NOTA FARNESINA - COMMISSIONE INTRA-LIBICA

L'Italia accoglie con favore i risultati della più recente sessione di lavoro della Commissione militare congiunta intra-libica, che si è conclusa ieri a Ghadames sotto la guida di UNSMIL.

Si tratta di ulteriori, significativi avanzamenti verso la stabilizzazione in Libia, con l’obiettivo ultimo di riportare pace e sicurezza nel Paese. Il dialogo intra-libico si sta dimostrando efficace e va garantito da interferenze esterne, anche in vista del prossimo Foro di Dialogo Politico Libico. (USEF)

“VOCI DALLA FARNESINA”, IL NUOVO CANALE PODCAST DEL MAECI IN COLLABORAZIONE CON L’ANSA

Viene inaugurato oggi "Voci dalla Farnesina", il nuovo canale podcast del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con l’Agenzia ANSA. Ogni episodio racconterà, con le voci di coloro che lavorano al Ministro degli Esteri e nella vasta rete di Ambasciate, Consolati e Istituti di Cultura, l’operato della Farnesina in Italia e nel mondo, consentendo così uno sguardo “dietro le quinte” sull’attività della Farnesina: politica estera, cooperazione allo sviluppo, assistenza ai connazionali in difficoltà, emissione di visti turistici e d’affari, ma anche commercio internazionale, promozione del Made in Italy e molto altro. Quali sono gli strumenti economici che la Farnesina mette in campo per i connazionali all’estero in difficoltà per effetto della pandemia? Cosa fa il Ministero degli Esteri per promuovere la lingua e la cultura italiane all’estero attraverso la propria rete diplomatica e degli Istituti di Cultura? In che modo la cooperazione italiana allo sviluppo sta rispondendo alla crisi globale causata dalla pandemia per favorire il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs)? Cosa fanno i Consolati italiani per assistere i nostri connazionali in stato di fermo o arresto all’estero? Questi saranno alcuni dei temi che ogni settimana saranno affrontati all’interno delle puntate podcast. Saranno invece pubblicati con frequenza quotidiana nell’ambito della rubrica "Farnesina per le imprese" delle pillole interamente dedicate a presentare idee e opportunità specificatamente destinate alle imprese italiane a sostegno del loro percorso di internazionalizzazione. Si comincia oggi con la puntata “zero”: un dialogo tra il Segretario Generale del Ministero degli Esteri, Amb. Elisabetta Belloni, e il Direttore dell’Agenzia ANSA, Luigi Contu, per raccontare obiettivi e contenuti di questo nuovo progetto editoriale, che cerca di rispondere alla domanda “cosa vuol dire diplomazia” e quale impatto l’attività del Ministero degli Esteri abbia sulla vita delle persone e sulla tutela e promozione degli interessi dell’Italia nel mondo. Seguici anche sul nostro canale Spreaker. (USEF)

SICILIA, COVID: PD PRESENTA MOZIONE DI “SFIDUCIA” NEI CONFRONTI DELL’ASSESSORE ALLA SALUTE RUGGERO RAZZA

“Le responsabilità sono del governo regionale, invece di riorganizzare il sistema sanitario hanno atteso la seconda ondata rimanendo con le mani in mano” Il Partito Democratico presenterà una mozione di censura all’Ars per “sfiduciare” l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza. La decisione è stata presa oggi nel corso di una videoconferenza promossa dal segretario regionale Anthony Barbagallo e dal capogruppo all’Ars Giuseppe Lupo, alla quale hanno partecipato i deputati regionali PD, i parlamentari nazionali Carmelo Miceli, Fausto Raciti e Pietro Navarra, il presidente della Direzione regionale Antonio Ferrante ed i componenti della Segreteria regionale del partito. Gli esponenti del Partito Democratico hanno sottolineato che la Sicilia si trova oggi in “zona arancione”, con contagi fuori controllo e con la conseguenza di dover chiudere diverse attività commerciali, non certo per una decisione arbitraria del governo nazionale – o a causa del solo numero di soggetti positivi al Covid19 – ma in conseguenza di 21 parametri che la stessa Regione Siciliana trasmette al governo nazionale e che mettono in evidenza errori e sottovalutazioni commessi dal governo Musumeci nelle misure necessarie al monitoraggio ed al contenimento del virus sul territorio. Al tempo stesso è sempre più evidente il deficit organizzativo nel sistema sanitario regionale: da mesi il Partito Democratico ha sollecitato il governo regionale, ed in particolare l’assessore alla Salute Ruggero Razza, affinché la rete ospedaliera e le strutture di supporto all’emergenza Covid19 fossero riorganizzate per tempo, in modo da poter affrontare l’attuale seconda ondata di pandemia che era ampiamente prevista. Ma gli appelli del PD, contenuti anche in diversi atti parlamentari, sono stati sistematicamente ignorati: l’assessore Razza, così come il governo regionale, è rimasto con le mani in mano. E non si può ignorare il fatto che la condizione relativa al Covid, si ripercuote pesantemente anche sui servizi sanitari destinati ai “pazienti ordinari”. Per questi motivi il Partito Democratico presenterà all’Ars la mozione di censura, per sfiduciare l’assessore Razza (USEF)

