CONFERENZA PALERMO SULLA LIBIA, IL PREMIER CONTE: “ITALIA SOSTIENE STRATEGIA ONU”

“Il nostro Governo sostiene con convinzione la strategia portata avanti dalle Nazioni Unite. Proprio in questo processo di stabilizzazione si inserisce la due giorni di Palermo, che non sarà un episodio isolato,

ma una tappa fondamentale di un percorso lungo il quale l’Italia continuerà ad accompagnare passo dopo passo il popolo libico”. Lo sottolinea il premier Giuseppe Conte su facebook nell’annunciare la conferenza di Palermo che ormai è alle porte. “Il 12 e il 13 novembre – scrive il premier Conte su facebook – si terrà a Palermo la Conferenza per la Libia, un evento organizzato in stretta collaborazione con la missione di supporto delle Nazioni Unite. L’obiettivo è dare un contributo concreto al percorso di stabilizzazione del Paese in pieno accordo con i principali attori politici libici, che avranno a Palermo un ruolo da protagonisti. Non a caso il messaggio che vogliamo lanciare è #ForLibyaWithLibya. Ieri il Rappresentante speciale dell’Onu in Libia, Ghassan Salamé, ha illustrato al Consiglio di Sicurezza il nuovo piano di azione che sarà alla base della Conferenza di Palermo”. “Non riteniamo certo – precisa Conte – di poter risolvere tutti i problemi, ma vogliamo creare una sostenibile occasione di incontro. C’è grande attenzione per questo evento come attestato dall’elevato numero di conferme pervenute. Vi aggiorneremo costantemente sui lavori, sul programma degli incontri e sulle conclusioni, anche tramite una apposita sezione del sito della Presidenza del Consiglio: http://www.conferenzaperlalibia.com”. Read more at https://www.blogsicilia.it/palermo/conferenza-palermo-sulla-libia-il-premier-conte-italia-sostiene-strategia-onu/460759/#CxW2bOaKEsJJjvsx.99 (da blogsicilia.it - Redazione)

ATTENTATO NASSIRIYA. MATTARELLA: «SOLTANTO UNA INTENSA COLLABORAZIONE TRA I POPOLI PUÒ AIUTARCI A SCONFIGGERE LE TENEBRE DELLA VIOLENZA E A OFFRIRE UN FUTURO ALL’UMANITÀ»

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al Ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, il seguente messaggio: «In occasione della Giornata dedicata al ricordo dei caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace, rivolgo il mio deferente omaggio a tutti coloro che hanno sacrificato la vita, al servizio dell’Italia e della comunità internazionale. Quindici anni or sono il barbaro attentato di Nassiriya stroncò la vita a diciannove italiani, unitamente ai colleghi iracheni, nell’attentato più grave subito dai nostri contingenti schierati nelle missioni di pacificazione, condotte in tante aree di crisi e contro il terrorismo transnazionale. I militari e civili che, a rischio della propria incolumità, fronteggiano molteplici e diversificate minacce in tante travagliate regioni del mondo, sono l’espressione di un impegno della comunità internazionale che vede il nostro Paese credere fermamente nella necessità di uno sforzo unitario per la sicurezza e la stabilità, per l’affermazione dei diritti dell’uomo. Soltanto una intensa collaborazione tra i popoli può aiutarci a sconfiggere le tenebre della violenza e a offrire un futuro all’umanità. Con questi sentimenti, rinnovo la vicinanza ai familiari di ciascuno e partecipo al loro dolore».(dal sito istituzionale del Qjuirnale a cura USEF)

IL PRESIDENTE MATTARELLA A PARIGI PER LA CERIMONIA DEL CENTENARIO DELL'ARMISTIZIO E L'APERTURA DEL FORUM SULLA PACE

Su invito del Presidente della Repubblica Francese, Emmanuel Macron, il Presidente Sergio Mattarella si è recato a Parigi dove ha preso parte alla cerimonia internazionale del Centenario dell’Armistizio dell’11 novembre 1918 che ha avuto luogo all’Arco di Trionfo. Successivamente ha partecipato, al Palazzo dell’Eliseo, alla Colazione offerta dal Presidente Macron ai Capi di Stato e di Governo presenti alla Cerimonia. Nel pomeriggio il Presidente Mattarella è intervenuto all’apertura Forum di Parigi sulla Pace presso la Grande Halle de la Villette. (dal sito istituzionale del Qjuirnale a cura USEF)

