IL SOTTOSEGRETARIO DI STEFANO AD ALGERI: INTESA SU DELIMITAZIONE ZONE MARITTIME E GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE DEL MARE

agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale Manlio Di Stefano è in visita in Algeria,

durante la quale ha avuto numerosi incontri con esponenti del Governo algerino (tra i quali i Ministri degli Affari Esteri, dell’Energia, del Commercio Estero, dell’Industria e Miniere). A tutti, il Sottosegretario Di Stefano ha voluto esprimere innanzitutto il sincero ringraziamento per l’amicizia dimostrata dal popolo algerino verso l’Italia di fronte alla diffusione del COVID-19 e la fiducia nella risposta messa a punto dal Governo italiano. Al centro dei colloqui, l’organizzazione della quarta riunione del Vertice Bilaterale che si terrà ad Algeri nel corso del primo semestre 2020, oltre che la preparazione della prossima sessione del Dialogo strategico, che avrà luogo a Roma, e di un collegato “Business Forum”. In ambito regionale, Di Stefano ha altresì affrontato con il Ministro degli Affari Esteri Boukadoum il tema del conflitto in Libia, concordando con il suo interlocutore sull’importanza di sostenere gli “sforzi diplomatici messi in campo di recente da entrambi i Paesi a favore di una soluzione politica della crisi libica”. Infine, il Ministro Boukadoum e il Sottosegretario Di Stefano hanno deciso di istituire una commissione tecnica congiunta per la delimitazione tra i due Paesi delle rispettive aree marittime di interesse esclusivo, secondo i principi stabiliti dalla Convenzione delle Nazioni Unite sul Diritto del Mare. Si tratta di un primo significativo passo per raggiungere una soluzione equa e mutualmente accettabile e promuovere ulteriormente le relazioni bilaterali anche in tale settore. “È importante ribadire ancora una volta – ha affermato il Sottosegretario Di Stefano – che contrariamente alle speculazioni politiche create ad arte in Italia, i nostri interessi marittimi non sono in alcun modo minacciati dall’Algeria, paese amico e predisposto al dialogo. Ci avviamo anzi a definire, di comune accordo con Algeri, una nuova intesa sulla gestione degli interessi comuni nel Mar Mediterraneo.” La visita si concluderà domani, al termine di una riunione di lavoro che presiederà il Sottosegretario Di Stefano alla presenza delle associazioni imprenditoriali algerine e italiane, in preparazione del prossimo Business Forum italo-algerino.(USEF)

CORONAVIRUS, DI MAIO: STOP FAKE NEWS, REPORT GIORNALIERI ALLE AMBASCIATE

(NoveColonneATG) Roma – “Più fake news vengono diffuse e più danni, anche a livello economico, subisce il nostro Paese. E questo non possiamo permetterlo. Non a caso ho dato indicazione di informare direttamente, e puntualmente, anche tutti gli ambasciatori degli altri Paesi accreditati in Italia”. Lo afferma il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. “Per portare avanti questo percorso di trasparenza nei confronti degli altri Stati, come anticipato nei giorni scorsi – aggiunge -, è già stato inviato alle nostre ambasciate nel mondo il primo report con tutti i dati precisi sul coronavirus: numeri, focolai, aree geografiche coinvolte. Questi report saranno aggiornati a cadenza giornaliera. Abbiamo il dovere di agire con la massima serietà continuando a dare supporto h24 ai nostri cittadini e tutelando anche l’economia del nostro Paese”.

SASSOLI: EUROPA LEADER NELLA LOTTA AL CAMBIAMENTO CLIMATICO

Bruxelles – "La sfida più importante riguarda non solo il modo in cui salveremo Pianeta ma anche le modalità con cui arriveremo agli obiettivi che ci siamo prefissati per giungere nel 2050 a emissioni zero. L'Europa è leader nella lotta al cambiamento climatico, punto di passaggio decisivo per come affronteremo la transizione". Lo ha dichiarato David Sassoli, presidente del Parlamento europeo, durante l'evento "La Legge di Bilancio 2020 e lo sviluppo sostenibile. A che punto siamo?", organizzato da Asvis all'Auditorium Parco della Musica di Roma il 26 febbraio. "Abbiamo deciso a inizio legislatura di affrontare la lotta al cambiamento climatico cercando di concentrare tutti gli sforzi, modificando i comportamenti delle istituzioni e anche le nostre regole, di modo che tutto contribuisca al risultato del 2050. Ma non basta indicare la priorità. La Bibbia dice: 'la verità rende liberi, ma l'uomo sceglie le tenebre'. Dobbiamo pavimentare la nostra strada con realismo, e questo è il bilancio pluriennale dell'Unione europea, che ci dirà dove andremo nei prossimi sette anni", ha concluso Sassoli. (NoveColonneATG)