VENERDÌ 16 OTTOBRE: INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA "FEMMES" AL PARLAMENTARIUM

Il Presidente del Parlamento europeo inaugurerà la mostra organizzata dalla ONG Samusocial Venerdì 16 Ottobre, alle ore 11 presso il Parlamentarium,

alla vigilia della giornata Internazionale per l’eliminazione della povertà, il Presidente del Parlamento europeo inaugurerà la mostra "Femmes" organizzata dalla ONG Samusocial. La Mostra Femmes racconta attraverso 15 foto scattate dalla fotografa Gaël Turine e accompagnate dai testi di Anne-Cécile Huwar, le vite di 15 delle 350 donne che per i cinque mesi più duri dalla pandemia COVID sono state ospitate nei locali del Parlamento Europeo a Bruxelles, in particolare nell’edificio Helmut Khol. Queste donne hanno potuto alloggiare negli uffici dei funzionari in telelavoro trasformati in camere finalmente in una dimensione umana, notte e giorno, senza essere obbligate a lasciare tutte le mattine la loro stanza, senza vedere ogni giorno la loro vita ridotta a un fagotto che gli ricorda come una fatalità la loro condizione di senza tetto. Dopo una breve visita alla mostra seguiranno gli interventi di Valentine Calisto, coordinatrice del centro donne di Samusocial e del Presidente del parlamento europeo, David Sassoli. Le immagini della visita e le riprese degli interventi saranno disponibili qui Le foto della visita saranno disponibili sul centro multimediale del Parlamento La mostra rimarrà aperta fino ad aprile 2021 e sarà accessibile anche tramite il sito web di Samusocial(USEF)

MATTARELLA RICORDA FORTUGNO: «ANCHE QUESTO GIORNO DI MEMORIA PUÒ CONTRIBUIRE A DARE FORZA ALLA CALABRIA E ALL’ITALIA ONESTA»

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato all'Onorevole Maria Grazia Laganà Fortugno, il seguente messaggio: «A quindici anni dal brutale assassinio di Francesco Fortugno desidero rinnovare i sentimenti di vicinanza e solidarietà alla sua famiglia, a quanti gli furono amici, a coloro che seppero cogliere subito in quel delitto così vile e crudele il segno turpe dell’organizzazione mafiosa, la minaccia rivolta all’intera comunità civile, la sfida intollerabile alle istituzioni democratiche. Fortugno era un uomo mite, un medico conosciuto e affermato, che con passione e spirito di servizio aveva deciso di impegnarsi per lo sviluppo della propria comunità. Era stato eletto da pochi mesi Vicepresidente del Consiglio Regionale della Calabria quando venne ucciso per mano di killer della n’drangheta. L’organizzazione criminale intendeva, ancora una volta, riproporre il proprio ricatto di potere, attentare alla libertà dei cittadini, intimidire la società nel tentativo di sottometterla ai suoi traffici illegali. La reazione della Locride e della Calabria, a partire dai suoi giovani, fu allora immediata e mise in luce una grande volontà di riscatto, di liberazione dalle mafie, di recupero della legalità contro ogni compromissione, omertà, zona grigia. Le sentenze, a conclusione dei processi, hanno confermato quella matrice criminale e l’inaccettabile intento di violenza e oppressione. Anche questo giorno di memoria può contribuire a dare forza alla Calabria e all’Italia onesta che vuole liberarsi dalla sopraffazione criminale ed è consapevole che solo nella legalità è possibile uno sviluppo delle comunità e dei territori, tanto più di quelli che sentono la necessità di ridurre il divario di opportunità e di risorse». Roma, 16/10/2020 (USEF)

MATTARELLA HA INCONTRATO LE VINCITRICI DELLA XXXII EDIZIONE DEL PREMIO MARISA BELLISARIO

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha incontrato al Quirinale le vincitrici della XXXII edizione del Premio Marisa Bellisario "Donne che fanno la differenza", accompagnate dalla Presidente della Fondazione, Lella Golfo, e dal Presidente della commissione esaminatrice del Premio, Stefano Lucchini. Il riconoscimento, la "Mela d'Oro", premia le donne che si sono distinte nelle istituzioni, nella professione, nella scienza, nel mondo accademico, nell'economia e nel sociale, sia a livello nazionale che a livello internazionale. Quest'anno, accanto ai premi tradizionali, la Fondazione ha affiancato una categoria Speciale dedicata alle Donne della Sanità. Roma, 15/10/2020(USEF)

