IL PRESIDENTE MATTARELLA ALLA CERIMONIA DI FINE MANDATO DEL PRESIDENTE DELLA BCE DRAGHI

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è recato a Francoforte per partecipare alla cerimonia di fine mandato del Presidente della BCE Mario Draghi, avviato nel 2011.

Nel corso della cerimonia di commiato sono intervenuti: la Cancelliera della Repubblica Federale di Germania, Angela Merkel, il Presidente della Repubblica Francese, Emmanuel Macron, e il Presidente Mattarella. Hanno poi preso la parola la Presidente designata della Banca Centrale Europea, Christine Lagarde, e il Presidente della Banca Centrale Europea, Mario Draghi. Al termine il Presidente Mattarella ha incontrato i funzionari italiani della Banca Centrale Europea (USEF)

IL PRESIDENTE MATTARELLA A BERGAMO

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è recato a Bergamo dove, accompagnato dal Presidente Alberto Bombassei, ha visitato alcuni centri e laboratori di ricerca di Kilometro Rosso e ha incontrato i ricercatori del Polo scientifico-tecnologico, nel decennale di attività della struttura. Successivamente, il Presidente Mattarella è intervenuto all’iniziativa congiunta organizzata da “Molte Fedi sotto lo stesso cielo” e da “BergamoScienza” che si è svolta all’Auditorium Giovanni XXIII. Nel corso dell’evento hanno preso la parola Daniele Rocchetti, Responsabile di “Molte Fedi sotto lo stesso cielo”, e Raffaella Ravasio, Responsabile di “BergamoScienza”. Il Capo dello Stato ha, quindi, risposto alle domande di alcuni ragazzi rappresentanti di “Molte Fedi” e di “BergamoScienza”. (USEF) SENATO: LAVORI IN AULA Martedì 29 ottobre, alle 16,30, sono all'ordine del giorno: i documenti istitutivi di una Commissione di inchiesta sulla sicurezza e lo sfruttamento del lavoro, la mozione sull'istituzione di una Commissione straordinaria per il contrasto ai fenomeni di intolleranza e razzismo, il decreto-legge sul riordino dei Ministeri. Mercoledì 30 ottobre, alle 10, sono previste le comunicazioni del Ministro degli esteri sulla Siria. La Conferenza dei Capigruppo è convocata martedì 29 ottobre alle 16,30. Calendario dei lavori fino al 31 ottobre(USEF)

CELEBRAZIONE PER IL 60° ANNIVERSARIO DELLA MORTE DI ENRICO DE NICOLA CONSIGLIO DELL'ORDINE DEGLI AVVOCATI DI NAPOLI - IL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DEL SENATO MARIA ELISABETTA ALBERTI CASELLATI

Autorità, Signore e Signori, invio con sincero piacere il mio saluto in occasione delle celebrazioni in onore di Enrico De Nicola nel sessantesimo anniversario dalla morte. Impegni istituzionali non mi hanno consentito di essere con voi oggi, come sarebbe stato mio desiderio, ma voglio congratularmi con il Presidente Antonio Tafuri e l'Ordine degli Avvocati di Napoli per l'impegno profuso nell'organizzazione di questa importante iniziativa. Un'opportunità preziosa per ricordare e approfondire alcune delle pagine più complesse e delicate della nostra storia a cavallo tra la seconda guerra mondiale e i primi anni della Repubblica. Una storia di cui Enrico De Nicola è stato protagonista indiscusso, per cultura, dedizione alle Istituzioni e levatura morale. Fine giurista e professionista di affermata autorevolezza, egli dedico la propria vita al Servizio dello Stato e dei cittadini, incarnando al meglio quei valori di fratellanza e rispetto reciproco che riteneva irrinunciabili per dare solide fondamenta all'edificazione di una nuova coscienza nazionale in grado di superare ogni barriera e ogni divisione. Forte fu il suo richiamo alla "unione di tutte le energie vive della Nazione" per concorrere all'immane opera di ricostruzione politica e sociale del Paese, in occasione della sua elezione a Capo provvisorio dello Stato. Un'esortazione che egli volle rinnovare anche nel suo primo messaggio alle Camere, osservando che "La vera pace … è quella delle anime. Non si costruisce un nuovo ordinamento internazionale, saldo e sicuro, sulle ingiustizie che non si dimenticano e sui rancori che ne sono l'inevitabile retaggio". L'auspicio è che questa celebrazione possa essere altresì occasione per rinnovare alla memoria di Enrico De Nicola il profondo debito di riconoscenza che la Repubblica italiana ha nei suoi confronti e verso la sua incredibile eredità civica, morale e politica. (USEF)

MESSAGGI DI ODIO E ANTISEMITISMO CONTRO SENATRICE SEGRE: DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE CASELLATI

"I messaggi carichi di odio che ogni giorno vengono rivolti all'indirizzo della senatrice Liliana Segre sono un insulto alla storia e alle istituzioni di un Paese che sul rifiuto dell'antisemitismo e sul ripudio della violenza ha eretto la sua architettura democratica e ritrovato la pace, la libertà e il progresso". Lo afferma il Presidente del Senato, Elisabetta Casellati, in merito ai continui messaggi incitanti all'odio razziale rivolti contro Liliana Segre. (USEF)