UNIONE EUROPEA - PATTO SU MIGRAZIONE/UNICEF: OPPORTUNITÀ UNICA PER DARE PRIORITÀ AI BAMBINI RIFUGIATI

ROMA - “Il Patto su Migrazione e Asilo proposto dalla Commissione Europea rappresenta un’opportunità unica per dare priorità ai bambini rifugiati e migranti

nelle leggi e politiche sulle migrazioni e l’asilo dell’Unione Europea e per rispondere a condizioni disumane e fallimenti sistemici nella risposta alle migrazioni in Europa. L’UNICEF è pienamente impegnato a lavorare con gli Stati Membri e le Istituzioni dell’Unione Europea per sostenere specifiche disposizioni del Patto che prevedono una migliore protezione dei bambini”. Queste le parole di Henrietta Fore, Direttore generale UNICEF, riguardo il Patto su Migrazione e Asilo proposto dalla Commissaria Europea, Ursula Von der Leyen. “I bambini rifugiati e migranti, molti dei quali sono scappati da estrema povertà, conflitti e atrocità impensabili - ha proseguito la sua dichiarazione - hanno il diritto ad essere al sicuro e sviluppare il proprio potenziale. I bambini si aspettano che i leader europei colgano questa opportunità per rafforzare i sistemi di asilo e accoglienza, gestire le migrazioni e i confini in modo umano e sostenere i loro diritti sanciti dalla Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza”. Fore ha poi ricordato i recenti e devastanti incendi a Moria, che, a suo parere, “evidenziano proprio come l’attuale sistema sia insostenibile. L’UNICEF accoglie con favore il riconoscimento per cui tutti i bambini rifugiati e migranti richiedono protezione speciale, sia che stiano viaggiando soli sia con le famiglie. Le tutele e le procedure per i minorenni, insieme a un regime di protezione equo ed efficace che sostenga il diritto all’assistenza, devono essere trasformati in azioni concrete. L’UNICEF è pronto a lavorare con i governi, i partner nazionali e internazionali per supportare i paesi, in particolare quelli che stanno ospitando il maggior numero di rifugiati e migranti così che ogni bambino abbia l’opportunità di raggiungere il proprio potenziale. In definitiva, un bambino è un bambino”. (aise)

ONU. SERENI: “ITALIA IMPEGNATA PER NO A DISCRIMINAZIONI CONTRO LGBTI

La Vice Ministra Marina Sereni è intervenuta in videoconferenza all’evento sull’inclusione delle persone LGBTI, durante la 75ma Assemblea generale ONU. L’evento, aperto da un intervento introduttivo dell’Alta Commissaria delle Nazioni Unite per i Diritti Umani Bachelet, mira a rinnovare l’impegno degli Stati a prendere posizione contro gli episodi di violenza di cui continuano ad essere oggetto in tutto il mondo le persone LGBTI, anche nell’ottica di individuare le azioni necessarie per garantirne una piena inclusione nella società. “La lotta contro ogni forma di discriminazione, tra cui quelle sull'orientamento sessuale o sull'identità di genere, è un impegno chiave dell'azione internazionale dell'Italia e rappresenta dunque una priorità del mandato che attualmente ricopriamo nel Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite”, ha detto la Vice Ministra. “Le persone LGBTI sono molto spesso vittime di molteplici forme di discriminazione, abusi e violenze, che le spingono in un circolo vizioso che porta all’esclusione”, ha proseguito Sereni evidenziando anche come la pandemia di Covid-19 abbia peggiorato le disuguaglianze dei gruppi vulnerabili: “Le persone LGBTI, già oggetto di stigmatizzazione ed emarginazione in molti contesti, sono ora esposte a un rischio ancora maggiore di diventare vittime di discriminazione, dell’incitazione all'odio e alla violenza, dentro e fuori le loro case, così come sulla rete”. “L'attuale crisi - ha concluso Sereni - offre a tutti noi l’opportunità unica di ripensare le nostre politiche in modo più inclusivo e di guardare alla protezione dei diritti delle persone LGBTI con un approccio più ampio rispetto al passato. Non dobbiamo sprecare questa opportunità, in quanto rappresenta un importante passo avanti per porre fine all’esclusione sociale ed economica e per garantire che i diritti di tutti siano pienamente rispettati, senza lasciare nessuno indietro”. (USEF)

