VENERDÌ 31 LUGLIO ALLE 11.00 CERIMONIA DI CONSEGNA DEL VENTAGLIO AL QUIRINALE

Venerdì 31 luglio alle ore 11.00 avrà luogo al Quirinale la tradizionale cerimonia di consegna del "Ventaglio" al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, da parte dell'Associazione Stampa Parlamentare.

Per ragioni legate all’emergenza sanitaria, al Quirinale sarà presente una piccola rappresentanza di giornalisti concordata con l’Associazione Stampa Parlamentare. La cerimonia potrà essere seguita in diretta streaming sul sito www.quirinale.it. (USEF)

SICILIA. LUPO: MUSUMECI DISTRATTO DALLA LEGA, DIMENTICA DI ATTIVARE CONFRONTO SULLA FISCALITÀ DI VANTAGGIO

“Nel corso dei recenti dibattiti d’aula il presidente Musumeci ha detto di essere ‘pronto ad un dialogo con le opposizioni’ ma forse, frequentando solo raramente il Parlamento regionale, non sa che il PD le sue proposte le ha fatte: evidentemente è distratto, o troppo impegnato a difendere i suoi alleati della Lega, per accorgersi dei diversi disegni di legge già votati dalle commissioni ma ancora in attesa delle relazioni tecniche degli assessorati per potere arrivare in aula, e per ricordarsi della mozione PD approvata lo scorso 23 giugno sulla fiscalità di vantaggio nell’isola”. Lo dice Giuseppe Lupo, capogruppo del PD all’Ars. “In seguito a quella mozione il governo regionale avrebbe dovuto avviare un confronto con il governo nazionale per attivare una serie di misure proposte dal PD come quella sulla ‘Sicilia tax free’ che prevede l’esenzione dalle imposte per 10 anni per nuovi investimenti produttivi nel territorio regionale. Il ministro per il Sud Giuseppe Provenzano lavora quotidianamente su questo fronte, a partire dall’attuazione del ‘Recovery plan’, il presidente Musumeci invece cosa fa? Cosa aspetta a chiedere un incontro al Ministero per sostenere l’azione del governo nazionale a favore della Sicilia?”.(USEF)

CAMERA: SEPARAZIONE DELLE CARRIERE DELLA MAGISTRATURA, DISCUSSIONE GENERALE

I lavori in Aula riprendono lunedì 27 luglio, alle ore 14, con la discussione generale sulle norme per l'attuazione della separazione delle carriere giudicante e requirente della magistratura.(USEF)

SENATO: LAVORI D’AULA

Martedì 28 luglio, alle 16,30, l'Assemblea è convocata per comunicazioni del Premier Conte su ulteriori iniziative relative all'emergenza Covid. Giovedì 30 sono calendarizzati l'esame del Doc. IV-bis, n. 3 e, alle 15, un question time. Nella seduta del 23 luglio i ministri Di Maio, De Micheli e Pisano hanno risposto ad interrogazioni a risposta immediata, ai sensi dell'articolo 151-bis del Regolamento. Calendario dei lavori fino al 30 luglio(USEF)

SENATO: PROGRAMMA NAZIONALE DI RIFORMA 2020

La Commissione Bilancio, in sede di Uffici di Presidenza congiunti con l'omologa Commissione della Camera, lunedì 27 e martedì 28 luglio, svolge le audizioni preliminari all'esame congiunto dei Doc. LVII, n. 3, III Sezione (Programma nazionale di riforma 2020) e LVII-bis, n. 2 (Relazione al Parlamento ex art. 6 legge n. 243/2012). Il PNR è atteso in Aula mercoledì 29 luglio per essere discusso insieme alla Relazione sullo scostamento dall'obiettivo programmatico strutturale. Documentazione di finanza pubblica (Servizio del bilancio) (USEF)

MINISTERO ESTERI: LA VICE MINISTRA EMANUELA DEL RE HA PARTECIPATO ALLA TERZA VTC DEL “DEVELOPMENT MINISTERS’ CONTACT GROUP”, APERTA E MODERATA DALLE MINISTRE GOULD (CANADA) E TREVELYAN (REGNO UNITO) E DEDICATA AL TEMA DELL’ISTRUZIONE ,

nel suo intervento, ha evidenziato la necessita’ di mantenere l'istruzione come una priorità assoluta dei programmi di cooperazione, nonché delle politiche economiche dei Paesi in via di sviluppo, al fine di contrastare gli effetti della pandemia. “L’istruzione sarà una delle priorità di sviluppo della presidenza italiana del G20 nel 2021” – ha annunciato Del Re – “La cooperazione italiana si concentra sull’accesso universale all’educazione di qualità e sull’uguaglianza di genere che, non solo ha un potente impatto sulla crescita economica, ma crea benefici per tutta la società.” “L’istruzione e’ la chiave per assicurare la resilienza delle ragazze e dei ragazzi, anche di quelli colpiti dalle crisi umanitarie. I giovani non istruiti sono più esposti alla propaganda politica e religiosa di tipo radicale e meno proni a sviluppare le capacita’ che gli servono per costruirsi un futuro nei propri Paesi” – ha proseguito – “Perciò, dobbiamo aumentare i nostri sforzi sul terreno per riabilitare le infrastrutture scolastiche e trovare modi di offrire istruzione laddove le infrastrutture mancano.” “La componente dell’istruzione” – ha concluso Del Re – “dovrebbe essere sempre di più parte dei programmi di aiuto umanitari. L’Italia e’ pronta a giocare un ruolo nella consapevolezza di quanto l'istruzione sia cruciale nelle emergenze come pietra fondante di società resilienti”. (USEF)