MATTARELLA ALLA PRESENTAZIONE DELLA “RELAZIONE SULL’ATTIVITÀ DELLA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA”

Si è svolta, presso il Consiglio di Stato, a Palazzo Spada, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e delle più alte cariche dello Stato,

la cerimonia di presentazione della "Relazione sull'attività della Giustizia Amministrativa" nell’anno 2019. Alla relazione del Presidente del Consiglio di Stato Filippo Patroni Griffi hanno fatto seguito gli interventi dell'Avvocato Generale dello Stato Gabriella Palmieri Sandulli e del Presidente del Consiglio Nazionale Forense Andrea Mascherin. (USEF)

SENATO - LAVORI D’AULA: DECRETO-LEGGE SISTEMA CREDITIZIO MEZZOGIORNO

Giovedì 6 febbraio, l'Aula esamina il ddl n. 1672 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge n. 142/2019 per il sostegno al sistema creditizio del Mezzogiorno. L'esame del provvedimento, incardinato in Commissione Finanze martedì 28 gennaio, si è concluso mercoledì 5 febbraio, con mandato alla relatrice, sen. Bottici, a riferire all'Assemblea sul testo già approvato dalla Camera. Dossier di documentazione (USEF)

TRASPORTI. CATANZARO: TRATTA FERROVIARIA AGRIGENTO – PALERMO È LA PEGGIORE D’ITALIA, MA IL GOVERNO DIMENTICA MISURE DI SOSTEGNO

“La tratta ferroviaria di collegamento tra Agrigento e Palermo non è stata inserita nell’accordo tra governo regionale e Trenitalia per l’avvio di una campagna-sconti sui percorsi ferroviari maggiormente penalizzati, nonostante rappresenti il più frequentato collegamento per migliaia di utenti, costretti da decenni a viaggiare in condizioni a dir poco scandalose”. Michele Catanzaro, parlamentare regionale del Partito Democratico si rivolge al governo regionale per segnalare l’esclusione del collegamento ferroviario dal provvedimento che avrebbe invece potuto ripagare gli utenti già fortemente penalizzati dai carenti collegamenti viari, primo tra tutti proprio le strade statali 189 e 121. “Le risorse ricavate nel 2018 dalla Regione Siciliana dalle sanzioni erogate a Trenitalia per ritardi o disservizi, pari a oltre 1,5 Milioni di euro,- spiega Catanzaro nell’interrogazione presentata - sono stati investiti direttamente sui viaggiatori e sulle linee più disagiate, dove cioè il trasporto ferroviario ha bisogno di essere rilanciato con decisione. Nessun accenno alla tratta ferroviaria Palermo-Agrigento - conclude - nonostante secondo i dati raccolti da Pendolaria di Legambiente sia tra le peggiori d’Italia in termini di quantità e qualità dei treni in circolazione con gravi conseguenze sulla vita quotidiana dei pendolari”. (USEF)

SERENI INCONTRA MISSIONE ARCHEOLOGICA NEL VICINO ORIENTE

La Vice Ministra Marina Sereni, ha incontrato questa mattina alla Farnesina i membri della Missione Archeologica Italiana nel Vicino Oriente dell’Università La Sapienza di Roma. La missione è diretta dal Professore Paolo Matthiae che, a partire dal 1964, ha guidato gli scavi che hanno riportato alla luce i resti dell’antica città di Ebla in Siria. I membri della Missione hanno illustrato lo stato delle attività in cui sono impegnati in Medio Oriente, con particolarmente riferimento ai siti e ai musei che hanno subìto o rischiano di subire danni e problemi a causa delle ostilità attualmente in corso nella regione. Richiamandosi all’azione di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale la Vice Ministra ha assicurato l’impegno del nostro Governo per le attività della Missione Archeologica. “Tenere accesa la fiammella della nostra presenza culturale in Siria e in altri Paesi mediorientali attraversati al momento da una grave crisi politica e umanitaria va oltre i compiti e i meriti, già notevolissimi, della Missione e per questo, oltre al ringraziamento dell’Italia, ai nostri archeologi va garantito anche il massimo sostegno” – ha sottolineato Sereni. (USEF)

INCONTRO DEL MINISTRO DEGLI ESTERI, LUIGI DI MAIO, CON IL MINISTRO DEGLI ESTERI GRECO NIKOS DENDIAS

I Ministri degli Affari Esteri di Italia e Grecia si sono incontrati oggi a Roma per discutere delle eccellenti relazioni bilaterali tra i due Paesi, oltre a questioni migratorie, alla crisi libica, ai recenti sviluppi nel Mediterraneo orientale e ai temi relativi all'energia. In materia migratoria, i Ministri hanno convenuto che i prossimi mesi saranno cruciali per il rilancio dei negoziati di riforma del sistema di asilo dell'Unione europea, il cui obiettivo dovrebbe essere quello di raggiungere un accordo tra gli Stati membri su soluzioni eque e strutturali, idonee a prevenire e gestire adeguatamente i flussi che possono derivare dall’instabilità dei territori vicini all’Unione. In merito agli ultimi sviluppi nel Mediterraneo orientale e alle questioni connesse all'energia, i due Ministri hanno ribadito il principio generale secondo cui solo attraverso una cooperazione autentica e leale le risorse naturali nel Mediterraneo costituiranno un beneficio per tutti i popoli che vivono nella regione. I due Ministri hanno quindi ribadito il loro impegno a sviluppare completamente il potenziale del Mediterraneo orientale sotto il profilo energetico, a promuovere attivamente la cooperazione a livello regionale, anche nella loro veste di membri fondatori del Forum del Gas del Mediterraneo Orientale nonché di parti del Corridoio Meridionale del Gas. In questo più vasto scenario, entrambi i paesi hanno ribadito il loro riconoscimento del gasdotto EastMed come Progetto di interesse comune (PCI) al più ampio livello dell'Unione Europea. Allo stesso modo, i due Ministri hanno concordato che la delimitazione delle zone economiche esclusive e della piattaforma continentale dovrebbe essere affrontata attraverso il dialogo e i negoziati leali, nel pieno rispetto del diritto internazionale e in conformità del principio delle relazioni di buon vicinato. A tale proposito, e in uno spirito di reciproca comprensione, i due Ministri hanno ribadito la volontà di rinnovare i negoziati su un accordo bilaterale volto a delimitare speditamente le rispettive zone marittime. I due Ministri hanno inoltre ribadito che il Protocollo d'intesa firmato dalla Libia e dalla Turchia sulla delimitazione della piattaforma continentale è inaccettabile, che esso viola i diritti sovrani dei paesi terzi, non è conforme al diritto del mare e non può produrre alcuna conseguenza giuridica per Stati terzi (Dicembre 2019). Solo attraverso una cooperazione autentica e leale, le risorse naturali nel Mediterraneo costituiranno un beneficio per tutti i popoli che vivono nella regione. (USEF)