MAECI: NOTA FARNESINA - PARTECIPAZIONE DEL MINISTRO DI MAIO ALL’INTERNATIONAL SUPPORT GROUP (ISG) PER IL LIBANO

Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio, ha partecipato oggi in videoconferenza a una riunione dell'International Support Group (ISG) per il Libano organizzata a margine dell'Assemblea Generale ONU (UNGA). La riunione è stata co-presieduta dal Segretario Generale ONU Antonio Guterres, e dal Ministro per gli Affari Esteri francese, Jean-Yves Le Drian. La discussione tra Ministri, cui ha partecipato anche il Primo Ministro dimissionario libanese Hassan Diab, si è focalizzata sulla situazione politica, economica e umanitaria del Libano all'indomani dell'esplosione del porto di Beirut del 4 agosto e si è conclusa con l'adozione di una dichiarazione congiunta. Da parte sua, il Ministro Di Maio ha ribadito il tradizionale sostegno alle istituzioni e al popolo libanese, sottolineando ancora una volta l'urgenza della formazione di un nuovo governo capace di adottare le riforme strutturali necessarie al rilancio del Paese. Ha altresì confermato che l’Italia continuerà a fornire tutta l'assistenza necessaria al popolo libanese per rispondere ai bisogni umanitari delle persone più vulnerabili nella fase emergenziale e post-emergenziale. (USEF)

MATTARELLA: «GIANCARLO SIANI È STATO TESTIMONE DEL MIGLIOR GIORNALISMO, DI CORAGGIO E DI PROFESSIONALITÀ»

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al Presidente della Fondazione Giancarlo Siani Onlus, Gianmario Siani, il seguente messaggio: «Sono trascorsi trentacinque anni dal feroce assassinio di Giancarlo Siani, giovane cronista de Il Mattino di Napoli, autore di coraggiosi articoli sulle attività criminali dei clan della camorra e sui loro conflitti interni. Giancarlo Siani fu ucciso proprio per il lavoro svolto, per l’onestà e l’intelligenza con cui onorava il diritto alla libera informazione, raccontando i delitti della malavita e le trame di chi ne tirava le fila. Le organizzazioni camorristiche non tollerarono che fosse svelato ciò che volevano restasse occulto: dagli affari illeciti alle complicità, alla violenza, che lasciava scie di morte: comprimevano libertà e opportunità in ogni campo della vita economica e sociale. In questo giorno di memoria per Napoli e per l’intera comunità civile, desidero esprimere a Lei un sentimento di solidarietà e gratitudine per l’impegno civile che negli anni è stato promosso, a partire dal dolore di una ferita purtroppo insanabile. Giancarlo Siani è stato testimone del miglior giornalismo: sarà sempre un esempio di coraggio e di professionalità per chi ha lavorato con lui e per chi intraprende, con idealità e passione, la strada del giornalismo. Il sacrificio di Giancarlo Siani resterà nella coscienza di tante persone oneste che si battono per contrastare l’illegalità e le mafie con gli strumenti della civiltà, della cultura, con il rispetto della verità e delle regole. Le condanne inferte ai killer e ai mandanti di Siani, al termine del percorso processuale, sono una prova ulteriore che le mafie possono essere sconfitte e che verranno certamente sconfitte». (USEF)

CAMERA: SÌ DEFINITIVO ALLA RATIFICA DELLA CONVENZIONE SUL VALORE DEL PATRIMONIO CULTURALE PER LA SOCIETÀ

Nella seduta di mercoledì 23 settembre la Camera ha esaminato le mozioni concernenti iniziative in materia di obblighi vaccinali e ha approvato la mozione Gelmini, Molinari, Lollobrigida ed altri n. 1-00349 (Nuova formulazione), come riformulata, ad eccezione dell'ottavo capoverso del dispositivo, che viene respinto con distinta votazione; ha approvato inoltre la mozione Carnevali, De Filippo, Sportiello, Stumpo ed altri n. 1-00379 e ha respinto le risoluzioni Cunial n. 6-00127 e Sgarbi n. 6-00128. Successivamente ha approvato in via definitiva la proposta di legge: Ratifica ed esecuzione della Convenzione quadro del Consiglio d'Europa sul valore del patrimonio culturale per la società, fatta a Faro il 27 ottobre 2005 (Approvata, in un testo unificato, dal Senato) (C. 2165 e abb.). E' stata quindi ricordata la figura dell'onorevole Rossana Rossanda, recentemente scomparsa. L'Assemblea ha osservato un minuto di silenzio. Nella parte pomeridiana della seduta la Camera ha approvato la proposta di legge: Ratifica ed esecuzione della Convenzione dell'Organizzazione internazionale del lavoro n. 190 sull'eliminazione della violenza e delle molestie sul luogo di lavoro, adottata a Ginevra il 21 giugno 2019 nel corso della 108ª sessione della Conferenza generale della medesima Organizzazione (C. 2207). Il provvedimento passa all'esame dell'altro ramo del Parlamento. (USEF)

SENATO: PROROGA EMERGENZA COVID-19

Con 143 voti favorevoli, 120 contrari e nessuna astensione, l'Assemblea, mercoledì 23 settembre, ha rinnovato la fiducia al Governo con l'approvazione in via definitiva, nel testo licenziato dalla Camera, del ddl di conversione, con modificazioni, del decreto-legge n. 83, recante misure urgenti connesse con la scadenza della dichiarazione di emergenza epidemiologica deliberata il 31 gennaio (A.S. 1928). Dossier di documentazione (USEF)