SICILIA BARBAGALLO: NORMA SU RAPPRESENTANZA FEMMINILE IN GIUNTA REGIONALE MIGLIORA QUALITÀ DELLA DEMOCRAZIA

“Con questa norma ci allineiamo ad una visione della società e delle istituzioni improntata a principi costituzionali

ed a una legislazione europea e nazionale che hanno fatto della parità e del riequilibrio di genere un punto alto di democrazia”. Lo dice Anthony Barbagallo ‘parlamentare regionale e segretario regionale del Partito democratico a proposito delle norma sulla composizione delle giunte regionali in discussione all'Ars. “Non si tratta di fare una concessione, - aggiunge Barbagallo - quanto piuttosto di riconoscere che l’apporto di intelligenze, competenze, sensibilità femminili, è essenziale per rendere migliore la qualità della democrazia. Nel PD è sempre stata forte la spinta in questa direzione tanto che nella passata legislatura siamo stati i promotori della legge che prevede il riequilibrio della rappresentanza nei consigli comunali, consentendo così all’elettorato di potersi esprimere a favore delle donne in lista fino a raggiungere una quota del 35 % di presenza femminile. Sono numerose ormai le giunte degli enti locali siciliani – continua - nelle quali i sindaci hanno scelto di inserire donne. Solo l’Amministrazione Musumeci – conclude il segretario Pd – dando prova di arretratezza culturale, insiste con le logiche della spartizione in pure stile ‘manuale Cencelli’ limitando la presenza femminile ad una sola assessora su 12 componenti” (USEF)

SICILIA. LUPO: APPROVARE NORMA SU RAPPRESENTANZA DI GENERE NEL GOVERNO REGIONALE

“È giusto che donne e uomini abbiano pari rappresentanza anche all’interno del governo regionale, per questo motivo mi rivolgo a tutti i deputati dell’Ars affinché condividano, al di là dell’appartenenza politica, la norma che punta ad assicurare la parità di genere all’interno della giunta”. Lo dicono il capogruppo Giuseppe Lupo e i deputati regionali del PD a proposito del ddl sui criteri di composizione e nomina del governo regionale, in discussione all’Ars nel corso della seduta di oggi. “È il momento – aggiungono Lupo e i deputati PD – di aprire la Sicilia al cambiamento anche con questa innovazione che sarà certamente utile per migliorare la qualità dell’attività di governo”. (USEF)

ITALIANI ALL’ESTERO, AUDIZIONI SU ISTITUZIONE DI UNA COMMISSIONE PARLAMENTARE -

LUNEDÌ ALLE 18 DIRETTA WEBTV Lunedì 15 giugno, alle ore 18, il Comitato permanente sugli italiani nel mondo e la promozione del sistema paese della Commissione Affari esteri, presso l'Aula della Commissione Ambiente, nell'ambito dell'esame in sede referente delle proposte di legge recanti Istituzione di una Commissione parlamentare per le questioni degli italiani all'estero, svolge le audizioni, in videoconferenza, di Michele Schiavone, segretario generale del Consiglio generale degli italiani all'estero (Cgie), Silvana Mangione, vice segretaria generale del Cgie per i Paesi anglofoni extraeuropei, Giuseppe Maggio, vice segretario generale del Cgie per l'Europa e l'Africa del Nord, Mariano Gazzola, vice segretario generale del Cgie per l'America Latina, e Rodolfo Ricci, vice segretario generale di nomina governativa del Cgie. L'appuntamento viene trasmesso in diretta webtv. (USEF)

AUDIZIONI SU ACCESSO CITTADINI AL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE - LUNEDÌ ALLE 10.30 DIRETTA WEBTV E CANALE SATELLITARE

Lunedì 15 giugno, alle ore 10.30, presso la Sala del Refettorio di Palazzo San Macuto, la Commissione parlamentare per la semplificazione, in merito all'indagine conoscitiva in materia di semplificazione dell'accesso dei cittadini ai servizi erogati dal Servizio sanitario nazionale, svolge, in videoconferenza, le seguenti audizioni: Silvia Tonolo - Anmar (Associazione nazionale malati reumatici); Anthony D'Angelo - It Lab Group; Mario Balzanelli - Società italiana sistema 118; Fabio Pignatti - Ausl - Irccs Reggio Emilia e Coordinatore nazionale Aim (Associazione italiana medici). L'appuntamento viene trasmesso in diretta webtv e canale satellitare. (USEF)

