IL MINISTRO MOAVERO MILANESI A BRUXELLES PER PARTECIPARE AL CONSIGLIO AFFARI GENERALI UE

Il Ministro Moavero Milanesi a Bruxelles per partecipare al Consiglio Affari Generali dell’Unione Europea. Tra i temi i agenda la presentazione delle priorità della presidenza finlandese per i prossimi sei mesi,

il quadro finanziario pluriennale dell’Unione Europea (QFP) per il periodo 2021-2027 e, infine, uno scambio di opinioni sull'attuazione della nuova agenda strategica 2019-2024. (USEF) IL MINISTRO MOAVERO MILANESI A BRUXELLES PER PARTECIPARE AL CONSIGLIO AFFARI ESTERI DELL'UE Il Ministro Moavero Milanesi a Bruxelles per partecipare al Consiglio Affari Esteri dell’UE. In agenda i temi di attualità internazionale, migrazioni, Iran, Iraq, Repubblica Centrafricana, scambio informale col Ministro della Repubblica di Moldova. (USEF)

BORSELLINO: FICO, OGNI GIORNO LO STATO RINNOVI IMPEGNO CONTRO MAFIE

"La notizia di quell'esplosione devastante in un pomeriggio d'estate, a Palermo, in via d'Amelio, ha segnato le coscienze, la vita, il quotidiano del nostro Paese. Era il 19 luglio 1992 quando la mafia uccise il giudice Paolo Borsellino e i componenti della sua scorta: Agostino Catalano, Eddie Walter Cosina, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli e Claudio Traina. Oggi non ci limitiamo a ricordarli, ma rinnoviamo l'impegno quotidiano e incessante nella lotta contro le mafie, un impegno che lo Stato deve portare avanti attraverso tutti gli strumenti a sua disposizione: predisponendo normative costantemente attente a contrastare il fenomeno mafioso, promuovendo giustizia sociale e un movimento culturale e morale, perseguendo trasparenza e verità. Proprio pochi giorni fa, grazie al lavoro prezioso di declassificazione della Commissione parlamentare Antimafia - che si inserisce nel solco del percorso avviato in questo ambito dalla Camera - sono state rese note le dichiarazioni che Borsellino rese durante alcune audizioni negli anni '80. Ascoltare quelle parole addolora. Ci ricordano che non dobbiamo mai lasciar soli gli uomini impegnati in prima fila contro la criminalità organizzata, e che ogni gesto è decisivo. Quella contro le mafie è una battaglia di civiltà che deve vedere tutti uniti: magistrati, forze dell'ordine, istituzioni e tutte le persone che con i loro comportamenti all'insegna della legalità, con coraggio e senso civico, possono veramente cambiare le cose".(USEF)

A MONTECITORIO SPARISCONO LE BOTTIGLIE DI PLASTICA, VIA LIBERA A UNA CAMERA PLASTIC FREE

Entra in vigore oggi venerdì 19 luglio la decisione, adottata dal Collegio dei Questori in attuazione di un ordine del giorno presentato durante l'esame in Assemblea del bilancio interno 2018, che prevede l'eliminazione dei contenitori di plastica monouso per l'acqua da tutte le aree di ristoro dei palazzi della Camera. Da oggi, presso i ristoranti, i bar e la buvette di Montecitorio si potrà consumare acqua solo in bottiglie di vetro o proveniente dalla rete idrica pubblica. Analogamente si provvederà per tutte le altre esigenze, comprese le riunioni degli organi collegiali della Camera. E' stato così tradotto in atto anche l'intendimento di rendere plastic free la Camera dei deputati, manifestato sin dall'inizio della legislatura dal Presidente Roberto Fico. Per incentivare gli utenti all'utilizzo dell'acqua proveniente dalla rete pubblica è stato rinnovato e reso più funzionale l'impianto di spillatura che eroga acqua presso il self service di Palazzo Montecitorio, è stato installato un analogo impianto al quinto piano di Palazzo del Seminario e ne saranno installati, entro il mese di luglio, altri due al piano ammezzato semicircolare dell'Aula in sostituzione degli attuali erogatori, che dispensano acqua contenuta in recipienti in plastica. (USEF)

DELEGAZIONE COMITATO SCHENGEN LUNEDÌ A LAMPEDUSA

Una delegazione del Comitato parlamentare di controllo su Schengen, di vigilanza sull'attività di Europol e in materia di immigrazione, guidata dal presidente, Eugenio Zoffili (Lega), e composta dai deputati Francesca Galizia (M5S) e Ivan Scalfarotto (PD) e dai senatori Nazario Pagano (FI) e Toni Chike Iwobi (Lega), nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulla "Gestione del fenomeno migratorio nell'area Schengen, con particolare riferimento all'attualità dell'Accordo di Schengen, nonché al controllo e alla prevenzione delle attività transnazionali legate al traffico di migranti e alla tratta di persone" si recherà in missione a Lampedusa lunedì 22 e martedì 23 luglio 2019 in relazione alla situazione determinatasi nell'isola a seguito degli sbarchi di migranti e alle relative criticità. Nel corso della missione, la delegazione parlamentare incontrerà rappresentanti istituzionali e delle forze dell'ordine, della Capitaneria di Porto e dell'Aeronautica Militare competenti della zona ed effettuerà un sopralluogo all' hotspot in Contrada Imbriacola dove è previsto un incontro con il gestore e i rappresentanti delle organizzazioni internazionali operanti nel centro. Infine sono previste visite alle strutture della Marina Militare e dell'Aeronautica Militare presso la base Loran, al molo Favaloro e alla Porta d'Europa. Una conferenza stampa avrà luogo martedì 23 luglio alle ore 18.30 presso l'Area Marina Protetta. Gli accrediti vanno comunicati alla prefettura di Agrigento. (USEF)

CAOS IN CASA PD, COMMISSIONE GARANZIA VERSO ANNULLAMENTO ELEZIONE SEGRETARIO FARAONE DA BLOG SICILIA

-Accogliendo il ricorso che era stato presentato dai rappresentanti della mozione Zingaretti, la commissione nazionale di garanzia del Pd va verso l’annullamento dell’elezione di Davide Faraone a segretario dei dem in Sicilia. I lavori sono ancora in corso e la votazione si verificherà più tardi. Dei setti componenti, 4 sono di area Zingaretti, uno della mozione Martina e due renziani. La commissione nazionale di garanzia del Pd aveva già stata rinviato due volte la decisione sul ricorso presentato dall’area Zingaretti che ha chiesto l’annullamento dell’elezione del segretario del partito in Sicilia. Il congresso regionale non si era celebrato dopo il ritiro dell’avversaria di Faraone, Teresa Piccione,che contestò una serie di passaggi nella gestione della fase congressuale, a partire dal rinvio dei congressi locali. Faraone venne così proclamato segretario senza primarie. (continua a leggere: https://www.blogsicilia.it/palermo/caos-in-casa-pd-commissione-garanzia-verso-annullamento-elezione-segretario-faraone/492086)