CAMERA: FICO DOMANI PARTECIPA A PROIEZIONE FILM "SULLA MIA PELLE"

Domani, oggi 13 novembre, alle ore 18, nella Nuova Aula del Palazzo dei Gruppi parlamentari (via di Campo Marzio 78) viene proiettato il film "Sulla mia pelle", di Alessio Cremonini. Oltre al regista, intervengono il Presidente della Camera, Roberto Fico, e Ilaria Cucchi. La presentazione del film viene trasmessa in diretta webtv. Per chi volesse partecipare alla proiezione sono disponibili cento posti. Per prenotarsi è necessario accreditarsi preventivamente scrivendo all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. (dal sito istituzionale della Camera a cura USEF)

CANERA: NASSIRIYA, FICO: "RICONOSCENZA E VICINANZA DA PARTE DELLE ISTITUZIONI"

Dichiarazione del Presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico: "Ricordiamo tutti lo sgomento e la commozione che si diffuse in tutto il Paese alla notizia della strage di Nassiriya, in cui persero la vita diciannove concittadini impegnati in missione in Iraq. A quindici anni da quell'attentato, nella Giornata del ricordo dei caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace, la memoria di Nassiriya deve aiutarci a ritrovare le motivazioni ideali di quella reazione collettiva, ispirate a un sentimento di solidarietà e di umanità che intendeva prevalere sulla logica del conflitto e dell'odio. Rendere onore ai nostri concittadini che hanno dato la propria vita in terre lontane significa sottolineare il legame di riconoscenza e di concreta vicinanza dello Stato nei confronti dei loro familiari, ma significa anche ricordarci le responsabilità della politica sulle scelte che compie, anche sugli scenari internazionali". (dal sito istituzionale della Camera a cura USEF)

SENATO: LA STAMPA PARLAMENTARE E LA RIVOLUZIONE DIGITALE

Messaggio all'Associazione Stampa Parlamentare Di seguito, il testo del messaggio che il Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, ha inviato al Presidente dell'Associazione Stampa Parlamentare, Marco Di Fonzo, in occasione del seminario "Stampa, comunicazione politica, social media, deontologia. La sfida al lavoro dei giornalisti e alle regole professionali nel nuovo contesto digitale", che si è svolto lunedì 12 novembre nella Sala Koch di Palazzo Madama. Caro Presidente rivolgo a Lei e, attraverso di Lei, a tutti i cronisti parlamentari, un breve ma caloroso saluto che intende rinnovare, prima di tutto, una bella e consolidata tradizione di collaborazione tra il Senato della Repubblica e l'Associazione Stampa Parlamentare. Questa vostra giornata ospita un seminario di grande interesse perché dedicato al ruolo ed ai cambiamenti del giornalismo parlamentare che ha rappresentato nella nostra storia nazionale un pilastro della democrazia liberale. Cambiamenti che hanno interessato, attraversato e per molti versi sfidato il contesto mediatico, politico e tecnologico dei nostri giorni. E' indubbio che la tecnologia digitale ha liberato e democratizzato la circolazione dell'informazione, è nel contempo altrettanto certo che essa abbia finito per imporre una logica, un formato, una velocità dell'"informare" che è nemica dell'argomentare ed in particolare dell'accuratezza. E siamo dunque giunti nell'epoca delle cosiddette fake-news, con la loro natura mimetica, che le fa apparire plausibili: quelle che il Santo Padre ha recentemente bollato come ispirate dalla "logica del serpente" capace cioè di camuffarsi e mordere. E di diventare una vera e propria arma politica. Il disordine dei social media e dei motori di ricerca attraversa inoltre il mondo dei nostri giovani e produce l'ultimo passaggio della rivoluzione radicale che i media hanno vissuto in questi ultimi 25 anni. Ma non voglio lasciarvi con un messaggio cupo. La mia cultura crede nelle sfide delle tecnologie e della modernità. E sono dunque certa che questa vostra riflessione possa, anzi debba, anche essere un punto di partenza. L'Ordine professionale ha istituito un percorso di formazione permanente ed il Senato potrebbe ora concorrere a questo obiettivo proponendosi come una camera di riflessione e confronto orientata verso una nuova comunicazione istituzionale, attraverso un ciclo di appuntamenti che potremmo studiare insieme. (dal sito istituzionale del Senato a cura USEF)