RICERCA E MOBILITÀ: L’EUROPARLAMENTO RAFFORZA IL SOSTEGNO DELL’UE A ERASMUS+

BRUXELLES - Gioventù e ricerca sono priorità per il Parlamento europeo. Per questa ragione oggi, 18 settembre, l’europarlamento ha approvato un finanziamento da 100 milioni di euro per i programmi di ricerca,

“Orizzonte 2000”, e di mobilità, “Erasmus+”. Inoltre, è passato anche il rimborso per gli Stati membri di 1,8 miliardi di euro dal bilancio del 2018. I deputati continentali hanno approvato, con 614 voti favorevoli, 69 contrari e 10 astensioni, un aumento di 100 milioni di euro per due i programmi faro dell'UE rispetto alla questione giovani. Orizzonte 2020, con 80 milioni di euro per la ricerca, ed Erasmus+, con 20 milioni di euro per la mobilità. In un altro voto, con 601 voti favorevoli, 40 contrari e 12 astensioni, i deputati hanno deciso inoltre di restituire agli Stati membri dell'UE 1,8 miliardi di euro dal bilancio del 2018, attraverso una diminuzione dei contributi nazionali al bilancio UE. Si tratta di un esercizio annuale, con un'eccedenza solitamente derivante dagli interessi di mora e dalle multe ricevuti dalla Commissione, nonché dalla sotto-esecuzione di alcuni programmi dell'UE. (aise)

INCONTRO TRA I MINISTRI DEGLI ESTERI DI MAIO E MAMMADYAROV AL CENTRO DEL COLLOQUIO LE RELAZIONI BILATERALI, IN PARTICOLARE COOPERAZIONE ECONOMICO-COMMERCIALE E PROSPETTIVE DI RAFFORZAMENTO DELLA PRESENZA DI IMPRESE ITALIANE IN AZERBAIJAN

ROMA - Il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio, ha incontrato oggi alla Farnesina il ministro degli Affari Esteri dell’Azerbaigian, Elmar Mammadyarov. “I due interlocutori – informa il Maeci - hanno incentrato i loro colloqui sulle relazioni bilaterali, in particolare sulla cooperazione economico-commerciale e sulle prospettive di rafforzamento della presenza di imprese italiane in Azerbaijan, anche in un’ottica di riequilibrio della bilancia commerciale. L’incontro, che si è svolto in un clima molto cordiale, è stata un’occasione utile per confermare l’ottimo stato delle relazioni bilaterali e per avviare la preparazione della prossima visita di Stato del Presidente Aliyev, prevista per l’inizio del 2020”. (Inform)