IL PRESIDENTE MATTARELLA HA RICEVUTO IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI MALTA, GEORGE WILLIAM VELLA

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto nel pomeriggio al Quirinale il Presidente della Repubblica di Malta, George William Vella.

Era presente all'incontro il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio. (USEF)

INCONTRO DEL MINISTRO DI MAIO CON IL MINISTRO DEGLI ESTERI AZERO ELMAR MAMMADYAROV

Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio, ha incontrato oggi alla Farnesina il Ministro degli Affari Esteri dell’Azerbaigian, Elmar Mammadyarov. I due interlocutori hanno incentrato i loro colloqui sulle relazioni bilaterali, in particolare sulla cooperazione economico-commerciale e sulle prospettive di rafforzamento della presenza di imprese italiane in Azerbaijan, anche in un‘ottica di riequilibrio della bilancia commerciale. L’incontro, che si è svolto in un clima molto cordiale, è stata un’occasione utile per confermare l’ottimo stato delle relazioni bilaterali e per avviare la preparazione della prossima visita di Stato del Presidente Aliyev, prevista per l’inizio del 2020. (USEF) MIGRANTI: NOTA DEL MINISTRO DEGLI ESTERI LUIGI DI MAIO “Il giudizio espresso dal governo ungherese è del tutto strumentale. L’Italia da anni vive un’emergenza causata anche e soprattutto dall’indifferenza di alcuni partner europei come l’Ungheria. E’ facile fare i sovranisti con le frontiere degli altri. Chi non accetta le quote deve essere sanzionato duramente. L’Italia non può e non si farà più carico da sola di un problema che riguarda tutta l’UE. Nei Paesi di transito vanno istituiti degli uffici europei nei quali i migranti possano presentare richiesta di asilo in modo da poter essere poi trasferiti in Europa – e non solo in Italia – attraverso un corridoio umanitario. In questo modo si mette fine all’inferno dei trafficanti di uomini e dei barconi e ognuno si assume le sue responsabilità”. Lo dice in una nota il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio. (USEF)

SENATO: MARTEDÌ 24 SETTEMBRE 2019 ALLE ORE 16,30 150A SEDUTA PUBBLICA

I. Discussione del disegno di legge: Conversione in legge del decreto-legge 7 agosto 2019, n. 75, recante misure urgenti per assicurare la continuità delle funzioni del Collegio del Garante per la protezione dei dati personali (1460)

II. Discussione dalla sede redigente dei disegni di legge: 1. VALLARDI ed altri. - Norme per la valorizzazione delle piccole produzioni agroalimentari di origine locale - Relatore BERGESIO (Relazione orale) (728)

2. Deputati MOLINARI ed altri. - Modifica all'articolo 4 del testo unico in materia di società a partecipazione pubblica, di cui al decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175, concernente le partecipazioni in società operanti nel settore lattiero-caseario (approvato dalla Camera dei deputati) - Relatore VALLARDI (Relazione orale) (1110)

3. SANTILLO ed altri. - Disposizioni per la sostituzione di automezzi e attrezzature alimentati con motori endotermici con automezzi e attrezzature a trazione elettrica negli aeroporti individuati dall'articolo 1, comma 3, del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 17 settembre 2015, n. 201 - RelatriceDI GIROLAMO (Relazione orale) (787)

4. Disposizioni in materia di sicurezza per gli esercenti le professioni sanitarie nell'esercizio delle loro funzioni - Relatore RUFA (Relazione orale) (867) (USEF)

“ITALIA ED EUROPA: LA PACE DI VERSAILLES”. ALLA CAMERA IL TERZO INCONTRO SUL 1919, ANNO DI CAMBIAMENTI E DI CONFLITTI - MERCOLEDÌ 25 SETTEMBRE, ORE 20,00 - PRESENTI IL PRESIDENTE FICO E IL VICE PRESIDENTE ROSATO

Riprende mercoledì 25 settembre alle ore 20,00, nella Sala della Regina di Palazzo Montecitorio, il ciclo di incontri promossi dalla Camera dei deputati che ricostruiscono le vicende storiche, politiche e parlamentari dell'anno 1919: un anno cruciale nella storia d'Italia, quando le speranze di rinnovamento democratico suscitate dalla conclusione della guerra si infransero contro l'incapacità di governare il cambiamento e si tradussero in crisi della rappresentanza politica. Il tema del terzo dei cinque incontri previsti sarà "Italia ed Europa: la Pace di Versailles", con una conversazione tra lo storico Antonio Varsori e il giornalista Marcello Sorgi. L'attore Fabrizio Gifuni interverrà alla serata con letture di discorsi parlamentari e di testi storici dell'epoca. Saranno presenti il Presidente della Camera, Roberto Fico, e il Vice Presidente, Ettore Rosato. Per entrare e assistere all'incontro basta prenotarsi online collegandosi all'apposita area del sito istituzionale www.camera.it fino a esaurimento dei posti disponibili. L'ingresso sarà da Piazza del Parlamento 25. I successivi due incontri si svolgeranno nei mesi di ottobre e novembre e verteranno su "Mutamenti e lotte sociali" e "L'impresa di Fiume". Tutti gli eventi saranno trasmessi in diretta sulla web-tv della Camera dei deputati. (USEF)

REGIONE SENZA SOLDI, MUSUMECI SCRIVE A MICCICHÈ E STOPPA LE NORME DI SPESA, “PER PRUDENZA ASPETTIAMO CORTE DEI CONTI SU PARIFICA” DA BLOGSICILIA

- “Per prudenza è opportuno non approvare norme che prevedano spesa da parte della Regione e aspettare che la Corte dei Conti si pronunci sulla parifica del bilancio della regione 2018″. E’ quanto chiede il presidente della regione Nello Musumeci in una lettera scritta al Presidente dell’Ars Miccichè dopo essersi confrontato con gli uffici sulla situazione finanziaria della Regione. Una parifica che potrebbe arrivare entro la metà di ottobre da quello che si apprende informalmente. Un ritardo dovuto alla revisione dei conti della regione negli ultimi trenta anni che gli uffici hanno presentato alla Corte in pieno agosto nel rispetto delle nuove norme di bilancio pubblico. Per la regione la situazione dovrebbe essere ormai consolidata anche se non certo rosea. Il disavanzo consolidato è di 7,3 miliardi di euro complessivamente parlando. Se questa cifra sarà confermata la Regione ha già pronta la manovra di copertura fra debiti spalmati, mutui contratti e coperture del disavanzo che non rappresenta debito. Ma la prudenza è d’obbligo e dunque per varare norme di spesa è opportuno aspettare che la Corte dei Conti certifichi questa situazione compresi i 2 miliardi e 100 di maggior disavanzo scoperto lo scorso anno e già spalmato per 1,6 miliardi in 30 anni e per la restante parte in tre anni. (continua a leggere: https://www.blogsicilia.it/palermo/regione-senza-soldi-e-senza-accordo-tagli-su-tagli-al-collegato-ecco-la-versione-light/498708)