PISAPIA: IN VICEPRESIDENZA AFCO PORTERÒ CONCRETEZZA DELL'AGIRE

Bruxelles - “In campagna elettorale mi sono impegnato a portare in Europa la concretezza dell'agire. La mia elezione a vicepresidente della Commissione Affari Costituzionali è uno strumento utile a questo scopo.

Sogno la costituente europea ma tengo i piedi ben saldi a terra. Prima della riapertura dei trattati, guarderemo ai margini di manovra già percorribili per favorire maggiore integrazione. Un efficientamento dei processi decisionali consentirà all'Europa di agire rendendola ancora più concreta”. È quanto sottolinea Giuliano Pisapia, eurodeputato Pd, dopo essere stato eletto martedì 3 settembre terzo vicepresidente della Commissione Affari Costituzionali (Afco) del Parlamento Europeo. “L'Europa – afferma l’ex sindaco di Milano - perde quando non è in grado di rispondere alle esigenze dei cittadini. Quando ai principi di solidarietà e bene comune che animano trattati e Parlamento prevale l'egoismo degli Stati Membri. I lavori della Commissione Affari Costituzionali partiranno proprio da questo. Analizzeremo le possibilità per superare il principio di unanimità che prevale nelle scelte prese dagli Stati Membri. Per raggiungere il nostro obiettivo guarderemo alla maggioranza europeista del Parlamento. I nazionalisti sono infatti contrari a una maggiore integrazione. Il motivo è semplice: privare l'Unione dei mezzi necessari a rispondere alle grandi crisi di questo secolo gli fa gioco. Addossare le colpe all'Europa, magari non partecipando nemmeno a riunioni decisive, crea consenso elettorale a un costo altissimo: l'implosione interna del progetto comunitario. Un esempio? Lega e 5 Stelle non hanno sostenuto la riforma del Trattato di Dublino che, nella sua versione attuale, affida la gestione esclusiva dei flussi migratori ai Paesi che confinano con il Mediteranno, confini non più nazionali ma europei”. “La riforma, approvata a larga maggioranza dal Parlamento ma bloccata da alcuni governi, fra cui Ungheria, Polonia e Italia, renderebbe vincolanti i principi di solidarietà e redistribuzione. Concretamente, ci impegneremo per maggiore trasparenza ed efficienza nelle scelte prese dagli Stati Membri che ora, completamente deresponsabilizzati di fronte ai propri parlamenti, addossano la maternità delle loro stesse scelte all'Unione, dipingendola come una cattiva matrigna”, conclude. (NoveColonneATG)

MINISTRA TERESA BELLANOVA: "BUON LAVORO AL NUOVO COMMISSARIO EUROPEO ALL'AGRICOLTURA" "NOSTRI OBIETTIVI: DIFENDERE L'AGRICOLTURA MEDITERRANEA, AVVICINARE L'EUROPA A CITTADINI, AGRICOLTORI, IMPRESE. ANCHE PER QUESTO PAOLO GENTILONI SARÀ PREZIOSO E DETERMINANTE"

ROMA - "Buon lavoro di cuore a Janusz Wojciechowski, che mi auguro di incontrare presto. E saluto con molto favore le parole di Ursula von der Leyen, sull'importanza di affrontare e investire ulteriori energie per sostenere le attività agricole in ambito Europeo". Così la Ministra Teresa Bellanova. "Abbiamo tutti dinanzi una sfida importante, per cambiare l'Europa e avvicinarla a cittadini, agricoltori, imprese. In Europa dobbiamo difendere l'agricoltura mediterranea, sostenere l'eccellenza del nostro Made in Italy, scrivere regole che diano futuro al lavoro di migliaia di giovani donne e uomini che stanno investendo la loro vita nelle nostre campagne. Più investimenti nella sostenibilità e nell'economia circolare, più imprese di qualità. L'agricoltura deve essere uno sbocco attrattivo per le nuove generazioni. E mi auguro che nella nuova PAC, che dovremo scrivere tutti insieme e che dovrà mantenere adeguati finanziamenti, questa sfida abbia la rilevanza che merita. Naturalmente in questo percorso la presenza, l'autorevolezza e il ruolo di Paolo Gentiloni, cui vanno le mie felicitazioni, saranno preziosi e determinanti". (Inform)

PARTECIPAZIONE ALLA 17ESIMA RIUNIONE DEI PRESIDENTI DELLE CAMERE BASSE DEI PAESI DEL G7

Il Presidente Roberto Fico ha preso parte a Brest alla 17esima riunione dei Presidenti delle Camere basse dei Paesi del G7 che ha avuto come tema principale quello della tutela dei mari e degli oceani. "Il lavoro che come Paesi e istituzioni dobbiamo fare per garantire un'effettiva tutela dell'ecosistema marino è ancora tantissimo, nonostante molti e significativi passi siano stati compiuti negli anni a livello nazionale e internazionale ha sottolineato il presidente della Camera - I parlamenti, luoghi del confronto e della rappresentanza dei cittadini, possono svolgere un ruolo cruciale non solo nel tradurre in legge idee, progetti, principi per attuare una strategia globale e coerente con l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite; ma anche nell'accompagnare il percorso di negoziati che potrebbe portare all'adozione di una Convenzione Onu per la tutela della biodiversità nel mare profondo, non soggetto ad alcuna giurisdizione nazionale e patrimonio comune dell'umanità. E proprio a questo proposito sono contento che nella dichiarazione finale sottoscritta da tutti i Presidenti sia stata inserita la mia proposta di riconoscere gli oceani come "beni comuni", un principio essenziale per rafforzarne tutela e valorizzazione".(USEF)

SENATO&CULTURA, CASELLATI OMAGGIA LA CITTÀ DI NAPOLI E LE SUE “ECCELLENZE” 

Sarà un "Omaggio a Napoli" il filo conduttore del settimo appuntamento di "Senato&Cultura", la rassegna voluta dal Presidente Elisabetta Casellati che da febbraio scorso vede il Senato della Repubblica e Rai Cultura impegnati a valorizzare il patrimonio artistico e culturale nazionale. Sabato 14 settembre alle ore 11 nell'Aula di Palazzo Madama il Presidente Casellati aprirà l'evento che accompagnerà il pubblico alla scoperta delle eccellenze della città di Napoli: musica, canto, arte, recitazione ma anche impegno sociale e solidarietà. Tra l'Inno Nazionale eseguito dal coro delle voci bianche del Teatro San Carlo di Napoli e la performance canora dell'attrice e cantante Serena Autieri, ci sarà spazio per gli interventi di Don Antonio Loffredo, parroco del quartiere "Sanità", e Rosario Esposito La Rossa, fondatore de "La Scugnizzeria": due realtà che, a Napoli, attraverso la cultura offrono ai giovani un'occasione di riscatto. Il viaggio tra le arti e le migliori espressioni della "napoletanità" racconterà al pubblico anche l'esperienza di due artisti della tradizione partenopea come lo scultore Lello Esposito e il maestro dei presepi Marco Ferrigno e verrà chiuso da un protagonista d'eccezione, Massimo Ranieri, il quale, per l'occasione, proporrà alcuni capolavori assoluti del repertorio musicale napoletano. (USEF)