DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE MATTARELLA NEL 40° ANNIVERSARIO DELLA SCOMPARSA DI GIORGIO DE CHIRICO

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rilasciato la seguente dichiarazione: «Moriva quarant’anni fa Giorgio De Chirico, pittore italiano tra i più significativi del Novecento, artista di grande creatività e forza innovativa.

Vero caposcuola, con la sua "metafisica" portò un contributo di grande rilievo all’arte contemporanea europea. Fu protagonista di una corrente pittorica che sfidò il Futurismo: lo sviluppo di quel linguaggio espressivo fornì materia prima per la nascita del Surrealismo. Il movimento guidato da De Chirico sorse quando ancora la grande guerra non era conclusa: gli anni successivi furono per lui di grande fecondità. Il nome di De Chirico, le sue piazze ideali, le sue prospettive enigmatiche, il suo amore per il classico che conviveva con una forza trasformatrice e con la modernità dei colori, hanno presto catturato l’attenzione in tutto il mondo. De Chirico ha sviluppato questo dialogo nel corso dei decenni, con un itinerario personale che attraversa l’Europa, aggiungendo nuovi temi al suo discorso pittorico. è stato scultore, scrittore, ha lavorato per il teatro, sempre con la sua originale impronta e con la passione di una ricerca che non si esaurisce. L’interesse con il quale tuttora vengono ammirate e studiate le sue opere è motivo di orgoglio e deve spingere a sostenere con sempre maggiore impegno il genio e la creatività degli artisti nel nostro Paese».. (dal sito istituzionale della Presidenza a cura dell’USEF)

IL PRESIDENTE MATTARELLA HA RICEVUTO L'EMIRO DELLO STATO DEL QATAR, TAMIM BIN HAMAD AL-THANI

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto nel pomeriggio al Quirinale l'Emiro dello Stato del Qatar, lo Sceicco Tamim bin Hamad Al-Thani, in visita di Stato. Era presente il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Enzo Moavero Milanesi. (dal sito istituzionale della Presidenza a cura dell’USEF)

DELL’ASSEMBLEA DELLE PARTI DELL’INTERNATIONAL DEVELOPMENT LAW ORGANIZATION

Questa mattina il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Enzo Moavero Milanesi, ha inaugurato la riunione annuale dell’Assemblea delle Parti dell’International Development Law Organization (IDLO), organizzazione intergovernativa con sede a Roma. Nel suo intervento il Ministro ha sottolineato come le regole dello Stato di diritto e più in generale, la diffusione di una cultura della legalità, rappresentino la condizione indispensabile per una società che garantisca la pace e la giustizia, nonché una situazione realmente favorevole a uno sviluppo sostenibile, che coniughi la crescita economica con le tutele sociali e la protezione dell’ambiente. Il Ministro Moavero ha anche ricordato che l’Italia, che fu tra i Paesi fondatori dell’IDLO nel 1988, è onorata di ospitare da ben trent’anni la sede dell’Organizzazione che oggi conta 34 membri. L’impegno italiano nell’IDLO prosegue, dunque, con convinzione e rinnovato slancio operativo. (dal sito istituzionale del ministero a cura dell’USEF)