ITALIANI ALL'ESTERO - INTELLIGENZE ITALIANE SENZA CONFINI - MIN.FAMIGLIA BONETTI : "ESPERIENZA UE CONSIGLIABILE. FAMILY ACT PER VALORIZZARE RIENTRO FAMIGLIE E MISURE SOSTEGNO ALL'ESTERO"

Tra i relatori del convegno sugli ‘Italiani all’estero:

intelligenze senza confini’, promosso oggi alla Camera dei Deputati dalla Sen. Laura Garavini (Italia Viva) (vedi: http://www.italiannetwork.it/news.aspx?ln=it&id=59486), il Min.della Famiglia Elena Bonetti che si e’ soffermata sul Family Act, un pacchetto di misure da lei promosso per tutelare maggiormente famiglie e bambini. “Fermarsi solo ai problemi che spingono a partire - ha detto - non e’ abbastanza. Fermo restando che l'esperienza europea e’ quanto di piu' auspicabile anche per costruire un'Europa unita, il problema si innesta quando si va a fare un’esperienza all’estero, magari necessaria per la carriera accademica, e poi non si rientra perché li' si trovano condizioni migliori o agevolazioni che in Italia non ci sono” ha affermato Bonetti suggerendo alcuni spunti. "Il primo tema e’ quello di ripensare l'Italia come paese maggiormente integrato nel contesto europeo. Dobbiamo cominciare a parlare di italiani europei, di una cittadinanza che si attua anche all'estero e ripensare al meccanismo di una ricerca in connessione con il sistema italiano anche se si svolge magari a Berlino" ha proposto Bonetti sottolineando l’importanza di cambiare alcune regole di ingaggio e di rientro: dall’attivazione di meccanismi facilitati di entrata e uscita tra contesti diversi, all’incremento di flussi di arrivi e l'introduzione di politiche familiari adeguate. "All’interno di questo quadro, ha concluso l'esponente del Governo, il Family Act vuole essere un modo per migliorare la situazione, un modo per valorizzare il rientro delle famiglie con politiche effettive, con la revisione del welfare, nuove regole di reclutamento nell’ambito pubblico e privato e nuovi percorsi educativi per bambini” ha aggiunto Bonetti sottolineando la sua volonta' di estendere le "misure di sostegno" anche alle famiglie italiane all’estero. (30/09/2019-ITL/ITNET)

DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE MATTARELLA NELL'ANNIVERSARIO DELL'ECCIDIO DI MARZABOTTO

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rilasciato la seguente dichiarazione: «A 75 anni dall’immane sterminio di donne e di uomini, di bambini e di anziani, che le squadre naziste compirono nell’area del comune di Marzabotto e nei territori alle pendici di Monte Sole, la Repubblica ricorda i tanti innocenti uccisi, il dolore atroce dei sopravvissuti, quella ferita all’umanità. Il 29 settembre del 1944 cominciò il barbaro eccidio, e le stragi proseguirono per giorni. Fu un crimine efferato e disumano. Alle atrocità della barbarie nazifascista la Repubblica e la sua democrazia hanno risposto ponendo al centro la persona, affermando l’aspirazione alla pace e quella alla giustizia, il rispetto dei diritti inviolabili dell’uomo e, insieme, dei diritti delle comunità in cui l’uomo si realizza. La Repubblica è nata da questo riscatto popolare, dal rifiuto dell’odio e della volontà di potenza, dalla resistenza all’ideologia di sopraffazione e di violenza. Le basi repubblicane sono iscritte in una comunità nazionale legata da spirito di solidarietà, che sa riconoscere il bene comune, trovando l’unità nei momenti decisivi e facendosi promotrice di pace e cooperazione. Non più un nazionalismo che esaspera i contrasti: così nel dopoguerra è sorta l’Europa “unita nella diversità”. La storia, anche quella dolorosa, ci è maestra. Il male che abbiamo conosciuto non può dirsi mai sconfitto per sempre. I pericoli riaffiorano quando la responsabilità si attenua e gli egoismi avanzano. Anche per questo la memoria di Marzabotto e di Monte Sole va custodita, come è stato fatto negli anni dalle comunità più ferite: al tempo stesso va trasmessa ai più giovani in modo che i valori di pace e di libertà si rafforzino sempre più come patrimonio comune e come base fondamentale della nostra vita sociale». (USEF)

DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE MATTARELLA IN OCCASIONE DEL CAPODANNO EBRAICO

l Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rilasciato la seguente dichiarazione: « La ricorrenza di Rosh Hashanah mi offre la gradita occasione di porgere gli auguri ai concittadini di fede ebraica e a tutti gli ebrei ospiti o residenti in Italia. Rosh Hashanah, tempo di bilancio sul passato e di considerazione sulle prospettive del futuro, si apre – con un'aspirazione di costante miglioramento – alle riflessioni sui valori che ispirano l'agire personale e il rapporto con l'altro. Dalla sfera privata questi principi si espandono e acquistano rilievo per il bene delle nostre comunità, fino a costituire lo strumento indispensabile per costruire, ogni giorno e con la partecipazione di tutti, la convivenza nel dialogo fecondo e nel rispetto reciproco. In questo spirito, rinnovo i miei migliori auguri affinché il nuovo anno ebraico riservi al nostro Paese un futuro di serenità e di prosperità ».(USEF)

CONFLITTI INTERESSI, AUDIZIONE RUSTICHELLI -

MERCOLEDÌ ALLE 14.30 DIRETTA WEBTV Mercoledì 2 ottobre, alle ore 14.30, la Commissione Affari costituzionali svolge l'audizione di Roberto Rustichelli, Presidente dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato, nell'ambito dell'esame delle proposte di legge recanti "Disposizioni in materia di conflitti di interessi". L'appuntamento viene trasmesso in diretta webtv. (USEF)

FENOMENO MIGRATORIO, AUDIZIONE MINISTRO BONAFEDE -

MERCOLEDÌ ALLE 15 DIRETTA WEBTV Mercoledì 2 ottobre, alle ore 15, il Comitato parlamentare di controllo sull'attuazione dell'accordo di Schengen, di vigilanza sull'attività di Europol, di controllo e vigilanza in materia di immigrazione, presso l'Aula del IV piano di Palazzo San Macuto, svolge l'audizione del ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulla gestione del fenomeno migratorio nell'area Schengen, con particolare riferimento all'attualità dell'Accordo di Schengen, nonché al controllo e alla prevenzione delle attività transnazionali legate al traffico di migranti e alla tratta di persone. L'appuntamento viene trasmesso in diretta webtv. (USEF)

LAVORI RIQUALIFICAZIONE VILLA ROMANA DI RAMACCA, NUOVO FINANZIAMENTO PER PROSECUZIONE SCAVI

DA BLOGSICILIA - Proseguiranno i lavori di scavo e valorizzazione nella villa romana di Castellito a Ramacca. Lo ha annunciato il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci nel corso della sua visita istituzionale, stamane, nel Comune etneo. Qui il governatore ha incontrato il sindaco Giuseppe Limoli, i componenti della giunta municipale e il presidente del Consiglio comunale. Il primo cittadino ha espresso apprezzamento per i numerosi interventi realizzati dal governo regionale, a cominciare dal settore delle infrastrutture. In particolare per la ricostruzione del ponte sulla strada provinciale tra Ramacca e Palagonia – all’incrocio con la Statale 417 Catania-Gela – danneggiato da un’alluvione. Successivamente, il presidente della Regione, accompagnato dal sindaco Limoli e dal soprintendente ai Beni culturali di Catania, Rosalba Panvini, insieme al direttore dei lavori Maria Teresa Magro e al dirigente della sezione Beni archeologici etnea, si è recato nell’area archeologica “Castellito”. Musumeci ha quindi comunicato che la Regione stanzierà nuove risorse per la prosecuzione degli scavi e contestualmente verrà predisposta la copertura del sito e la sorveglianza. L’area archeologica interessata comprende una Domus romana del II secolo dopo Cristo, con strutture precedenti di età ellenistica e protoimperiale. (continua a leggere: https://www.blogsicilia.it/palermo/lavori-riqualificazione-villa-romana-di-ramacca-nuovo-finanziamento-per-prosecuzione-scavi/500293)