COVID. CRACOLICI: SICILIA “ARANCIONE” PERCHÉ ABBIAMO UN GOVERNO REGIONALE DI PERSONE GRIGIE ED INCAPACI

Ogni giorno ci rendiamo sempre più conto dell’inadeguatezza di questo governo regionale ad affrontare l’emergenza Covid. Hanno fatto solo chiacchiere inconcludenti sugli immigrati che portavano il Covid, accumulando ritardi su ritardi nell’attrezzare un sistema sanitario in grado di reggere l’urto di una pandemia che si sta diffondendo in Sicilia come in ogni angolo del pianeta. Eppure, abbiamo avuto mesi di vantaggio che potevano essere utilizzati per rafforzare il sistema sanitario territoriale: con le Usca, con il rafforzamento dei Dipartimenti di prevenzione delle Asp, con una rete ospedaliera e di terapia intensiva idonea a fare fronte ai picchi che arriveranno nei prossimi giorni. Per mesi ci hanno spiegato che dovevamo prepararci a convivere con il Covid, ma convivere vuol dire attrezzarsi, preparare al meglio i servizi, recuperare i ritardi strutturali del nostro sistema sanitario regionale. E invece solo chiacchiere, propaganda. Per Musumeci un giorno dovevamo chiudere tutto, il giorno dopo dovevamo aprire. Per settimane abbiamo denunciato la irresponsabile decisione del governo regionale di autorizzare i mezzi di trasporto pubblico a viaggiare a pieno carico, quando era del tutto evidente che il trasporto pubblico fosse uno dei principali fattori di rischio di contagio. È saltato il sistema di screening sui contatti dei contagiati. La gente sta per settimane a casa senza che nessuno li contatti, senza che si facciano i tamponi a coloro che hanno sintomi, ma anche a quelli che aspettano il tampone per uscire dalla quarantena. Migliaia di potenziali contagiati vanno tranquillamente in giro senza avere una strategia per individuarli. L’unica cosa intelligente è stata la iniziativa dello screening di massa alla Fiera del Mediterraneo di Palermo ma questa iniziativa, se isolata, serve a poco (comunque, meglio averla fatta). Per il resto, in Sicilia è il caos. Ci si sorprende che la nostra isola sia stata identificata come “area arancione”, ma solo qualche ora prima Musumeci chiedeva che fosse lo Stato a decidere le chiusure, salvo protestare nelle stesse ore per il DPCM che chiudeva alle 18 bar e ristoranti. Ci rendiamo conto che tutto questo avveniva mentre la Sicilia era tra le regioni a più alto rischio in Italia, nell’immobilismo del governo regionale? C’è una sola parola per definire tutto ciò: incapaci! (USEF)

VIMINALE: INCONTRO BILATERALE CON IL MINISTRO DELL'INTERNO FRANCESE

Il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese incontrerà domani 6 novembre, al Viminale, alle ore 9:30, il ministro dell'Interno francese Gèrald Darmanin. Le dichiarazioni dei due ministri al termine del bilaterale verranno trasmesse in diretta streaming sul sito www.interno.gov.it. (USEF)