LA FARNESINA A TUTELA DEI MINORI MIGRANTI: FINANZIAMENTO DI 4 MILIONI DI EURO PER UNICEF

ha disposto un finanziamento di quattro milioni di euro a favore del Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF), a valere sul Fondo Africa del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale,

per interventi a protezione dei minori migranti e rifugiati in Libia e per contrastare le cause profonde delle migrazioni di minori non accompagnati dalla Gambia. Il progetto da attuarsi in Libia, denominato “Protection of vulnerable children in Libya including host communities, migrant and refugee children”, prevede la creazione di appositi centri di accoglienza lungo le principali rotte migratorie, nei quali i bambini e le loro famiglie possono ricevere protezione, assistenza e servizi essenziali, mentre per i bambini non accompagnati possono essere individuate soluzioni di ricongiungimento familiare o di altro tipo nel superiore interesse del minore. Il progetto per la Gambia, intitolato “Protection of children on the move – The Gambia”, ha come obiettivo il rafforzamento delle capacità di protezione dei minori, la diffusione di informazioni corrette sui temi migratori e la promozione di opportunità di istruzione, formazione professionale e di accesso ai servizi essenziali per i minori rimpatriati e per i minori a rischio di emigrare non accompagnati. Nel 2017 la maggior parte dei minori migranti sono sbarcati sulle coste italiane non accompagnati. I minori soli rappresentano la categoria di migranti maggiormente a rischio di diventare vittime di tratta, traffico di esseri umani, sfruttamento e violenze di ogni genere. Il contributo all’UNICEF risponde all’esigenza di proteggere i soggetti più vulnerabili, offrendo loro alternative alla migrazione nei Paesi di origine e spazi di accoglienza protetti nei Paesi di transito. (dal sito istituzionale – USEF)

CERIMONIA IN OCCASIONE DEL 120° ANNIVERSARIO DELLA FEDERAZIONE ITALIA GIUOCO CALCIO

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto al Palazzo del Quirinale una delegazione della Federazione Italiana Giuoco Calcio in occasione delle celebrazioni per i 120 anni della fondazione. Dopo gli interventi del Commissario Straordinario della FIGC, Roberto Fabbricini, del Presidente della UEFA, Aleksander Ceferin, del Presidente del CONI, Giovanni Malagò, e le testimonianze del Capitano della Nazionale femminile di calcio, Sara Gama, e del Capitano della Nazionale maschile, Giorgio Chiellini, il Presidente Mattarella ha rivolto un indirizzo di saluto. Erano presenti il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega allo Sport, Giancarlo Giorgetti, dirigenti sportivi nazionali e internazionali, calciatrici e calciatori delle Nazionali, un rappresentanza degli azzurri che hanno vinto gli Europei del 1968 e i Campionati del Mondo del 1982 e del 2006. (dal sito istituzionale – USEF)

RIUNIONE A LUSSEMBURGO TRA ITALIA, CIPRO, GRECIA, MALTA, SLOVENIA E CROAZIA

Si sono riuniti oggi presso l’Ambasciata d’Italia a Lussemburgo, su proposta del Ministro degli Affari Esteri Enzo Moavero Milanesi, i Ministri degli Esteri di Cipro, Nicos Christodoulides; di Grecia, Nikos Kotzias; di Malta, Carmelo Abela; di Slovenia, Miro Cerar e il Segretario di Stato agli Affari Europei di Croazia, Andreja Metelko-Zgombič. La riunione degli Stati membri dell’Unione Europea che si affacciano sul versante centro-orientale del Mediterraneo si è aperta ricordando Caterina Cornaro, figura storica di significativo riferimento per l’area geografica e per tutti i sei Paesi. È stata l’occasione per un utile scambio di vedute sui temi di comune interesse che sono di maggiore attualità per l’agenda UE, anche in vista del Vertice dei Capi di Stato e di Governo di mercoledì e giovedì prossimi. Un approccio costruttivo e una notevole convergenza hanno caratterizzato la discussione. I Ministri hanno convenuto di vedersi periodicamente, in uno spirito di informalità ed efficienza, per approfondire le questioni più importanti, in primo luogo quelle relative ai flussi migratori e alla sicurezza. Il prossimo incontro si terrà a margine del Consiglio Affari Esteri UE di novembre, a Bruxelles. (dal sito istituzionale – USEF)

