APPROVATO ALL’ARS DDL SULLA NORMOTERMIA, LA ROCCA RUVOLO: “NUOVO PROTOCOLLO OPERATIVO PER INTERVENTI CHIRURGICI”

L’Assemblea regionale siciliana ha approvato oggi il ddl sulla normotermia a prima firma della presidente

della commissione Salute Margherita La Rocca Ruvolo. “Vengono così introdotte in Sicilia norme sulla normotermia operatoria. L’ipotermia accidentale - spiega La Rocca Ruvolo - è un evento comune, anche se prevenibile, nel corso di un intervento chirurgico e si associa a numerosi out come negativi per il paziente, primo fra tutti un incrementato rischio di infezioni della ferita chirurgica. Proprio per questi motivi, nelle linee guida internazionali per la prevenzione delle infezioni chirurgiche, la normotermia riveste un ruolo primario nella pratica operatoria, considerato, peraltro, che l'insorgenza di eventi avversi, ampiamente documentata in letteratura, comporta un aggravio di costi per il Sistema Sanitario Nazionale e un aumento dei tempi di degenza per il paziente. A tal fine, per migliorare i risultati clinici e contenere i costi, si è ritenuto necessario prevedere legislativamente l'applicazione di un protocollo operativo, evidenziato che per il successo di qualsivoglia strategia volta alla sicurezza del paziente è necessario favorire l'omogeneità dei comportamenti degli operatori sanitari attraverso specifici programmi formativi”. Il ddl ha tenuto conto delle buone pratiche cliniche Siaarti (Società Italiana di Anestesia Analgesia Rianimazione e Terapia Intensiva) sulla normotermia perioperatoria e dei risultati dello studio osservazionale “Normoterapia in Regione Sicilia” condotto dalle società scientifiche Siaarti e Hcrm (Hospital & Clinical Risk Managers) in tre ospedali di riferimento della Regione (Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo, Policlinico “Vittorio Emanuele” di Catania e Ospedale “San Vincenzo” di Taormina). (USEF)

SICILIA. LUPO: MICCICHÈ CONVOCHI PRESIDENTE REGIONE PER RIFERIRE SU NOMINA ANTONIO CANDELA COORDINATORE COVID19

“Abbiamo chiesto ufficialmente al presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè di convocare con urgenza una seduta d’Aula alla presenza del presidente della Regione Nello Musumeci per avere chiarimenti sulle motivazioni per le quali ha provveduto alla nomina di Antonio Candela quale coordinatore dell’emergenza Covid19 in Sicilia”. Lo dice Giuseppe Lupo capogruppo del Pd all’Ars. (USEF)

MEDIO ORIENTE: SERENI, ATTI UNILATERALI METTEREBBERO A RISCHIO OGNI IPOTESI DI PACE, SOSTENERE ECONOMIA PALESTINESE SIGNIFICA LAVORARE PER PACE

le condizioni dell’economia palestinese significa investire nella pace e nella stabilità, anche se oggi purtroppo si assiste a un deterioramento della situazione che potrebbe mettere completamente in discussione gli Accordi di Oslo”. Lo ha dichiarato la Vice Ministra degli Affari Esteri Marina Sereni intervenendo alla video riunione dell’Ad Hoc Liaison Committee, nato nel 1993 dall’Accordo di Washington con l’obiettivo di portare allo stesso tavolo americani, israeliani, palestinesi, oltre ai principali attori e organizzazioni internazionali. “L’Italia - ha spiegato la Vice Ministra - è preoccupata dalla prospettiva di annessioni unilaterali da parte israeliana di porzioni della Cisgiordania e della Valle del Giordano. Se attuato, tale piano metterebbe seriamente a rischio ogni possibilità di ripresa dei colloqui di pace diretti. Al tempo stesso, abbiamo anche preso atto con preoccupazione della decisione dell'Autorità Palestinese di porre fine a tutti gli accordi con Israele e Stati Uniti, inclusi quelli nel settore della sicurezza”. “L’Italia rimane convinta - ha proseguito Sereni - che l’unica soluzione in grado di garantire pace e sviluppo in Medio Oriente sia quella dei due Stati, negoziata direttamente dalle Parti. L’Italia è partner di lunga data della Palestina e, anche alla luce dell’emergenza Covid-19, quest’anno prevediamo di impegnare oltre 25 milioni di euro a favore dei palestinesi che vivono in Palestina e nei Paesi vicini, con circa 9 milioni di euro destinati a rafforzare i servizi sanitari. Inoltre, è in approvazione un contributo di 8 milioni di euro alla Banca mondiale per la costruzione dell’impianto di dissalazione dell’acqua a Gaza. Tutto questo per favorire una crescita economica palestinese sostenibile e meno dipendente dal sostegno esterno, spianando la strada a un futuro Stato democratico, contiguo e indipendente, che viva fianco a fianco - ha concluso la Vice Ministra - con uno Stato di Israele sicuro e protetto”. La riunione odierna del Comitato, co-presieduta dall’Alto Rappresentante UE Josep Borrell e dalla Ministra degli Esteri norvegese Ine Eriksen Søreide, ha visto la partecipazione del premier Mohammad Shtayyeh, mentre per Israele ha parlato Yuval Rotem, Segretario Generale del Ministero degli Esteri. (USEF)