IL SOTTOSEGRETARIO DI STEFANO RIAVVIA IL DIALOGO POLITICO ED ECONOMICO TRA ITALIA E AZERBAIGIAN

Tre mesi e mezzo dopo il successo della visita di Stato in Italia del Presidente della Repubblica dell'Azerbaigian, Ilham Aliyev, il Sottosegretario di Stato al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Manlio Di Stefano, ha guidato una qualificata delegazione italiana in un ampio dialogo con istituzioni dell’Azerbaijan, guidate dal Ministro dell'Energia della Repubblica dell'Azerbaigian, Parviz Shahbazov. I due Co-Presidenti della Commissione Mista bilaterale Italia-Azerbaigian, assistiti dai rispettivi Ambasciatori e dalla dirigenza dei principali enti coinvolti nella cooperazione bilaterale (per parte italiana Cassa Depositi e Prestiti, SACE-Simest, ICE-Agenzia), hanno condiviso le esperienze dei due Paesi nel settore della lotta al COVID-19 e per il rilancio economico. Di Stefano e Shahbazov hanno deciso di continuare ad approfondire la collaborazione bilaterale, a partire dall'attuazione delle intese firmate nel febbraio scorso a Roma e dalle iniziative di cooperazione industriale firmate allora. “Si è trattato di un confronto molto utile - ha sottolineato Di Stefano - con i nostri amici dell’Azerbaijan per riprendere il dialogo con questo nostro importante partner. Partendo dal progetto strategico della TAP, abbiamo passato in rassegna, in una videoconferenza dai ritmi serrati, le principali sfide e opportunità del dialogo bilaterale, rimarcando l’importanza della tutela degli interessi industriali reciproci, e la comune volontà di accrescere l’interscambio bilaterale, puntando su agroalimentare, meccanica, farmaceutica, infrastrutture, innovazione.” “È stata l’occasione - ha proseguito Di Stefano - per ricordare le misure del Governo italiano per fronteggiare il Covid e la recente firma del Patto per l’Export, fortemente voluto dal Ministro Di Maio, da cui possono trarre beneficio anche le relazioni dell’Italia con l’Azerbaijan e i Paesi dell’area caucasica.” (USEF)

1° SEDUTA ANNUALE DEL COMITATO CONGIUNTO PER LA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO

La Farnesina ha ospitato oggi la prima seduta annuale del Comitato Congiunto per la Cooperazione allo Sviluppo, presieduta dal Ministro per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio, alla presenza della Vice Ministra Emanuela Del Re. Il Comitato Congiunto ha approvato un pacchetto d’iniziative del valore complessivo di oltre 125 milioni di euro. Tra questi, 87 milioni di Euro di contributi volontari a favore di organizzazioni internazionali, tra cui 28 milioni a favore del GAVI, l’Alleanza globale per i vaccini e l’immunizzazione; 13 milioni son invece destinati al Fondo Covid-19 per iniziative promosse da Organizzazioni della Società Civile; circa 24 milioni di Euro sono destinati a iniziative di cooperazione in Paesi del Medioriente, dell’Asia e dell’Europa. Nel suo intervento introduttivo, il Ministro Di Maio ha voluto sottolineare “l’encomiabile impegno con il quale donne e uomini della Farnesina e della rete diplomatico-consolare si sono adoperati, in uno scenario caratterizzato dall’incertezza dovuta alla pandemia in corso, a tutela dei connazionali, delle nostre aziende e più in generale della presenza italiana nel mondo, anche nei contesti più difficili”. “L’Italia vuole continuare a essere un protagonista autorevole nella ricerca di soluzioni concertate in risposta alle nuove sfide globali” – ha concluso il Ministro – “Sono convinto che la nostra postura nel mondo attraverso la cooperazione allo sviluppo, sia stata una delle ragioni per cui, durante la pandemia, abbiamo ricevuto dai nostri amici nel mondo aiuto e solidarietà diffuse.” (USEF)