DALL’UE L’EDIZIONE 2019 DELLA RELAZIONE GENERALE SULLE ATTIVITÀ DELL'UNIONE EUROPEA

BRUXELLES - È stata pubblicata questa settimana l'edizione 2019 della relazione generale sulle attività dell'UE che mette in risalto il Green Deal europeo,

annunciato dalla Presidente von der Leyen lo scorso dicembre, che mira a fare dell'Europa il primo continente a impatto climatico zero entro il 2050 e al tempo stesso a creare posti di lavoro, a migliorare la salute e la qualità della vita delle persone, a tutelare l'ambiente e a non lasciare indietro nessuno. La relazione illustra anche i risultati ottenuti dall'UE a beneficio degli europei. Nel 2019 l'economia europea ha registrato il suo settimo anno consecutivo di crescita, l'occupazione ha raggiunto un livello record e la disoccupazione è scesa al 6,3%, il livello più basso dall'inizio del secolo. Il piano di investimenti per l'Europa ha mobilitato oltre 439 miliardi di euro di investimenti in tutta Europa. L'UE ha anche riaffermato il suo ruolo di potenza commerciale. Nel 2019 sono entrati in vigore gli accordi commerciali con il Giappone e Singapore e l’UE ha concluso i negoziati per un accordo con il blocco commerciale del Mercosur e ha firmato un accordo con il Vietnam. Per quanto riguarda la gestione delle frontiere, è entrato in vigore il mandato rafforzato dell'Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera (Frontex), che le ha conferito le capacità operative e i poteri necessari per sostenere efficacemente gli Stati membri sul campo. L'Agenzia sarà dotata di un proprio corpo permanente di guardie di frontiera, ha un mandato più forte in materia di rimpatri e può rafforzare la sua cooperazione con i paesi terzi. La relazione illustra anche i cambiamenti ai vertici delle istituzioni europee, tra cui il Parlamento europeo, il Consiglio europeo e la Commissione europea, avvenuti nel 2019. La pubblicazione della relazione generale adempie l'obbligo giuridico della Commissione a norma dell'articolo 249, paragrafo 2, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, di pubblicare una relazione annuale sulle attività dell'Unione europea. È disponibile in tutte le lingue ufficiali dell'UE in versione libro illustrato e in una versione interattiva online. (aise)

SOTTOSEGRETARIO SCALFAROTTO - COLLOQUI CON AMBASCIATORI INGLESE E FRANCESE

Questa mattina, il Sottosegretario Ivan Scalfarotto ha discusso con l'Ambasciatrice britannica Jill Morris della lettera che gli italiani nel Regno Unito hanno inviato al Primo Ministro Johnson e della preoccupazione del nostro Governo per i nostri connazionali, timorosi che le norme in vigore nel regno non siano sufficienti a garantire la loro sicurezza. L'Ambasciatrice ha rassicurato il Sottosegretario sulla massima attenzione che il suo Governo sta riservando alle misure adottate in Italia per il rallentamento della diffusione del virus e alla possibilità che nuove misure siano presto adottate anche da loro. Hanno concordato che resteranno in contatto quotidiano per monitorare la situazione. Scalfarotto ha poi parlato con l'Ambasciatore francese a Roma, Christian Masset, per sottolineare la nostra preoccupazione sulle misure di contenimento dell'infezione nei luoghi di lavoro, in particolare per i nostri frontalieri. L'Ambasciatore ha riferito che il governo di Parigi sta esaminando il protocollo recentemente firmato in Italia, considerandolo un modello per eventuali decisioni che potrebbero essere prese nelle prossime ore. "Come anche ieri in Svizzera, le soluzioni adottate dal nostro governo sono di ispirazione per i Paesi amici e vicini. È importante tuttavia che ci sia tempestività nell'assunzione di nuove misure, perché il fattore tempo è chiaramente decisivo." - ha commentato Scalfarotto. Il Sottosegretario, che ha la delega per i rapporti con i Paesi europei, continuerà a lavorare, d'intesa con il Ministro Di Maio, per monitorare l'evolversi della situazione e garantire la massima sicurezza per i nostri connazionali, in raccordo con le autorità degli altri Paesi. (USEF)

NOTA FARNESINA – SOTTOSEGRETARIO SCALFAROTTO

Con una decisione di ieri, il Canton Ticino ha assunto decisioni più restrittive in tema di profilassi da Covid-19 per le attività commerciali, le riunioni e gli assembramenti, le chiese e le scuole. “Ho espresso all’Ambasciatrice elvetica a Roma la mia soddisfazione per misure che andranno a rendere più sicura anche la prestazione lavorativa dei nostri frontalieri e l’ho ringraziata, ancora una volta, per le informazioni tempestive che continuiamo a ricevere da Berna, chiedendo, ancora una volta, di assicurare ai lavoratori italiani delle zone di confine il massimo delle garanzie in termini di mobilità e di sicurezza. “ ha dichiarato il Sottosegretario Ivan Scalfarotto, delegato ai rapporti con i Paesi europei. “Nella giornata di ieri ho anche confermato la mia disponibilità a collaborare a tutti i livelli istituzionali al Presidente della Regione Lombardia Fontana, ad ANCI Lombardia e ai sindaci della fascia di confine. Credo che, su un tema così importante per decine di migliaia di famiglie e per i buoni rapporti che ci devono essere con un Paese vicino e amico, sia fondamentale esercitare una leale e positiva collaborazione tra tutti i livelli di governo.” - ha concluso. (USEF)

STOP AGLI SPOSTAMENTI DI PERSONE DA E PER LA SICILIA, EMANATO IL DECRETO DEL MINISTERO DEI TRASPORTI

DA BLOGSICILIA - “A seguito della richiesta pervenuta ieri sera da parte della Regione Sicilia, la Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, ha firmato nella notte il decreto che prevede la sospensione dei collegamenti e dei trasporti ordinari delle persone da e per la Sicilia” per fronteggiare l’emergenza coronavirus. Lo annuncia il Mit in una nota, spiegando che è invece regolare il trasporto merci. Le persone possono viaggiare via mare sullo Stretto solo “per comprovate esigenze di lavoro, salute o necessità”. Ieri il Presidente Musumeci aveva annunciato la sospensione dei collegamenti aerei, nazionali e internazionali, a eccezione di due voli al giorno tra Roma e Palermo/Catania; blocco di tutti i servizi automobilistici interregionali e dei servizi marittimi per il trasporto dei passeggeri, garantendo solo quello merci. Saranno possibili gli spostamenti per i passeggeri da Villa San Giovanni e Reggio Calabria a Messina e viceversa, ma solo per comprovate esigenze di lavoro o di salute. Con Roma sarà mantenuto un solo treno intercity al giorno. Il governatore ha chiesto anche al ministro della Salute, Roberto Speranza, i necessari controlli sanitari alla partenza sia per i passeggeri che per i conducenti di mezzi di trasporto merci.(continua a leggere: https://www.blogsicilia.it/palermo/stop-agli-spostamenti-di-persone-da-e-per-la-sicilia-emanato-il-decreto-del-ministero-dei-trasporti/523780)