SICILIA; COMMISSIONE ANTIMAFIA: SETTE DEPUTATI CONTRO DICHIARAZIONE DEL SENATORE GIARRUSSO SU ATTI COMMISSIONE ANTIMAFIA A PROCURE PER MINACCE SUBITE DA GIORNALISTA BORROMETI

PALERMO – “Abbiamo avuto notizia di una nota a firma del senatore Mario Michele Giarrusso, appartenente al gruppo del Movimento 5 Stelle, che non meriterebbe alcuna considerazione,

se non fosse per alcune fastidiose insinuazioni sul presidente della Commissione Regionale Antimafia Claudio Fava. Nel merito ci riferiamo alla richiesta da parte di alcuni deputati dell’Ars di avviare una inchiesta sulle minacce subite dal giornalista Paolo Borrometi, che la Commissione ha girato a tre Procure siciliane solo per conoscere gli atti estensibili relativi a queste intimidazioni. L’esponente del M5S accusa Fava e con lui tutta la Commissione di aver “colpito” il giornalista chiedendo le dimissioni del presidente dell’Antimafia. Non vogliamo nemmeno entrare nel merito, tanto ridicole sono le affermazioni e le conclusioni. Tuttavia capiamo la difesa d’ufficio ed il riferimento al caso Antoci, inchiesta che è punto di orgoglio di una Commissione che con i casi Montante e per l’appunto Antoci ha evidenziato ambiguità e criticità di un sistema di relazioni che ha negativamente condizionato una fase politica della Sicilia. Evidentemente Giarrusso difende questo stesso sistema, ma è un problema suo. Dal canto nostro, massima solidarietà a Fava e al lavoro collegiale della Commissione Antimafia”. Lo affermano i deputati regionali componenti della Commissione Antimafia, Giorgio Assenza, Rosanna Cannata, Nicola D’Agostino, Gaetano Galvagno, Margherita La Rocca Ruvolo, Luisa Lantieri e Giuseppe Zitelli.(USEF)

SI È SVOLTO A BRUXELLES IL CONSIGLIO EUROPEO SULLE TELECOMUNICAZIONI PRESENTE PER L’ITALIA IL SOTTOSEGRETARIO ALLO SVILUPPO ECONOMICO MIRELLA LIUZZI: “L’OBIETTIVO CONDIVISO È QUELLO DI ASSICURARE UN ELEVATO LIVELLO DI SICUREZZA DELLE RETI”

BRUXELLES – Si è tenuto, a Bruxelles, il Consiglio europeo sulle telecomunicazioni, con la partecipazione per l’Italia del sottosegretario allo Sviluppo economico Mirella Liuzzi. Alla prima riunione dall’insediamento della nuova Commissione europea, avvenuta alla presenza del Commissario con delega alle telecomunicazioni Thierry Breton, si è discusso dello stato di avanzamento della proposta sul regolamento e-privacy, a cui è seguito un dibattito su l’uso etico dei dati nell’Unione Europea. Il Consiglio ha inoltre adottato all'unanimità le conclusioni sul significato del 5G per l’economia europea. “L’Italia è convinta che il 5G consentirà di aumentare il potenziale della fornitura di servizi di rete mobile, con grandi benefici per cittadini e imprese - ha dichiarato Liuzzi. “L’obiettivo condiviso da tutti gli Stati Membri è quello di assicurare un elevato livello di sicurezza delle reti, per il quale il Governo ha messo in campo una normativa nazionale avanzata in tema di screening. Adesso – rileva il Sottosegretario – è necessario procedere celermente all'omogeneità della normativa dei singoli Paesi europei per accrescere la competitività e la coesione dell’Unione attraverso lo sviluppo delle tecnologie emergenti”. (Inform)

"POLEMICHE INSENSATE, COSÌ NON SI GOVERNA"

