PRESIDENTE GRANDE IN VIDEOCONFERENZA CON PRESIDENTE COMMISSIONE ESTERI BIELORUSSIA,

SAVINH Si è appena concluso un incontro in videoconferenza tra la Presidente della Commissione Affari esteri

e comunitari della Camera dei deputati, Marta Grande, ed il Presidente degli Affari internazionali della Camera dei rappresentanti dell'Assemblea nazionale della Repubblica di Bielorussia, Andrey Savinh. Al centro della conversazione le relazioni bilaterali tra i due Paesi e le prospettive di collaborazione parlamentare tra Italia e Bielorussia. "Avevamo in programma di incontrare i colleghi a Minsk ma l'emergenza Coronavirus non ci ha permesso di portare avanti la missione - sostiene la Presidente Grande - la diplomazia parlamentare va rafforzata oggi più che mai e la possibilità di utilizzare i mezzi informatici ci permette di incontrare i colleghi di altri parlamenti e discutere temi attualissimi". (USEF)

GIORNATA AMBIENTE, FICO: RIPENSARE MODELLI SOCIALI ED ECONOMICI IN CHIAVE DI SOSTENIBILITÀ

Dichiarazione del Presidente della Camera Roberto Fico in occasione della Giornata mondiale dell'Ambiente "In questi mesi, con il lockdown, abbiamo visto immagini straordinarie di tanti luoghi in Italia e nel mondo in cui la natura si è ripresa i suoi spazi. Abbiamo visto fotografie di mari e corsi d'acqua trasparenti. La riduzione dell'inquinamento ha comportato una migliore qualità dell'aria. Ora il nostro Paese - come altri - sta affrontando la fase di ripartenza, con l'atteso riavvio di tante attività. Non possiamo non ripensare questa ripresa in una chiave di sostenibilità, riprogettando i nostri modelli sociali ed economici in modo da tutelare il pianeta e la salute e costruire nuovi orizzonti di sviluppo e crescita in maniera innovativa. La Giornata mondiale dell'Ambiente che oggi celebriamo ci porta a queste riflessioni. Il degrado degli ecosistemi, e dunque la perdita di biodiversità, rappresenta una delle sfide più complesse dei nostri tempi. Di fronte alla distruzione di foreste tropicali, all'inquinamento e al surriscaldamento dell'aria e dei mari, alla devastazione del suolo terrestre, all'estinzione o migrazione forzata di intere specie di vita serve una risposta unanime e sinergica di tutta la comunità internazionale. E l'Italia come l'Unione europea possono essere i soggetti trainanti di questo cambio di passo che deve puntare all'economia circolare, al risparmio delle risorse naturali, alla mobilità sostenibile, alle energie rinnovabili, a un mutamento nelle scelte dei consumatori e degli attori economici e sociali. Ciò che non è più rinviabile da parte dell'intera comunità internazionale è la dimostrazione di una rinnovata responsabilità; ma anche di un segno di umiltà e di rispetto nei confronti della nostra comune casa terrestre; del desiderio, soprattutto, di riconciliarsi con il pianeta, di dimostrarsi capaci di trovare, proprio nella tutela della biodiversità, la forma più evoluta e lungimirante di evoluzione e di sviluppo". (USEF)

SENATO: LAVORI D’AULA

Martedì 9 giugno, alle 12, è all'ordine del giorno la discussione di mozioni su test sierologici e su iniziative per emergenza climatica. Mercoledì 17, alle 15, il Presidente del Consiglio renderà comunicazioni in vista del Consiglio europeo del 18 e 19 giugno. Calendario dei lavori fino al 19 giugno (USEF)

SENATO: ACCESSO AL CREDITO DELLE IMPRESE

Il Senato, giovedì 4 giugno, ha rinnovato la fiducia al Governo, approvando in via definitiva il ddl n. 1829, di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 23, in materia di accesso al credito per le imprese (decreto liquidità), sul quale il ministro D'Incà, a nome del Governo, aveva posto la questione di fiducia. Testo approvato in via definitiva dal Senato il 4 giugno Dossier di documentazione (USEF)

CASELLATI: «NON SOLO ARIA PULITA: LE POLITICHE VERDI PORTANO LAVORO E SVILUPPO»

05 Giugno 2020 Casellati: «Non solo aria pulita: le politiche verdi portano lavoro e sviluppo» «La Giornata Mondiale dell'Ambiente ci ricorda che tutelare le risorse naturali vuol dire essere attenti alla salute, aiutare il progresso, preservare ricchezza e diversità. Oggi più che mai è necessario che ognuno, nei piccoli gesti individuali così come nelle grandi scelte politiche, faccia la sua parte. Questa battaglia ha come obiettivo la salvaguardia del nostro futuro». Lo ha dichiarato il Presidente del Senato Elisabetta Casellati in occasione della Giornata Mondiale dell'Ambiente indetta dalle Nazioni Unite che si celebra oggi. Il Presidente Casellati ha aggiunto: «Adottare "politiche verdi" non significa solo difendere l'aria pulita. Ogni euro investito sull'ambiente ha un ritorno in termini di occupazione, opportunità e sviluppo.». «In un Paese stremato dall'emergenza Coronavirus - conclude il Presidente del Senato - bisogna muovere la leva dell'economia sostenibile, puntare sulla messa in sicurezza di infrastrutture e territori minacciati da rischi idrogeologici e cambiamenti climatici. Significa ripartire da un modello produttivo capace di dare lavoro agli italiani coniugando ripresa economica e attenzione alle risorse naturali». (USEF)

DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE MATTARELLA IN OCCASIONE DELLA GIORNATA MONDIALE DELL'AMBIENTE

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata Mondiale dell'Ambiente, ha rilasciato la seguente dichiarazione: «Le recenti drammatiche vicende che toccano tutto il nostro pianeta ci impongono di prendere atto del legame imprescindibile che esiste tra l’equilibrio della natura e la nostra sopravvivenza. Le nostre azioni, il nostro modello di produzione e di consumo hanno comportato una riduzione della capacità che gli ecosistemi hanno da sempre di adattarsi ai cambiamenti, pur continuando a svolgere funzioni indispensabili, quali - ad esempio - la protezione del suolo, il controllo del clima e degli agenti patogeni. La giornata di oggi è dedicata alla biodiversità, ossia alla ricchezza dell’ambiente di vita che ci circonda. Proteggere e ripristinare la biodiversità vuol dire valorizzare la vita e l’equilibrio nelle sue diverse forme, nelle connessioni, nelle variabili di specie ed ecosistemi. La ricchezza della diversità biologica è per le nostre società fonte di resilienza. Compromettere tutto ciò significa aumentare le probabilità che i cambiamenti ambientali ci giungano come calamità. Perdere questa ricchezza biologica e ambientale ha, poi, un altro effetto nefasto come quello di impoverire le basi su cui si poggia una parte importante della conoscenza scientifica che abbiamo del mondo. Tuttavia, oggi, per uscire dalle difficoltà che ci troviamo di fronte, è proprio della ricerca, della cultura scientifica ciò di cui abbiamo estremo bisogno insieme a politiche lungimiranti che sappiano immaginare e rendere accessibile un futuro prossimo di prosperità sostenibile». Roma, 05/06/2020 (USEF)