RADIO RADICALE, ARS APPROVA MOZIONE. CRACOLICI: “DALLA SICILIA APPELLO PER SALVARE EMITTENTE

“Dalla Sicilia parte un appello in difesa di un pezzo di storia della democrazia italiana, e in quella storia c’è anche Radio Radicale. Una storia di libertà e di pluralismo che deve andare avanti”.

Lo ha detto Antonello Cracolici, parlamentare regionale del PD e primo firmatario della mozione in difesa di Radio Radicale approvata oggi ad unanimità dall’Assemblea Regionale Siciliana. Nella mozione (che ha trovato anche la condivisione del governo regionale) Cracolici ricorda l’attività di Radio Radicale che “da 40 anni – si legge - trasmette in diretta le sedute del Parlamento, segue le attività della Corte Costituzionale, del Consiglio Superiore della Magistratura, i più importanti processi giudiziari e le più importanti attività culturali e sociali”. Nell’atto parlamentare si sottolinea poi la preoccupazione “per l’imminente scadenza della convenzione senza la quale verrebbe meno la possibilità di trasmissione dei programmi radiofonici e la conseguente ed inevitabile chiusura dell’emittente stessa”. La mozione impegna dunque il governo regionale a ad “attivarsi nei confronti del governo nazionale affinché si rinnovi la convenzione con Radio Radicale”. (USEF)

SICILIA. PD: LEGGE SU POLITICHE GIOVANILI GRANDE TRAGUARDO DI CIVILTÀ

“La Sicilia ha finalmente una legge sulle politiche giovanili, in netto ritardo rispetto alle altre regioni italiane siamo riusciti a varare un testo che favorisce l’aggregazione e l’associazionismo tra i giovani, promuove l’educazione alla legalità, alla non violenza, alle tematiche di genere e di non discriminazione, parla di cittadinanza attiva e partecipazione ai processi decisionali della vita democratica”. Così Michele Catanzaro, parlamentare regionale del PD, primo firmatario del testo votato dall’Aula di palazzo dei Normanni, ha introdotto i lavori dell’incontro con i giovani del Forum nazionale che ha avuto luogo oggi pomeriggio nella Sala Gialla dell’Ars. “Abbiamo lavorato per dare voce alla classe dirigente di domani creando, attraverso una legge quadro, le condizioni per la partecipazione dei giovani alla vita politica e decisionale della Regione – ha aggiunto il capogruppo Pd Giuseppe Lupo – E’ importante offrire ai giovani una risposta alle esigenze di rappresentatività attraverso strumenti di partecipazione attiva ai processi decisionali, oltre che dell’informazione, dell’aggregazione, dell’accesso al lavoro e della promozione di senso civico e del valore della cultura, della solidarietà e dell’integrazione. “La legge, che abbiamo votato – ha sottolineato Giovanni Cafeo del PD - è un importante traguardo di civiltà che, per la prima volta, rende giustizia al mondo giovanile che è fucina di idee e progetti per le nostre regioni. Uno dei punti principali di questa nuova realtà legislativa è l’Istituzione del Forum Regionale Giovani, un organo in seno al quale saranno i giovani direttamente a confrontarsi e pensare proposte di legge che l’Assemblea Regionale dovrà valutare e prendere in considerazione”. “Abbiamo dotato la Sicilia di una legge che indirizzerà le politiche giovanili. Grazie a questo disegno di legge – ha proseguito Luca Sammartino, presidente della Commissione cultura, formazione e lavoro all’Ars - puntiamo a mettere intorno ad un tavolo le varie anime giovanili per creare un reale percorso di crescita. Dobbiamo recuperare adesso il tempo che qualcuno ci ha sottratto. Grazie anche alla legge sul diritto allo studio, che sarà esitata a breve, viene scritta una nuova pagina per l'associazionismo siciliano. Con il Forum regionale dei Giovani creiamo uno spazio di confronto che detti l'agenda con le priorità che interessano i giovani del nostro territorio”. (USEF)

GARANTE PROTEZIONE DATI PERSONALI, RELAZIONE 2018: MARTEDÌ ALLA CAMERA - PARTECIPA FICO -

ALLE 11 DIRETTA WEBTV Martedì 7 maggio, alle ore 11, presso la Sala della Regina di Palazzo Montecitorio, viene presentata la Relazione annuale per l'anno 2018 del Garante per la protezione dei dati personali. Illustra la Relazione il presidente dell'Autorità, Antonello Soro. Partecipa il presidente della Camera, Roberto Fico. L'appuntamento viene trasmesso in diretta webtv. (USEF) SENATO: GIORNATA LIBERTÀ DI STAMPA: DICHIARAZIONE PRESIDENTE CASELLATI «Il giornalismo, quando è svolto con rigore e con coraggio, rappresenta un baluardo di democrazia, di legalità, di resistenza alle mafie, alla corruzione e, di conseguenza, al degrado sociale, politico ed economico». Lo afferma il Presidente del Senato Elisabetta Casellati in occasione della XXVI Giornata mondiale della Libertà di Stampa indetta dalle Nazioni Unite nel 1993. Il Presidente Casellati aggiunge: «Il mio pensiero, in questa giornata, non può che andare a tutti quei cronisti che nella ricerca della verità dei fatti hanno subito e subiscono ogni giorno i soprusi e le ritorsioni fisiche e morali di chi vorrebbe limitare la libertà di stampa e il diritto di cronaca». «A tutti loro, e a tutti i giornalisti che quotidianamente fanno da "sentinelle della verità" dando un grande contributo al Paese, va il mio sostegno e l'impegno a supportare tutte le voci dell'informazione con gli strumenti istituzionali a disposizione, affinché questa professione possa continuare ad essere esercitata in libertà e in condizioni di lavoro ottimali» conclude. (USEF)

MATTARELLA E MACRON AD AMBOISE E CHAMBORD PER I 500 ANNI DALLA MORTE DI LEONARDO DA VINCI

In occasione del 500esimo anniversario della morte di Leonardo da Vinci, il Presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, e il Presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, si sono incontrati ad Amboise dove hanno reso omaggio alla Tomba del Genio del Rinascimento nella Cappella di Saint-Hubert. Successivamente, al Castello del Clos-Lucé, i due capi di Stato hanno assistito alla presentazione dei progetti del programma: «Viva Leonardo Da Vinci! 500 ans de Renaissance en Centre-Val de Loire». La visita è proseguita al Castello di Chambord dove Mattarella e Macron hanno incontrato 500 studenti italiani e francesi impegnati in gruppi di lavoro nei campi dell’architettura, della letteratura, dello spazio, della fisica e delle scienze, guidati da Renzo Piano, Alessandro Baricco, Samantha Cristoforetti e Thomas Pesquet, Fabiola Gianotti e Gabriel Chardin. (USEF)