MESSAGGIO DEL PRESIDENTE MATTARELLA IN OCCASIONE DELLA "GIORNATA DEL RICORDO DEI CADUTI MILITARI E CIVILI NELLE MISSIONI INTERNAZIONALI"

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, il seguente messaggio:

«Nella odierna “Giornata del ricordo dei caduti militari e civili nelle missioni internazionali” il pensiero e la gratitudine del Paese sono rivolti al sacrificio degli uomini e delle donne che, consci dei rischi ai quali andavano incontro, con coraggio e silenziosa abnegazione hanno sacrificato la propria vita per la difesa della pace e per l’affermazione dei diritti umani. Il nostro Paese è parte integrante e promotore della Comunità internazionale che si impegna costantemente per la pacificazione e la stabilizzazione di aree geografiche travagliate da conflitti e per contrastare ogni forma di terrorismo, consapevoli che il bene prezioso della libertà va conquistato giorno dopo giorno, tutti insieme, perché non può realizzarsi senza una piena condivisione tra i popoli. I militari e i civili che operano con ammirevole spirito di servizio nelle missioni di pace e umanitarie, rese ulteriormente difficili dalla grave pandemia che affligge oggi la società globale, sono la prova tangibile del senso di responsabilità e di dedizione al bene comune. Questo prezioso momento di ricordo sia fonte di riflessione e di rinnovato impegno di solidarietà, nella corrispondenza al vincolo morale rappresentato da quanti sono caduti. Ai familiari, che portano su sé stessi l’angoscia e la tristezza della perdita dei loro cari, va la riconoscenza della Repubblica e la mia commossa ed affettuosa vicinanza». Roma, 12/11/2020 (USEF)

NASSIRIYA: FICO, RINNOVIAMO LA RICONOSCENZA NEI CONFRONTI DEI NOSTRI CADUTI

Dichiarazione del Presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico: "Il 12 novembre 2003 in un attentato terroristico alla base militare italiana di Nassiriya, in Iraq, persero la vita diciannove italiani. In memoria di quanto accadde il Parlamento nel 2009 istituì la Giornata del ricordo dei caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace. Rinnoviamo oggi la vicinanza alle famiglie delle vittime di tutte le missioni ed esprimiamo riconoscenza nei confronti dei nostri caduti. Sono convinto che il nostro Paese debba continuare ad adoperarsi - nelle sedi internazionali - per perseguire politiche volte alla prevenzione dei conflitti incidendo sui fattori che ne sono causa. E soprattutto per privilegiare misure volte a mantenere o ristabilire pace e sicurezza senza ricorrere all'uso della forza. La pace, tuttavia, non è solo assenza di guerra, è soprattutto l'idea che le ingiustizie possano e debbano essere abbattute, e che, superando la logica del più forte, si orienti il cammino della comunità umana verso la costruzione di una convivenza fondata sul rispetto della dignità dell'uomo e dei diritti che vi si radicano. È un compito che ci riguarda tutti - cittadini, politica ed Istituzioni - in un percorso di azioni, anche quotidiane, ispirate ad una società solidale, che genera fiducia in alternativa all'odio, condivisione in alternativa all'egoismo, l'unica vera strada per giungere ad una pace diffusa, autentica e duratura". (USEF)

SENATO: LAVORI D’AULA

La settimana dal 16 al 20 novembre è riservata al lavoro delle Commissioni. L'Assemblea torna a riunirsi il 18 novembre, alle 16,30, per comunicazioni del Presidente. Nella seduta del 12 novembre si è svolto il question time con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti De Micheli e il Ministro dello sviluppo economico Patuanelli. Calendario dei lavori dell'Assemblea dal 10 al 20 novembre (USEF)

GIORNATA DEL RICORDO DEI CADUTI MILITARI E CIVILI NELLE MISSIONI INTERNAZIONALI: DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE CASELLATI

"Oggi ricordiamo con commozione i 19 martiri italiani uccisi nel vile attentato di Nassiriya del 12 novembre 2003. Il loro sacrificio - così come quello di tutti i Caduti, militari e civili, cui questa giornata è stata dedicata - rimane una testimonianza dolorosa dell'impegno dei nostri soldati nel combattere il terrorismo, aiutare i popoli oppressi, garantire la sicurezza e portare la pace nelle aree più difficili del pianeta. Il Paese non dovrà mai dimenticare chi, per fedeltà alla Patria, ha sacrificato la propria vita in questa missione. Nelle zone di guerra del mondo, così come nelle nostre città, l'Italia sa di poter sempre contare sulla dedizione, il coraggio e il lavoro di donne e uomini in divisa ai quali anche oggi va un doveroso grazie per l'aiuto che stanno offrendo nella gestione dell'emergenza sanitaria". Lo ha dichiarato il Presidente del Senato Elisabetta Casellati in occasione del 17° Anniversario dell'attentato di Nassiriya e Giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace. (USEF)