MORTE SANTELLI, MICCICHÈ: "UN'ICONA DI FORZA ITALIA, AMICA E SIGNORA DELLA POLITICA CHE MANCHERÀ A TUTTI"

Palermo - "Sono profondamente addolorato per la scomparsa di Jole Santelli. E' stata un'icona di Forza Italia e del Sud, una persona di grande coraggio, bravura e simpatia. La conoscevo da vent'anni: era una pasionaria, tra le prime coordinatrici di Forza Italia. Un'amica e signora della politica che mancherà a tutti. Sono vicino al popolo calabrese che pochi mesi fa l'aveva eletta quale prima donna presidente della sua regione. Alla famiglia giunga il cordoglio mio e dell'intero Parlamento siciliano". Cosi Gianfranco Miccichè, presidente dell'Assemblea regionale siciliana, sulla scomparsa della presidente della Regione Calabria. 15 Ottobre 2020(USEF)

SICILIA. LUPO: “LO SPORT PREFERITO DI MUSUMECI? RESTA CAMPIONE DI SCARICABARILE…”

“Musumeci aveva detto che il fallimento del Click day era dovuto a ‘problemi di linea del gestore telefonico’, adesso invece se la prende con i suoi dirigenti regionali. E torna anche a puntare il dito contro i dipendenti regionali, probabilmente dirà che è colpa loro se non è stato ancora speso un solo euro dei 75 milioni stanziati in finanziaria regionale per il settore del Turismo. Perché per Musumeci le colpe sono sempre degli altri”. Lo dice Giuseppe Lupo, capogruppo del PD all’Ars. “Dopo la Fiera del Cavallo di Ambelia – aggiunge – pensavamo che lo sport preferito di Musumeci fosse l’ippica, invece prendiamo atto che resta ancora lo scaricabarile: in questa disciplina resta un campione”. 15 ottobre 2020(USEF)

SERENI: ITALIA IMPEGNATA PER PROTEZIONE BAMBINI IN GUERRE

Colloquio molto positivo tra la Vice Ministra degli Esteri Marina Sereni e la Rappresentante speciale del Segretario Generale ONU per i bambini nei conflitti armati Virginia Gamba. La salvaguardia e la protezione dei bambini nelle aree di guerra del pianeta costituisce un enorme problema umanitario, reso oggi più grave dall’emergenza sanitaria. L’Italia ha fatto di questo tema una delle sue priorità in tutte le sedi multilaterali. “Covid-19 sta aumentando l'esposizione dei bambini nei conflitti armati a ulteriori forme di violenza, sfruttamento e abuso, rendendo ancora più difficile la possibilità che siano assicurati il loro diritto all'istruzione e alla tutela della loro salute fisica e mentale”, ha detto la Vice Ministra, che ha aggiunto: “È quindi fondamentale intensificare ulteriormente i nostri sforzi, in particolare per garantire che i servizi e le strutture dell'istruzione e della sanità siano protetti e rispettati, conformemente al diritto umanitario internazionale. L'Italia sta lavorando attivamente su questo in tutte le sedi”. La Vice Ministra ha spiegato che l'Italia attribuisce la massima importanza alle attività del Rappresentante Speciale. In base all’ultimo Rapporto annuale dell’Ufficio di Virginia Gamba, nel mondo si sono registrate, nel 2019, circa 25 mila violazioni gravi contro i bambini. Purtroppo, è stato sottolineato nel corso del colloquio, moltissimi casi non vengono rilevati, anche per le difficoltà di accesso che le organizzazioni umanitarie incontrano sul campo, in situazioni di conflitto. Sereni ha poi assicurato il sostegno italiano alla campagna lanciata dall’ufficio della Rappresentante Speciale “Act to protect children affected by armed conflict”. Inoltre la Vice Ministra ha informato Gamba che il Quarto piano d'azione nazionale italiano per "Donne, Pace e Sicurezza", che sarà adottato a breve, conterrà anche riferimenti specifici alle bambine nei contesto di conflitto e post-conflitto. 15:10:2020 (USEF)