BAMBINI DIETRO LE SBARRE - MERCOLEDI' CONVEGNO ALLA CAMERA - PARTECIPA RAMPELLI -

ALLE 16 DIRETTA WEBTV Mercoledì 17 ottobre, alle ore 16, presso la Sala Nilde Iotti di Palazzo Theodoli Banchelli della Camera, si svolge il convegno "Bambini dietro le sbarre". Saluti del vicepresidente Fabio Rampelli. Introduce Carolina Varchi, capogruppo Fratelli d'Italia in Commissione Giustizia. Conclusioni di Maria Teresa Bellucci, capogruppo Fratelli d'Italia in Commissione Affari sociali. Modera Giovanna Reanda, giornalista Radio Radicale. In allegato il programma. L'appuntamento viene trasmesso in diretta webtv. (dal sito istituzionale – USEF)

"BASTA FRANE", 44 MILIONI PER RENDERE LA SICILIA SICURA: LAVORI ANCHE A PETRALIA SOPRANA E BAUCINA

In arrivo in Sicilia oltre quarantaquattro milioni di euro per la riduzione del rischio idrogeologico e contro l'erosione costiera. E' il frutto di un aggiornamento dell'Accordo di programma tra la Regione e il ministero dell'Ambiente, ratificato dalla Giunta Musumeci. "Si tratta - sottolinea il governatore - di interventi urgenti e prioritari per la salvaguardia della vita umana e per la sicurezza delle infrastrutture, del patrimonio ambientale e culturale. In alcuni casi sono nuove opere, in altri manutenzioni ordinarie e straordinarie. Purtroppo nell'Isola, in molte aree, il territorio è a rischio e senza efficace tutela e prevenzione, come spesso nel passato è avvenuto, il pericolo di tragedie è elevato. Ecco perché, fin dall'insediamento, il mio governo ha considerato prioritario intervenire in questo settore". Le opere finanziate sono venti e ricadono nelle province di Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Palermo e Siracusa. I lavori più importanti, dal punto di vista dell'impegno finanziario sono nell'Agrigentino: a Raffadali, dove con 8,9 milioni di euro si interverrà per l'eliminazione del rischio idrogeologico a difesa del Rione Barca e nel versante nord-est del centro abitato di Sant'Angelo Muxaro per completare il consolidamento del costone roccioso (3,5 milioni di euro). E ancora in provincia di Palermo: a Petralia Soprana si lavorerà per il consolidamento del versante sud-ovest del centro abitato: 1,5 milioni di euro) e a Baucina, dove si interverrà per la messa in sicurezza del cimitero comunale (398mila euro). A Marianopoli, nel Nisseno, destinati 945 mila euro per lavori nella zona delle Case agricole, mentre 1,2 milioni di euro verranno utilizzati a Ferla, in provincia di Siracusa, nella contrada Macello a sud del centro abitato. Gli altri lavori finanziati sono nelle zone tirreniche e joniche del Messinese: Montalbano Elicona (2,4 milioni di euro per la frazione Santa Maria), Raccuia (1,8 milioni di euro, al centro abitato San Nicolò-Carrovetta nel rione Fossochiodo). Sempre sui Nebrodi, previsti 2,3 milioni di euro per il centro abitato a valle della via degli Angeli a San Teodoro, due milioni di euro per la contrada Ramisi a Militello Rosmarino e 1,2 milioni di euro che saranno utilizzati a Capri Leone nel centro abitato Torrente Paliace. E ancora a Castelmola (due milioni di euro) per completare il consolidamento del costone roccioso a valle del centro abitato Cuculunazzo-Sottoposta; a Itala, dove con 1,5 milioni di euro si provvederà alla regimentazione idraulica dell'area franata in località Casaleddu; a Fiumedinisi (1,9 milioni di euro per contrada Fontana). Interventi rilevanti sono previsti anche a: Frazzanò su monti Nebrodi nel Messinese, con due progetti di cinque milioni di euro, per il centro abitato a monte di via della Libertà e Messina, sul litorale tirrenico - tra i torrenti Tono e Gallo - per la manutenzione delle barriere frangiflutti esistenti (tre milioni di euro). Nell'elenco delle opere anche: il consolidamento e il miglioramento sismico della sede dell'Ufficio tecnico comunale a Palagonia, in provincia di Catania (2,4 milioni di euro); ad Agira nell'Ennese, nella periferia meridionale del centro abitato (1,3 milioni di euro) e sul versante ovest del quartiere Santa Maria (un milione di euro). (da palermotoday.it)