ITALIANI ALL’ESTERO, PLACIDO VIGO SARÀ IL NUOVO AMBASCIATORE D’ITALIA IN VENEZUELA

Placido Vigo sarà il nuovo Ambasciatore d’Italia in Venezuela. Lo apprende ItaliaChiamaItalia da fonti interne alla Farnesina. Grande conoscitore dell’America Latina, esperto di geopolitica,

tra i suoi incarichi precedenti quello in Bolivia e in Argentina. “Anni fa l’Ambasciatore Vigo svolse un eccellente lavoro a Buenos Aires”, dichiara al nostro quotidiano online Dario Signorini, presidente del locale Comites. Sono in molti ad essere convinti che la nomina di Vigo per la sede diplomatica di Caracas sia un’ottima scelta: “L’uomo giusto nel momento giusto, al posto giusto”, sottolineano dal Venezuela esponenti della comunità italiana. Non ci resta che augurare all’Ambasciatore Placido Vigo un buon lavoro, anche nell’interesse dei nostri connazionali residenti in terra venezuelana, sempre più in difficoltà a causa della gravissima crisi che da tempo ormai ha messo il Paese in ginocchio. (da italiachiamaitalia.it)

LETTERA AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI IN MERITO AL DISEGNO DI LEGGE DI BILANCIO

In riferimento ad alcune indiscrezioni apparse sui media questa mattina, l'Ufficio Stampa del Quirinale rende noto il testo della lettera inviata ieri dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte: «In data odierna ho autorizzato, ai sensi dell’articolo 87, quarto comma, della Costituzione, la presentazione alle Camere del disegno di legge di bilancio per il 2019, approvato dal Consiglio dei ministri il 15 ottobre 2018. Nel procedere a tale adempimento desidero rivolgermi al Governo, nel comune intento di tutelare gli interessi fondamentali dell’Italia, con l’obiettivo di una legge di bilancio che difenda il risparmio degli italiani, rafforzi la fiducia delle famiglie, delle imprese e degli operatori economici e ponga l’Italia al riparo dall’instabilità finanziaria. A questo scopo, sulla base di quanto disposto dalla Costituzione agli articoli 81, 97 e 117, delle valutazioni dell’Ufficio parlamentare di bilancio, previsto dalla legge costituzionale n. 1 del 2012, delle osservazioni e della richiesta avanzate dalla Commissione europea, è mio dovere sollecitare il Governo a sviluppare – anche nel corso dell’esame parlamentare - il confronto e un dialogo costruttivo con le istituzioni europee».(USEF dal sito istituzionale)

MESSAGGIO DEL PRESIDENTE MATTARELLA IN OCCASIONE DELLA GIORNATA MONDIALE DEL RISPARMIO

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata Mondiale del Risparmio, ha inviato al Presidente dell’ACRI, Giuseppe Guzzetti, il seguente messaggio: «L’attenzione all’etica e allo sviluppo, temi chiave di questa 94^ Giornata, sottolinea il valore sociale del risparmio che va ben oltre la sfera individuale e familiare. La tutela del risparmio, prevista dall’art. 47 della Costituzione, corrisponde alla garanzia dell’irrinunciabile libertà delle famiglie di poter autonomamente individuare i mezzi atti a sostenere le proprie scelte di vita e, insieme, sottolinea l’enorme valore rappresentato, per la stabilità del sistema economico-finanziario italiano, dal popolo dei risparmiatori. I risparmi delle famiglie rappresentano complessivamente un elemento di forza che va accuratamente tutelato. Esso, unito all’equilibrio dei bilanci pubblici - espressamente richiamato dalla Costituzione - è condizione essenziale dell’esercizio della effettiva sovranità del Paese. La gestione del risparmio da parte dello Stato, delle imprese bancarie, degli intermediari finanziari, costituisce il motore di uno sviluppo responsabile e sostenibile, un elemento centrale dell’esercizio del credito e deve obbedire a regole di assoluta trasparenza, di saggia amministrazione delle risorse, di protezione di depositi e investimenti. Lo sviluppo, e quindi la creazione e la diffusione di benessere nel Paese, passa attraverso la capacità di iniziative dirette alla crescita dell’economia reale. Sono quindi particolarmente benvenute le iniziative di finanza etica, attente alla produzione e distribuzione di beni e servizi, e all’impatto sociale delle proprie attività.  Il mese che si conclude è stato dedicato al tema della educazione finanziaria. Vanno incoraggiate tutte le iniziative a questo fine. Acquisire nozioni in materia finanziaria consente ai risparmiatori di gestire in maniera appropriata le loro scelte, sia nel credito sia nel debito, esercitando così una cittadinanza attiva su questo fronte.   Con questo spirito, rivolgo a tutti i partecipanti un cordiale augurio di buon lavoro».(USEF dal sito istituzionale)