“Non possiamo sottovalutare in alcun modo il rischio che la maggioranza di governo tra distinguo, liti e sgambetti si allontani sempre più dai bisogni e dalla voglia di riscatto del Paese. Continuano a esplodere drammatiche crisi aziendali che dovrebbero molto dl più influenzare l'agenda politica in primo luogo della maggioranza. Lo abbiamo detto dal primo giorno. Accettiamo la sfida del Governo solo a condizione che produca una svolta in grado di fermare la destra e realizzare un cambiamento reale, economico e sociale. E in grado di rispondere alla cultura dell'odio con la costruzione di una speranza”. Così il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, in una lettera a Repubblica. E prosegue: “Non si può governare insieme se ci si sente avversari e senza una comunanza sulla visione comune del futuro. Il Paese non vive solo una difficoltà economica e sociale, ma un vero sfilacciamento di legami antichi e un'assenza di punti di riferimento che gettano le persone nella solitudine. Ecco perché spetta a noi dare un segno di unità, sobrietà, disinteresse nell'impegno e nel fare bene al Paese, un'attenzione etica nel costruire piuttosto che distruggere. D'altra parte le piazze di queste settimane, nella loro irrinunciabile autonomia, ci dicono questo: è ora di mettere alle nostre spalle ogni egoismo, ogni tatticismo, ogni chiusura in noi stesso per rimettere al centro un cammino delle persone, delle singole persone, nell'esercizio della loro responsabilità politica e civile. Non sono più le piazze della rabbia o dell'antipolitica che si sono riempite negli anni passati. Le nuove piazze reclamano una bella politica. Una politica non urlata, ma ragionata. Una politica non leaderistica, ma collettiva. Una politica piena di idee, sogni realizzabili con la passione, la pazienza del fare quotidiano. Questo è lo sforzo che con determinazione in questi mesi abbiamo compiuto come Pd Il cammino comune per essere all'altezza è ancora lungo, per iniziarlo occorre immediatamente, e con urgenza, cambiare passo”. (5 dic – red) (© 9Colonne - citare la fonte)

IL PRESIDENTE MATTARELLA HA RICEVUTO IL PRESIDENTE DEL CENSIS, GIUSEPPE DE RITA

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto questa mattina al Quirinale il Presidente del Centro Studi Investimenti Sociali, Giuseppe De Rita, con il Segretario Generale della Fondazione CENSIS, Giorgio De Rita e il Direttore Generale, Massimiliano Valerii, che gli hanno presentato il 53° Rapporto sulla situazione sociale del Paese/2019.(USEF)

IL PRESIDENTE MATTARELLA HA RICEVUTO MAXIMO IBARRA, AMMINISTRATORE DELEGATO DI SKY ITALIA

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto questa mattina al Quirinale Maximo Ibarra, Amministratore delegato di Sky Italia. (USEF)

SICILIA; INSULARITA’: FIGUCCIA (UDC), GOVERNO CONTE ABBATTA ONERI DI SERVIZIO PUBBLICO PER TRASPORTO AEREO DA E PER LA SICILIA, SERVONO 40 MILIONI DI EURO

PALERMO - Si è svolta oggi una riunione congiunta delle Commissioni Ambiente, Statuto e Unione Europea dell’Assemblea regionale siciliana per l’audizione degli assessori regionali alle Infrastrutture e all'Economia sui temi sull'insularità e delle politiche di continuità territoriale. "Servono almeno 40 milioni di euro, che il governo Conte dovrebbe riconoscere alla Sicilia, per sostenere gli oneri di servizio pubblico per il trasporto aereo, al pari di quanto è già stato previsto la regione Sardegna. Occorre ridurre il gap con il resto del Paese e garantire costi accessibili a quanti per ragioni di studio, sanità, lavoro o turismo vogliono volare da e per la Sicilia. Da due anni insisto sul tema del riconoscimento degli svantaggi che scaturiscono dalla condizione di insularità per la Sicilia. Spero che i tempi siano maturi per affrontare e risolvere questo tema". Lo afferma Vincenzo Figuccia, deputato regionale dell’Udc. (USEF)