COLLOQUI DEL MINISTRO DI MAIO CON ESPONENTI DEL GOVERNO BRITANNICO

Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio, ha avuto oggi colloqui con il Segretario di Stato britannico per gli Affari Esteri, il Commonwealth e lo Sviluppo, Dominic Raab, e con la Segretaria di Stato al Commercio Internazionale, Elizabeth Truss. Al centro delle consultazioni, la comune volontà di garantire una efficace partnership strategica tra Italia e Regno Unito anche nell’era post-Brexit, a partire dal rafforzamento dei meccanismi di consultazione tra i rispettivi Ministeri degli Esteri. Il 2021 sarà un anno intenso per la collaborazione italo-britannica: la Presidenza italiana del G20 e quella britannica del G7 forniranno l'opportunità per concentrarsi sulla risposta globale alla pandemia e il rafforzamento dei sistemi sanitari. In questa prospettiva, è stata sottolineata da entrambe le parti l’importanza di una forte cooperazione per sostenere la ricerca sui vaccini e di assicurare una gestione ordinata degli spostamenti internazionali, basata su dati epidemiologici obiettivi e aggiornati. Nell'ambito della difesa dell'ambiente e della lotta al cambiamento climatico, Roma e Londra lavoreranno insieme per il successo del Climate Ambition Summit di dicembre e co-presiederanno la COP26. Con riferimento alle future relazioni bilaterali, il Ministro Di Maio ha ribadito l’aspettativa che sia garantito il pieno rispetto di tutti i diritti dei cittadini italiani ed europei residenti nel Regno Unito. Allo stesso modo, Di Maio ha assicurato l'impegno dell’Italia per la completa attuazione delle disposizioni dell’Accordo di recesso dall'Unione Europea, a tutela dei diritti acquisiti dei cittadini britannici residenti nel nostro Paese. I due Ministri degli Esteri hanno poi avuto uno scambio di vedute sui temi internazionali di maggiore interesse, a cominciare da Libia e Mediterraneo Orientale. Sulla Libia è emersa la comune volontà di rafforzare l’azione diplomatica a sostegno del Libyan Political Dialogue Forum (LPDF), all’interno del quale i libici dovranno stabilire la futura architettura istituzionale del Paese e definire una roadmap verso le elezioni. Quanto al Mediterraneo orientale, il titolare della Farnesina ha sottolineato come l’Italia lavori per una de-escalation delle attuali tensioni a cui deve accompagnarsi un negoziato per risolvere alla radice le cause delle tensioni in atto, a partire dalle discussioni sulle delimitazioni marittime tra Turchia e Grecia e dalla ripresa del dialogo per una soluzione della questione cipriota. Quanto alle questioni economiche e commerciali, Di Maio ha auspicato maggiori investimenti britannici in Italia e sottolineato la determinazione del Governo ad accrescere l'interscambio tra Italia e Regno Unito, anche individuando nuovi e ulteriori ambiti di collaborazione, in particolare in tema di economia verde e innovazione tecnologica. E’ stato ribadito infine il comune impegno a lavorare per una riforma efficace dell’Organizzazione Mondiale del Commercio. (USEF)

INCONTRO AL VIMINALE TRA IL MINISTRO LAMORGESE E IL COLLEGA KOSOVARO VELIU

12 Novembre 2020 Il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, ha incontrato al Viminale il ministro dell’Interno della Repubblica del Kosovo, Agim Veliu, con il quale ha sottoscritto un Accordo bilaterale che ha lo scopo di rafforzare la collaborazione di polizia nella lotta contro il terrorismo, la criminalità organizzata transnazionale, il traffico di droga e di armi, la tratta di persone e il traffico illecito di migranti. Il nuovo accordo, hanno confermato i due ministri, consentirà di rendere strutturale la circolazione di informazioni - anche per operazioni di polizia coordinate - lo scambio di esperti e la programmazione di attività addestrativa. “Come purtroppo è stato dimostrato anche dai recenti attentati, il terrorismo internazionale rappresenta la nostra maggiore sfida e per questo occorre affinare sempre di più la collaborazione tra gli Stati”, ha dichiarato il ministro Lamorgese. Nel corso dell’incontro con l’omologo kosovaro, la responsabile del Viminale ha dunque posto l’accento sulle “positive esperienze” già avviate anche tra Italia e Kosovo nel campo della cooperazione antiterrorismo. (USEF)