INCONTRO DEL MINISTRO MOAVERO CON IL MINISTRO DI STATO TEDESCO AGLI AFFARI EUROPEI, ROTH

Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Enzo Moavero Milanesi, ha ricevuto il 4 ottobre alla Farnesina il Ministro di Stato tedesco agli Affari Europei, Michael Roth.

La riunione ha consentito ai due Ministri di approfondire i principali temi di comune interesse che sono attualmente trattati dal Consiglio Affari Generali, anche nella prospettiva della sua prossima seduta del 16 ottobre. C’è stata notevole consonanza sui vari punti evocati. Inoltre, con l’intento di innovare rispetto alle prassi sin qui seguite, si è deciso di valutare, speditamente, le vie più opportune per strutturare un quadro di sistematica cooperazione e reciproca consultazione sulle rispettive posizioni che Germania e Italia intendono assumere nelle competenti sedi UE. Con riferimento alle discussioni in corso in Italia sulle misure economiche e la prossima legge di stabilità, il Ministro Roth si è pronunciato a favore dell’opportunità di misure di bilanciamento sociale, e soprattutto di protezione sociale, delle persone che si trovano in situazione svantaggiata, oltre che di incentivi all’ingresso nel mondo del lavoro. Riguardo la proposta per il bilancio pluriennale UE per il periodo 2021-2027, il Ministro Moavero ha evidenziato la necessità di un approccio più coraggioso da parte della Commissione europea, al fine di dare risposte concrete alle più attuali esigenze prioritarie dei cittadini europei. In particolare, la proposta andrebbe rivista in maniera da prevedere nuove e genuine risorse proprie dell’Unione che permettano di disporre di fondi adeguati per preservare le tradizionali politiche a sostegno della coesione economica e sociale, dell’innovazione, delle infrastrutture e dell’agricoltura, nonché di affrontare le nuove questioni di maggiore rilevanza e urgenza, come gli ingenti investimenti nei Paesi di origine e di transito dei migranti al servizio di un migliore governo dei flussi migratori. Il Ministro Roth si è detto aperto a una riflessione congiunta al riguardo. (dal sito istituzionale del ministero – USEF)

ACCETTARE LA SFIDA DEL "PLASTIC FREE"

Il Presidente del Senato è talmente d'accordo con la senatrice De Petris sulla necessità di accettare la sfida del 'Plastic free' che già lo scorso luglio ha investito l'Amministrazione del Senato dell'impegno ad eliminare la plastica usa e getta. Gli uffici hanno provveduto e sostituire i bicchieri di plastica con quelli biodegradabili, mentre i diversi fornitori sono stati chiamati ad usare imballaggi a ridotto impatto ambientale. Il Senato è quindi sceso fattivamente in campo per ridurre l'impatto ambientale delle sue attività. Un'azione di tutela che sta esercitando anche attraverso l'utilizzo di corpi illuminanti a basso consumo e acquistando energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili, mentre il 60 per cento degli automezzi utilizzati dal Senato è a trazione elettrica o ibrida plug-in. L'intervento della senatrice De Petris ci consente comunque di ritornare su una materia alla quale il Senato e la Presidente Casellati sono particolarmente sensibili, e di proseguire con un impegno concreto e continuativo su questa strada. Lo rende noto il portavoce del Presidente del Senato. (dal sito istituzionale del senato – USEF)

MESSAGGIO DEL PRESIDENTE ALBERTI CASELLATI AL SINDACO DI GENOVA, MARCO BUCCI

Il Presidente del Senato, Elisabetta Alberti Casellati, ha inviato oggi un caloroso messaggio al Sindaco di Genova, Marco Bucci, in occasione della sua nomina a Commissario alla ricostruzione del Ponte Morandi di Genova. Nel suo scritto il Presidente rileva come "la ricostruzione del Ponte sul Polcevera rappresenti una sfida vitale per Genova, per la sua economia, per il suo ruolo nel Mediterraneo e sia, allo stesso tempo, un banco di prova per l'Italia intera, per la sua credibilità, per il suo futuro". Il Presidente così conclude, infine, il suo messaggio: "Sono certa che, insieme al Commissario per l'emergenza, il Presidente Toti, saprà mettere in campo tutto il meglio che Genova e la Liguria esprimono quanto a competenze, capacità, professionalità".(dal sito istituzionale del senato – USEF)

VITALIZI. PRESIDENTE ALBERTI CASELLATI: QUESTIONE VERRÀ DEFINITA NEL CONSIGLIO DI PRESIDENZA DEL 16 OTTOBRE

Il Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, comunica che la questione dei vitalizi verrà definita nel corso del Consiglio di Presidenza del 16 ottobre. A tal fine, il Presidente Casellati ha convocato il Consiglio di Presidenza il 3 ottobre alle ore 14.30 per l'adozione del testo base e fisserà, compatibilmente con le esigenze dei membri del Consiglio stesso, il termine per la presentazione degli emendamenti per venerdì 12 ottobre alle ore 12.00. ".(dal sito istituzionale del senato – USEF)

DICHIARAZIONE DELL'ALTA RAPPRESENTANTE A NOME DELL'UE SULLA SITUAZIONE IN NICARAGUA

Cinque mesi dopo l'inizio delle proteste sociali in Nicaragua, la situazione nel paese continua a destare gravi preoccupazioni nell'Unione europea e negli Stati membri. I principi di base della democrazia, dell'assunzione di responsabilità e dello Stato di diritto continuano a essere gravemente compromessi dal contesto repressivo, che crea un clima di paura e sfiducia. Il dialogo nazionale volto a trovare soluzioni politiche a questi problemi è ora in una situazione di stallo per una mancanza di impegno da parte delle autorità. La mancanza di cooperazione ufficiale con le missioni internazionali che indagano sulle violazioni dei diritti umani impedisce l'accertamento della piena responsabilità e l'espletamento della giustizia, e incoraggia l'impunità. A tal fine e in linea con le dichiarazioni precedenti, l'Unione europea e gli Stati membri esortano il governo del Nicaragua a consentire il ritorno dell'ufficio dell'Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani (UNOHCHR), e a permettere a quest'ultimo di continuare la sua missione nel paese, nonché a fornire il sostegno necessario affinché il meccanismo speciale di monitoraggio per il Nicaragua (MESENI) e il gruppo interdisciplinare di esperti indipendenti (GIEI) possano assolvere il loro mandato. Invitiamo il governo del Nicaragua a porre termine all'uso sproporzionato della forza contro i manifestanti, a porre fine agli arresti fondati su leggi che criminalizzano la protesta pacifica, a liberare i manifestanti pacifici e a ristabilire il pieno rispetto del giusto processo per tutti i detenuti. Invitiamo inoltre il governo del Nicaragua a dar seguito alle conclusioni e alle raccomandazioni della Commissione interamericana dei diritti dell'uomo (CIDH) e dell'UNOHCHR, in particolare a garantire che gli autori di violazioni dei diritti umani rispondano pienamente dei loro atti e che i gruppi armati siano disarmati e smantellati. L'Unione europea e gli Stati membri continuano a sostenere un dialogo inclusivo sulla giustizia e la democrazia quale via d'uscita dalla crisi attuale e ribadiscono la loro volontà di contribuire a tale processo quale mezzo per rispondere alle legittime aspirazioni democratiche del popolo nicaraguense. A tal fine rinnoviamo il nostro invito al governo del Nicaragua a riprendere il dialogo nazionale e siamo pronti a sostenere ulteriormente tale processo.