SUCCESSO DELLA CANDIDATURA DELL'ITALIA A PARTNER DI SVILUPPO DELL'ASEAN

La 53^ riunione dei Ministri degli Esteri dei Paesi Membri dell’ASEAN (Associazione delle Nazioni del Sud-est Asiatico) ha approvato oggi la candidatura dell’Italia a Partner di Sviluppo dell’Associazione.

Si tratta di un obiettivo per il quale la Farnesina ha lavorato con impegno nel corso di quest’anno, nonostante le difficili condizioni dettate dalla pandemia di Covid-19. L’Italia sostiene da sempre l’operato dell’ASEAN, - un positivo esempio di multilateralismo fondato sul rispetto del diritto internazionale - per garantire stabilità, sicurezza e prosperità nella regione. Quale Partner di Sviluppo l’Italia è pronta ad offrire il proprio contributo di esperienza e capacità in molteplici settori: connettività, lotta al cambiamento climatico e sviluppo sostenibile, gestione dei disastri naturali, tutela del patrimonio culturale, potenziamento del ruolo delle donne, peacekeeping e contrasto alla diffusione del Covid-19. (USEF)

MINISTRO ECONOMIA GUALTIERI: “AUSPICO CHE IL GRUPPO BORSA ITALIANA TROVI LA SUA COLLOCAZIONE STRATEGICA ALL’INTERNO DEL MERCATO UNICO E DELL’EUROZONA” 09/09/2020

Nell’ambito dell’operazione di acquisizione da parte di Refinitiv, LSE ha sollecitato la presentazione di manifestazioni di interesse ad acquisire MTS ovvero l’intero gruppo Borsa Italiana. Il Governo, in stretto raccordo con le autorità di vigilanza, sta seguendo con attenzione gli sviluppi dell’operazione, consapevole dell’importanza strategica che Borsa Italiana e MTS hanno per il corretto funzionamento del mercato finanziario italiano e per l’intero sistema economico e produttivo italiano. Ai sensi della normativa sul golden power e delle normative di settore sui mercati le offerte saranno oggetto di vaglio da parte del Governo e delle autorità di vigilanza, al fine di assicurare la sana e prudente gestione, la competitività, e la tutela degli interessi pubblici sottesi a tali asset strategici. Borsa Italiana può dare un contributo fondamentale nella ripartenza del Paese, in particolar modo se coglierà l’opportunità di svolgere un ruolo propulsivo nella realizzazione del progetto europeo di integrazione dei mercati dei capitali (Capital Markets Union). A questo proposito il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Roberto Gualtieri, ritiene che “L’operazione di mercato in corso evidenzierà il valore e le prospettive di sviluppo del gruppo italiano. Le istituzioni italiane sono coinvolte, e valuteranno, secondo le proprie competenze, i progetti di investimento che saranno configurati. Il mio auspicio è che il gruppo Borsa Italiana trovi la sua collocazione strategica all’interno del Mercato Unico e dell’Eurozona, con partner industriali e finanziari che possano sostenere e rinforzare al meglio il progetto di un mercato dei capitali unico a livello europeo, aperto, spesso e liquido, che connetta tutti i mercati e gli ecosistemi locali. Solo così saremo in grado di sbloccare il reale potenziale, per imprese ed investitori, di un mercato dei capitali pienamente integrato ed efficiente, rafforzando anche la competitività a livello mondiale del sistema finanziario europeo”. Gualtieri: “Auspico che il gruppo Borsa Italiana trovi la sua collocazione strategica all’interno del Mercato Unico e dell’Eurozona” (USEF)

MATTARELLA HA NOMINATO LA PROFESSORESSA EMANUELA NAVARRETTA NUOVO GIUDICE DELLA CORTE COSTITUZIONALE

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, considerato che il prossimo 13 settembre avrà termine il mandato della Professoressa Marta Cartabia, con decreto in data odierna, ha nominato ai sensi dell'art. 135 della Costituzione, Giudice della Corte Costituzionale la Professoressa Emanuela Navarretta, ordinaria di Diritto Privato all’Universita’ di Pisa. Il decreto è stato controfirmato dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Professor Giuseppe Conte. Della nomina del nuovo Giudice Costituzionale è stata data comunicazione alle Presidenze del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati e della Corte Costituzionale. (USEF)

CAMERA: ASSEMBLEA UNIONE MEDITERRANEO - SPADONI “IMPEGNO ITALIA PER IL RILANCIO DELLA COOPERAZIONE PARLAMENTARE” 2855

"Il Parlamento italiano ha potuto annunciare oggi la conclusione delle procedure di avvio del Segretariato permanente dell'Assemblea parlamentare dell'Unione per il mediterraneo (AP-UpM), la cui sede è a Roma, dimostrando l'impegno concreto dell'Italia per il rilancio di una cooperazione parlamentare a largo raggio tra la sponda sud e la sponda nord del Mediterraneo". Così la Vicepresidente della Camera, Maria Edera Spadoni, intervenendo oggi in videoconferenza ai lavori del Bureau dell'Assemblea, che è attualmente presieduta dal Presidente del Parlamento europeo, David Maria Sassoli. "Questo è un risultato di cui siamo orgogliosi e che è stato ottenuto grazie ad un importante lavoro di squadra tra Camera dei deputati, Senato della Repubblica, Governo e Comune di Roma" ha dichiarato. Alla riunione sono intervenuti oltre alla Vicepresidente Spadoni, la senatrice Michela Montevecchi, il Presidente del Parlamento europeo Sassoli, il deputato Ayrim per il Parlamento turco e il deputato al-Orabi per il Parlamento egiziano. Nell'ambito della riunione è stato, altresì, deciso il rinnovo della composizione del Bureau e delle Presidenze delle cinque Commissioni permanenti dell'Assemblea, il cui mandato è scaduto quest'anno: il Parlamento italiano ottiene la Presidenza della Commissione per i Diritti delle donne nel Mediterraneo. L'Assemblea parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo, in cui sono rappresentati 43 Parlamenti, costituisce il versante parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo (UpM), organismo governativo varato nel 2008, e rappresenta il foro di dialogo per eccellenza tra i Parlamenti della regione. (USEF)

SENATO: ESTENSIONE ELETTORATO PER IL SENATO

Il 9 settembre via libera dell'Aula, in sede di prima deliberazione, al ddl costituzionale di modifica all'articolo 58 della Costituzione, in materia di elettorato per l'elezione del Senato della Repubblica (A.S. 1440), già approvato in prima deliberazione dalla Camera. Il provvedimento è stato incardinato nella stessa seduta, con la relazione del sen. Parrini. Testo approvato dal Senato il 9 settembre Dossier di documentazione (USEF)