LA VICE MINISTRA DEL RE PARTECIPA ALLA RIUNIONE DEI DONATORI PER LA CRISI UMANITARIA IN YEMEN

La Vice Ministra Del Re ha partecipato in video conferenza alla riunione dei donatori internazionali per la crisi umanitaria in Yemen, organizzata dalle Nazioni Unite e dal Regno d’Arabia Saudita, co-presieduto dal Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, dal Principe Faisal Bin Farhan, Ministro degli Esteri saudita, e dal Coordinatore ONU per gli aiuti umanitari, Mark Lowcock. Nel suo intervento, la Vice Ministra ha evidenziato come, dopo 6 anni di crisi, oltre 24 milioni di persone, l’80% della popolazione, necessitano di assistenza o protezione. La pandemia da Coronavirus ha aggiunto un’ulteriore minaccia. “È quindi essenziale che la comunità internazionale rinnovi oggi il suo sostegno al popolo yemenita” – ha detto Del Re. “Il governo e il popolo italiani hanno sempre dimostrato la massima attenzione e solidarietà concreta allo Yemen” – ha proseguito – “Continueremo a stare dalla parte del popolo yemenita. L’Italia rinnova il suo concreto sostegno umanitario al popolo yemenita.” “Purtroppo, malgrado il cessate-il-fuoco unilaterale dichiarato dall’Arabia Saudita a seguito dell’appello del Segretario Generale per la tregua globale, il conflitto non si è mai fermato” - ha concluso la Vice Ministra - “L’Italia riafferma il suo appello alle parti per la protezione dei civili, il rispetto del Diritto Internazionale Umanitario e a rimuovere ogni ostacolo all’accesso umanitario. Allo stesso tempo, riaffermiamo il nostro sostegno per gli sforzi di mediazione condotti dall’Inviato Speciale ONU, Griffiths. Non c’è altra possibile soluzione che un processo negoziale per allontanare il Paese dalla guerra, con la speranza di poter presto essere in grado di trasformare l’aiuto umanitario in aiuto allo sviluppo”. (USEF)

COLLOQUIO TELEFONICO FICO - PELOSI

Il Presidente della Camera Roberto Fico ha avuto questa sera un colloquio telefonico con Nancy Pelosi, Speaker della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti. Al centro l'emergenza sanitaria che ha colpito i due paesi e le conseguenze economiche della crisi, nonché l'ondata di proteste e tensioni che stanno attraversando gli Stati Uniti. Il Presidente Fico ha espresso solidarietà e vicinanza per le conseguenze dell'epidemia da Coronavirus negli Stati Uniti e ha ringraziato per gli aiuti inviati all'Italia per fronteggiare l'emergenza. Il colloquio è stato l'occasione anche per ribadire l'importanza del dialogo tra assemblee legislative su come affrontare l'attuale situazione di crisi. (USEF)

PRESIDENTE CASELLATI: VICINANZA E SOLIDARIETÀ AL CAPO DELLO STATO PER LE GRAVI OFFESE RICEVUTE OGGI IN PIAZZA

"Esprimo al Presidente Mattarella la mia vicinanza e la mia solidarietà per le gravi offese ricevute oggi in piazza. Il Capo dello Stato rappresenta l'unità nazionale, questi insulti sono insulti all'intero Paese. Ancora più grave e inaccettabile è che ciò sia avvenuto proprio nel giorno in cui l'Italia si è ritrovata attorno agli ideali della Repubblica e al suo Presidente che dei valori e dei principi sanciti dalla nostra Costituzione è il garante". Lo ha dichiarato il Presidente del Senato Elisabetta Casellati. (USEF)