50 ANNI DELLA COMUNITÀ PAPA GIOVANNI XXIII: MATTARELLA A RIMINI

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è recato a Rimini per la riunione mondiale della Comunità Papa Giovanni XXIII, promossa in occasione del 50° anniversario di fondazione dell’Associazione.

Mattarella, al suo arrivo, ha visitato la casa parrocchiale dove ha vissuto don Oreste Benzi, fondatore della Comunità, morto nel 2007 e una delle case famiglia dell’Associazione, la “Nonno Oreste”. È quindi intervenuto alla manifestazione presso il Palacongressi, nel corso della quale hanno portato le loro testimonianze: un ragazzo disabile accolto in casa famiglia; alcune ragazze liberate dalla prostituzione; un profugo siriano e una volontaria italiana impegnati nei campi profughi siriani in Libano; un ragazzo accolto in una casa famiglia come misura alternativa alla detenzione. Giovanni Paolo Ramonda, successore di don Benzi alla guida dell'associazione, ha portato i saluti a nome della Comunità. L'incontro si è concluso con l’intervento del Presidente Mattarella. (USEF)

AUDIZIONI SU MODIFICA COSTITUZIONE IN MATERIA DI INIZIATIVA LEGISLATIVA POPOLARE 

Oggi la Commissione Affari costituzionali svolge - in diretta webtv - le seguenti audizioni nell'ambito dell'esame delle proposte di legge costituzionale in materia di iniziativa legislativa popolare: Ore 11.30 Salvatore Bellomia, professore di istituzioni di diritto pubblico presso l'Università di Roma "Tor Vergata". Ore 12.15 Alessandro Mangia, professore di diritto costituzionale presso l'Università cattolica. (USEF)

SENATO: RIETI. PRESIDENTE CASELLATI: RIVOLGO UN PENSIERO COMMOSSO ALLE VITTIME E ALLE LORO FAMIGLIE

"Rivolgo un pensiero commosso alle vittime dell'esplosione di Rieti e alle loro famiglie. E voglio esprimere tutta la mia vicinanza e riconoscenza al corpo dei Vigili del Fuoco: veri "eroi della quotidianità" sempre pronti a servire il Paese con professionalità, abnegazione e grande umanità". Lo ha dichiarato il Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati. (USEF)

IN GIRO GRATIS PER L'EUROPA: L'UNIONE EUROPEA REGALA AI 18ENNI IL SOGNO DELL'INTERRAIL

Il viaggio dei giovani per eccellenza è in treno attraverso i Paesi europei in gruppo, zaino in spalla: scade martedì 11 dicembre la possibilità di vincere uno dei 15mila biglietti Un’iniziativa, questa, che ha il sapore di un sogno realizzato. Tutti i 18enni, o per lo meno quelli selezionati e cittadini europei, avranno diritto ad un biglietto gratis per un viaggio Interrail. Perché l’Interrail è il viaggio per eccellenza, quello da fare con gli amici dopo la maturità, o non appena si diventa maggiorenni. E poterlo fare gratis, rende il tutto ancora più speciale. Ma come può fare, un 18enne, per accedere a quei biglietti, e per poter così viaggiare per 30 giorni? Innanzitutto, deve soddisfare alcuni requisiti: compiere 18 anni nel corso del 2018 e avere la cittadinanza in uno dei Paesi membri. L’iniziativa è infatti finanziata dall’Unione Europea, e intende dare a circa 15mila ragazzi (la metà degli aventi diritto, quindi) la possibilità di approfittare della loro libertà di movimento, per scoprire la diversità dell’Europa, godere della sua ricchezza culturale e farsi nuovi amici. Il biglietto, che dà diritto all’organizzazione di un viaggio Interrail gratis in 4 diversi Paesi dell’Europa, a patto di viaggiare tra il 15 aprile 2019 e il 31 ottobre 2019, darà l’accesso gratuito all’utilizzo delle linee ferroviarie, e di alcuni autobus e traghetti. Alloggi, pasti e ingressi nei musei rimarranno invece a carico dei ragazzi. La finestra temporale in cui sarà possibile iscriversi compilando il form per partecipare alla selezione di questa sessione scade martedì 11 dicembre 2018 alle 12. Ma perché, proprio ora, è stata lanciata questa iniziativa? È presto detto: il 2018 è l’anno europeo dell’eredità culturale, ed è il momento migliore per avvicinare i più giovani e quello straordinario collage di influenze e differenze che è il nostro continente. Aggiudicandosi un biglietto gratis per il loro Interrail, i 18enni potranno organizzare un viaggio alla scoperta di se stessi. Un viaggio culturale, ma soprattutto un’esperienza di vita. (Da Balarm La redazione)