divieto di accesso agli esercizi pubblici ed ai locali di pubblico trattenimento, di contrasto all'utilizzo distorto del web e di disciplina del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale. (USEF)

COVID 19, AUDIZIONE MINISTRO BOCCIA -

MERCOLEDÌ ALLE 8,30 DIRETTA WEBTV E CANALE SATELLITARE Mercoledì 18 novembre, alle ore 8,30, la Commissione parlamentare per le questioni regionali, presso la Sala del Refettorio di Palazzo San Macuto, svolge l'audizione del Ministro per gli Affari regionali e le autonomie, Francesco Boccia, sui rapporti tra lo Stato e le regioni in conseguenza delle recenti evoluzioni dell'emergenza coronavirus. L'appuntamento viene trasmesso in diretta webtv e sul canale satellitare della Camera. (USEF)

SERENI: “PROTEGGERE BAMBINE IN ZONE DI GUERRA”

“I bambini sono la nostra risorsa più preziosa e i loro diritti devono essere protetti ovunque e in ogni situazione”. Lo ha dichiarato la Vice Ministra degli Esteri Marina Sereni aprendo in videoconferenza i lavori della Conferenza Internazionale della Rete Universitaria per i bambini nei conflitti (UNCAC), promossa dall’Università di Perugia e dall’Istituto di Studi Politici S. Pio X, con la partecipazione della Rappresentante Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite per la tutela dei bambini nei conflitti Virginia Gamba. La Conferenza di oggi analizza in particolare il tema degli abusi contro le bambine nelle aree di guerra. “Le violazioni contro le bambine nei conflitti armati - ha proseguito Sereni - assumono forme specifiche quanto odiose: violenza, schiavitù e tratta umana, abusi sessuali, gravidanze forzate, prostituzione, matrimoni e, non ultime purtroppo, mutilazioni genitali. Dobbiamo porre un rimedio a tutto questo orrore. Il quarto Piano d'Azione Nazionale dell’Italia, pienamente in linea con la Risoluzione 1325 del Consiglio di Sicurezza su Donne, Pace e Sicurezza del 2000, che sta per essere al più presto adottato, avrà un focus speciale in particolare sulle bambine, al fine di proteggerle durante i conflitti e anche dopo la loro cessazione. Inoltre, ricordo che, in occasione della 33a Conferenza Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, il nostro Paese si è impegnato a intraprendere tutte le azioni appropriate e necessarie per ridurre l’impatto delle guerre sulla vita dei bambini, presentando un open pledge che ha raccolto un numero molto ampio di adesioni. Su questo tema, - ha concluso Sereni - il nostro impegno è e continuerà ad essere molto forte in tutte le sedi”. (USEF)

NUOVA STRATEGIA ITALIANA PER LE MIGRAZIONI IN SUDAN

Quale seguito della visita della Vice Ministra Emanuela Del Re in Sudan, la Farnesina ha lanciato la prima fase della strategia migratoria italiana per il Paese. Il complesso di iniziative, finanziato con un contributo iniziale di 1,5 milioni di euro del Fondo Migrazioni, è stato sviluppato insieme a UNHCR, OIM e UNDP lungo le tre direttrici dell’assistenza umanitaria, della coesistenza pacifica e della promozione dello sviluppo. Seguendo gli obiettivi fissati dalla Farnesina, le tre organizzazioni potranno eseguire progetti tra loro complementari a beneficio di migranti, rifugiati e comunità locali, in particolare negli Stati dell’est del Sudan, maggiormente esposti ai flussi migratori, e in corrispondenza del campo rifugiati di Shagrab. (USEF)