IL PRESIDENTE MATTARELLA HA RICEVUTO IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA FEDERALE DI SOMALIA, MOHAMED ABDULLAHI MOHAMED

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto questa mattina al Quirinale, in visita ufficiale, il Presidente della Repubblica Federale di Somalia,

Mohamed Abdullahi Mohamed, intrattenendolo successivamente a colazione. Era presente il Vice Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Emanuela Claudia Del Re. IL MAGISTRATO PROMOTORE DEI DOVERI - DOMANI CONVEGNO A ROMA - PARTECIPA ROSATO 511 Domani, giovedì 22 novembre, il Vicepresidente della Camera, Ettore Rosato, partecipa al Convegno "Il magistrato promotore dei doveri", promosso dall'Associazione Vittorio Bachelet. L'appuntamento, alla presenza del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, si tiene alle 10 nella Sala Conferenze del Consiglio Superiore della Magistratura a Roma.(USEF)

PRESIDENTE ALBERTI CASELLATI: RAZIONALIZZARE LA SPESA PUBBLICA SENZA COLPIRE L'EDITORIA

"La necessaria attività di razionalizzazione della spesa pubblica non può, a mio parere, prevedere misure restrittive dei contributi all'editoria che finirebbero per pregiudicare l'esercizio della professione giornalistica. Gravi sarebbero le conseguenze non solo sull'occupazione, e in particolare nel segmento delle testate dell'informazione locale e di nicchia, ma soprattutto su quel pluralismo della stampa e dell'editoria che è principio cardine della nostra democrazia". E' quanto afferma il Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, nel messaggio inviato all'Unione Periodici Italiani (Uspi), in occasione della conferenza stampa che si è svolta oggi a Palazzo Madama, in Sala Caduti di Nassirya.(USEF)

DICHIARAZIONE CONGIUNTA SUL DIALOGO STRATEGICO USA-ITALIA

WASHINGTON - Nel corso della riunione inaugurale del Dialogo Strategico, tenutasi a Washington il 19-20 novembre, Italia e Stati Uniti hanno rinnovato il loro impegno a rafforzare i rapporti bilaterali. L’avvio del Dialogo Strategico era stato concordato il 30 luglio scorso alla Casa Bianca dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e dal Presidente Donald Trump per focalizzare l’attenzione sul miglioramento della sicurezza e della stabilità nella regione del Mediterraneo. Il Direttore Generale per gli Affari Politici e la Sicurezza del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Sebastiano Cardi, il Contrammiraglio Gianfranco Annunziata, Capo Ufficio Politica Militare del Gabinetto del Ministro della Difesa, il Sottosegretario agli Affari Politici David Hale e il Sottosegretario aggiunto alla Difesa David Trachtenberg, hanno co-presieduto i lavori della riunione cui hanno partecipato rappresentanti dell’Amministrazione italiana e americana. La riunione è stata preceduta da un evento presso la Phillips Collection per celebrare i legami culturali tra Stati Uniti e Italia. Il 20 novembre, i delegati hanno partecipato alla sessione plenaria, alle riunioni dei gruppi di lavoro e a una colazione di lavoro ospitata dall'Ambasciatore d’Italia negli Stati Uniti Armando Varricchio. Stati Uniti e Italia hanno approfondito quattro specifiche aree di collaborazione: sostegno ad una Libia stabile e unita e alla mediazione delle Nazioni Unite all’indomani della Conferenza di Palermo; rafforzamento del contrasto alle minacce terroristiche nei confronti dell’Europa e degli Stati Uniti in coordinamento con i nostri Alleati e partner della Coalizione; miglioramento della sicurezza e della diversificazione energetica in Europa; sviluppo e investimento in azioni congiunte e multilaterali per migliorare la sicurezza e la cooperazione nel campo della difesa nella regione del Mediterraneo. Alla fine della riunione inaugurale del Dialogo Strategico, gli Stati Uniti e l'Italia hanno riaffermato il loro perdurante impegno ad approfondire i rapporti bilaterali. (Inform)

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI AL CONVEGNO “CNR: 95 ANNI DI FUTURO” CONTE: “GIOVANI RICERCATORI ITALIANI, PATRIMONIO INESTIMABILE CHE NON POSSIAMO PERDERE”

ROMA – I giovani ricercatori italiani “costituiscono un patrimonio inestimabile, che non possiamo perdere”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte intervenendo al convegno “CNR: 95 anni di futuro” in occasione del 95° anniversario della fondazione del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Dicendosi “consapevole di quanto il livello di investimenti in ricerca sia, in Italia, ancora inferiore a quello degli altri Paesi dell’Unione europea”, Conte ha assicurato che “il Governo porrà in essere ogni sforzo per recuperare quanto più possibile il divario che separa l’Italia dagli altri ordinamenti europei, avviando politiche di incentivo alla ricerca e di valorizzazione dei tanti centri che, spesso con molte difficoltà e con scarsità di risorse, continuano a sopravvivere e a produrre risultati di assoluta eccellenza”. “Non è semplice rimuovere in poco tempo gli ostacoli che hanno impedito di difendere e valorizzare adeguatamente lo straordinario capitale umano che l’Italia ha potuto sempre vantare. Pur tuttavia, su questo fronte l’impegno deve essere massimo”, ha affermato Conte rilevando che “troppo elevato è il numero di giovani ricercatori italiani che, formati nelle nostre scuole e nelle nostre Università, hanno deciso, spesso per mancanza di prospettive, di lasciare il Paese per lavorare all’estero”. Essi “sono sicuramente un vanto per l’Italia, accrescono il prestigio del nostro Paese perché si distinguono, con risultati spesso di assoluta eccellenza, nei centri di ricerca di tutto il mondo. Costituiscono però un patrimonio inestimabile, che non possiamo perdere”. (Inform)