A MARGINE DEL FORUM EUROPEO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO DA DISASTRO INCONTRO DELLA VICE MINISTRA DEL RE CON MAMI MAZUTORI, RAPPRESENTANTE SPECIALE DEL SEGRETARIO GENERALE DELLE NAZIONI UNITE

ROMA - A margine della sua partecipazione al Forum Europeo per la Riduzione del Rischio da Disastro,

tenutosi oggi a Roma, la Vice Ministra degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Emanuela Del Re, ha incontrato la Sig.ra Mami Mazutori, Rappresentante Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite per la Riduzione del Rischio da Disastro (UNISDR). Nel corso del colloquio, la Vice Ministra – informa la Farnesina - ha ribadito la grande attenzione dell’Italia per un tema, quello dei disastri naturali, anche per noi prioritario in considerazione delle caratteristiche geomorfologiche del nostro Paese oltre che delle eccellenze che vantiamo in questo settore. Ha quindi espresso la disponibilità italiana a considerare con UNISDR una futura collaborazione nelle aree del mondo colpite da eventi metereologici estremi (siccità, inondazioni e desertificazione), puntando anche sulle donne e sul rafforzamento del loro ruolo nelle società più esposte a tali eventi.(Inform)

MATTARELLA: «LA VIOLENZA SULLE DONNE NON CONOSCE CONFINI GEOGRAFICI, DISTINZIONI DI CLASSE O DI ETÀ: È ISCRITTA IN TANTE SINGOLE BIOGRAFIE»

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, ha rilasciato la seguente dichiarazione: «La violenza sulle donne purtroppo non conosce confini geografici, distinzioni di classe o di età: è iscritta in tante singole biografie. In ogni sua forma, fino all’omicidio, non è mai un fatto privato né solo conseguenza di circostanze e fattori specifici, ma si inscrive in una storia universale e radicata di prevaricazione sulla donna. Ogni ferita fisica e psicologica inferta a una bambina, ragazza o donna, ogni ingiustificata svalutazione delle capacità femminili sono forme di oppressione antica che rendono le donne meno libere, meno uguali, subalterne, infine vittime. Vanno superate discriminazioni, pregiudizi o stereotipi sui ruoli e sulle attitudini basati sull’appartenenza di genere, iniziando dall’infanzia e in particolare dal mondo della scuola. La prevenzione avviene soltanto continuando ad operare per una profonda trasformazione culturale che trovi il suo miglior esito nella promozione del rispetto e nell’affermazione delle donne nella società. Nel nostro Paese il fenomeno della violenza sulle donne è ancora tragicamente alto e la sua denuncia ancora troppo reticente. Si devono, quindi, favorire le condizioni migliori per superare questo ulteriore ostacolo soprattutto negli ambienti – come quello lavorativo - dove risulta più difficile». (USEF)

IL PRESIDENTE MATTARELLA ALLA CERIMONIA DEL FESTIVAL DELLA CULTURA PARALIMPICA

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è intervenuto alla cerimonia del Festival della Cultura Paralimpica che si è svolta alla Stazione ferroviaria di Roma Tiburtina. Prima della cerimonia, il Capo dello Stato ha visitato lo Spazio espositivo del Festival nella Nuvola 3 e ha incontrato la Nazionale di Powerchair hockey. Nell’occasione, l’atleta Bebe Vio ha letto il nuovo lemma “Paralimpico” presente sul portale online dell’Enciclopedia Treccani e Flavio Insinna ha interpretato un brano dedicato al mondo degli sportivi paralimpici. Sono intervenuti: Massimo Bray, Direttore Generale dell’Enciclopedia Treccani e Luca Pancalli, Presidente del Comitato Paralimpico Italiano. Dopo aver ricevuto il nuovo volume dell’Enciclopedia Treccani, il Presidente Mattarella ha rivolto un indirizzo di saluto ai presenti. (USEF)