COLLOQUIO TELEFONICO DEL MINISTRO DI MAIO CON IL SEGRETARIO GENERALE NATO JENS STOLTENBERG

Il Ministro Di Maio ha avuto oggi un colloquio telefonico con il Segretario Generale della NATO, Jens Stoltenberg,

sui principali temi di attualità all’attenzione dell’Alleanza atlantica. Con riguardo al Mediterraneo Orientale, il titolare della Farnesina ha evidenziato la necessità di mantenere la coesione interna nell’Alleanza, facilitando il dialogo tra gli Stati rivieraschi per promuovere una de-escalation delle tensioni nell’area. Il Ministro Di Maio ha inoltre sottolineato l’importanza della piena operatività della missione NATO Sea Guardian nel Mediterraneo, auspicando forme di collaborazione con la missione EUNAVFOR MED Irini. Riguardo alla missione di stabilizzazione NATO “Resolute Support” in Afghanistan, cui l’Italia contribuisce tramite attività di training delle forze di difesa e di sicurezza afghane e di supporto sanitario, il Ministro Di Maio ha espresso il sostegno italiano a un dialogo intra-afgano costruttivo e inclusivo, mirato a una riconciliazione nazionale che assicuri finalmente pace e stabilità al Paese. (USEF)

CORNO D’AFRICA, SERENI A COLLOQUIO CON IL MINISTRO DEGLI ESTERI SOMALO AWAD

La Vice Ministra Marina Sereni ha avuto oggi un lungo video colloquio con il Ministro degli Esteri della Repubblica Federale di Somalia Ahmed Isse Awad. Al centro della conversazione innanzitutto i temi della collaborazione internazionale per il contrasto Covid-19, con il Ministro somalo che ha ringraziato il nostro Governo per essere a fianco di Mogadiscio nell’assistenza sanitaria al Paese africano, ricordando anche il recente ponte aereo umanitario europeo, agli inizi di luglio, verso la Somalia cui l’Italia ha contribuito in maniera significativa. “La pandemia – ha detto Sereni – ci ha insegnato che bisogna investire sul sistema sanitario pubblico e che si vince la battaglia comune contro il virus solo collaborando insieme a livello internazionale”. Awad ha illustrato la situazione politica somala, in particolare in vista delle elezioni parlamentari e presidenziali, le prime negli ultimi cinquant’anni a suffragio universale, che dovrebbero svolgersi tra la fine del 2020 e la primavera 2021, una volta superata la discussione tra il Governo di Mogadiscio, che vorrebbe garantire il sistema ‘one person, one vote’ deciso dal Parlamento e gli Stati federali propensi invece all’uso di un meccanismo elettorale clanico. Nel ribadire il forte legame storico che unisce i due Paesi, la Vice Ministra ha sottolineato “l’importanza del proseguimento del dialogo tra il Governo centrale e gli Stati federali per un processo elettorale corretto e trasparente”. “La stabilità della regione è una priorità della politica estera dell’Italia che può essere garantita solo con il dialogo e un approccio multilaterale”, ha dichiarato Sereni, che ha indicato anche l’apprezzamento dell’Italia per l’ultima tornata di colloqui diretti tra Mogadiscio e le autorità del Somaliland. La Vice Ministra ha poi ricordato la presenza dei militari italiani impegnati in missioni di assistenza e di addestramento delle forze di Mogadiscio e lo sforzo dell’Italia sul piano della cooperazione internazionale, che si è tradotta, nell’ultimo quinquennio, in uno stanziamento annuo di 15 milioni di euro da destinarsi allo sviluppo agricolo e alla sicurezza alimentare e che trova riscontro anche nella collaborazione per la formazione e il rafforzamento dell’Università somala. Sul tema della sicurezza, è stato inoltre espresso apprezzamento per gli sforzi del Governo somalo nel contrasto all’organizzazione terroristica Al-Shabaab, attiva in alcune parti del Paese. “L’Italia, in collaborazione con l’Europa – ha concluso Sereni – continuerà a sostenere in Somalia forze e leader chiaramente orientati al raggiungimento di una completa transizione democratica, alla lotta ai gruppi armati terroristici, all’impegno per la prosperità e la stabilità”. (USEF)

IL PRESIDENTE MATTARELLA HA RICEVUTO UNA DELEGAZIONE DELL'AUTORITÀ DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto nel pomeriggio al Quirinale una delegazione dell'Autorità di Regolazione dei Trasporti, guidata dal Presidente Andrea Camanzi, in occasione della presentazione del Rapporto annuale.(USEF)

IL MINISTRO AMENDOLA AL CORRIERE DELLA SERA: “UNA INTESA CHE CAMBIA STORIA E VOLTO DELL’EUROPA”

ROMA – L’intesa raggiunta al Consiglio europeo “cambia la storia e il volto dell’Europa, sempre meno somma di singoli calcoli nazionali”, per il Ministro degli Affari Europei, Vincenzo Amendola, in una intervista al Corriere della Sera. L’Italia “è il più grande beneficiario di questi stanziamenti, con oltre 209 miliardi di euro, e le uniche condizioni sono legate alla qualità della spesa e delle riforme”. Sulle risorse destinate al nostro Paese “vigileranno le aspettative degli italiani che chiedono risposte immediate” aggiunge. In pochi mesi “dovremo dar vita ad un piano di ripresa nazionale, e su questo il governo Conte è chiamato ad una grande prova di responsabilità, lungimiranza e coesione”. Tutte le iniziative “saranno decise ed attivate con il Parlamento”. Questo accordo “rafforza la presidenza tedesca e la indirizza verso nuovi obiettivi a medio termine, come un rinnovato patto europeo sull’immigrazione, la gestione del difficile negoziato Brexit e nuove regole per rendere il nostro mercato comune più autonomo nella competizione globale”. Amendola spera che l’accordo “spazzi via certe velleità di autosufficienza. Italia ed Europa sono una comunità di destino”. (Inform)