DOMENICA MONTECITORIO A PORTE APERTE - ALLE 11 CONCERTO DEI CARABINIERI - ALLA LUPA MOSTRA SU DANTE

Domenica 4 novembre "Montecitorio a porte aperte", l'iniziativa della Camera dei deputati che prevede una volta al mese l'apertura del Palazzo alle visite del pubblico. In Piazza Montecitorio, alle 11, si svolge il concerto della Fanfara della Legione Allievi Carabinieri di Roma, diretta dal maestro Danilo Di Silvestro. Si inizia con l'esecuzione dell'Inno nazionale italiano e termina con l'esecuzione dell'Inno europeo. In particolare, il programma prevede brani di: Amleto Lacerenza (Fanteria); Luigi Musso (San Marco); Alberto Di Miniello (Aeronautica Militare); Luigi Cirenei (La Fedelissima); AA.VV. (Canti Militari). L'accesso per i cittadini al Palazzo è possibile dalle ore 10,30 alle 16. (ultimo ingresso alle ore 15,30). La visita si svolge per gruppi e ogni partecipante deve essere munito di un biglietto ritirato gratuitamente lo stesso giorno della visita, presso l'Infopoint (via Uffici del Vicario, angolo via della Missione) che resta aperto fin dalle 9,30. Ciascun visitatore può richiedere, fino a esaurimento, un massimo di quattro biglietti se adulto e un solo biglietto se minorenne, scegliendo un orario di visita compreso tra le 10,30 e le 15,30. I possessori dei biglietti sono tenuti a presentarsi all'ingresso di Piazza Montecitorio dieci minuti prima dell'orario indicato sul biglietto. La visita, guidata e per gruppi, si snoda lungo un itinerario storico-artistico che comprende tra l'altro: l'Aula, con i pannelli del Fregio di Sartorio che decora l'emiciclo illustrando le vicende epiche del popolo italiano; il Velario, imponente decorazione liberty di circa 800 metri quadrati in rovere di Slavonia, vetro colorato e ferro; il Transatlantico, salone che deve il suo nome all'illuminazione a plafoniera, caratteristica delle navi transoceaniche; la Sala della Lupa, dove è allestita la mostra "La fortuna di Dante, manoscritti, libri, opere d'arte", ultimo giorno di apertura; la Sala della Regina, la Sala Aldo Moro, la Sala del Cavaliere. (USEF dal sito istituzionale) Stampa, tv, fotografi possono accreditarsi alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

GIORNATA MONDIALE DELLA LOTTA CONTRO LA POVERTÀ. DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE CASELLATI: "INVESTIRE SUL SAPERE PER COSTRUIRE UN PAESE PIÙ RICCO DI OPPORTUNITÀ PER TUTTI"

«L'istruzione è il ponte che congiunge l'umanità al progresso. Perché è la conoscenza l'unica vera porta d'accesso alla realizzazione personale e al raggiungimento della piena libertà e indipendenza sotto qualsivoglia forma: sociale, intellettuale, economica, professionale». Così si è espressa Elisabetta Casellati, Presidente del Senato. «In Italia, purtroppo, come rileva il Rapporto Caritas, la povertà economica è strettamente correlata alla povertà educativa. Ecco perché, personalmente, sono convinta che investire nell'istruzione sia la strategia più efficace per costruire nel nostro Paese un futuro di progresso per le nuove generazioni. E uso questo termine, "progresso", perché penso sia necessario puntare all'evoluzione a tutto tondo dell'individuo e della società, e non solo allo sviluppo economico». «Alzare il livello medio di istruzione nazionale non vuol dire solo contribuire alla crescita del Pil ma anche gettare le basi per costruire un Paese più evoluto, più meritocratico, più ricco di opportunità per tutti i cittadini; e, ciò che più conta, maggiormente rispettoso dei principi democratici» ha concluso. (USEF dal sito istituzionale)