MATTARELLA: "E' STALLO, SERVE GOVERNO"

"Nessun progresso". Si è concluso con un altro nulla di fatto il secondo giro di consultazioni del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, per la formazione del nuovo governo.

Dopo l'arrivo in mattinata del Presidente emerito della Repubblica,Giorgio Napolitano, Mattarella ha ricevuto i presidenti di Camera e Senato, Roberto Fico e Maria Elisabetta Alberti Casellati, per poi tenere una breve conferenza stampa per tracciare un bilancio sugli incontri di questi due giorni. Nonostante la settimana trascorsa, "il confronto tra i partiti politici non ha fatto progressi", ma il Paese ha bisogno "di un governo nella pienezza delle sue funzioni". Per questo "attenderò alcuni giorni, trascorsi i quali valuterò in che modo procedere per uscire dallo stallo che si registra", ha spiegato Mattarella. "Dall'andamento delle consultazioni di questi giorni - ha affermato ancora il presidente della Repubblica - emerge con evidenza che il confronto tra i partiti politici, per dar vita in Parlamento ad una maggioranza che sostenga un governo, non ha fatto progressi. Ho fatto presente alle varie forze politiche la necessità per il nostro Paese di avere un governo nella pienezza del sue funzioni". "Le attese dei nostri concittadini - ha poi ricordato il Capo dello Stato -, i contrasti nel commercio internazionale, le scadenze importanti e imminenti nell'Unione europea, l'acuirsi delle tensioni internazionali in aree non lontane dall'Italia,richiedono con urgenza che si sviluppi e si concluda positivamente un confronto tra i partiti, per raggiungere quell'obiettivo: quello di avere un governo nella pienezza delle sue funzioni". "Attenderò alcuni giorni - ha annunciato in conclusione Mattarella - trascorsi i quali valuterò in che modo procedere per uscire dallo stallo che si registra". NAPOLITANO - "Parlo per me, ma sono convinto che esprimo un sentimento comune anche ai presidenti di Camera e Senato: siamo tutti accanto al Presidente Mattarella nella ricerca di soluzioni ed è un compito, come potete immaginare, estremamente difficile, complesso e presenta una sua innegabile urgenza. Per il Presidente è un momento delicato e siamo pienamente solidali con lui", ha affermato stamane Giorgio Napolitano dopo aver incontrato Mattarella. (ADNKRONOS)

ALLA REGIONE UN OSSERVATORIO PER I DISABILI, IPPOLITO: "NON DEVONO ESISTERE BARRIERE ISTITUZIONALI"

Nasce l’Osservatorio sulla condizione delle persone con disabilità. Istituito presso l'assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro, mira a fornire "supporto tecnico – scientifico, sostegno e promozione alle politiche regionale inclusive in materia di disabilità e verrà predisposto un programma biennale. L’Osservatorio sarà presieduto dall'assessore Mariella Ippolito e sarà composto da dirigenti regionali, rappresentanti dei Comuni, delle Asp, dell’Inps, dei sindacati, ma soprattutto da familiari, organizzazioni di volontariato e cooperative che tutelano i disabili. “Coinvolgere direttamente chi vive quotidianamente la disabilità – spiega l'assessore Ippolito – è uno degli elementi che qualifica la nostra azione di sensibilità nei loro confronti, dopo che un primo tentativo di istituire il tavolo tecnico era stato condotto in passato senza sentire l’esigenza di tenere in considerazione l’universo dei disabili. Con l’Osservatorio sulla condizione delle persone con disabilità continuiamo il nostro impegno al fianco di chi non deve temere neanche barriere istituzionali per la sua difficile strada”. In occasione della prima seduta, sarà definita la composizione del tavolo. Sarà poi stilato un regolamento, da approvare con decreto assessoriale, in cui saranno fissate le modalità di funzionamento "secondo una logica di raccordo e non sovrapposizione con altri organismi e strutture istituzionali presenti sul territorio regionale". L'Osservatorio si avvarrà di un comitato tecnico - scientifico formato da un esperto in materie giuridiche, un avvocato dell'ufficio legislativo e legale della Regione, un esperto in scienze statistiche, un dirigente o funzionario designato dal dirigente generale del dipartimento delle Attività sanitarie e Osservatorio epidemiologico, un dirigente o funzionario designato dal dirigente generale del dipartimento della Pianificazione strategica, un dirigente o funzionario designato dal dirigente generale del dipartimento del Bilancio e del tesoro, un dirigente o funzionario designato dal dirigente generale del dipartimento dell’Istruzione e della formazione professionale, un medico e uno psicologo con comprovata esperienza nel campo della disabilità e uno psichiatra. La partecipazione è a titolo gratuito. (da palermotoday.it)

REGIONE, UN ARCHEOLOGO AI BENI CULTURALI: TUSA SUBENTRA A VITTORIO SGARBI

L'archeologo Sebastiano Tusa è il nuovo assessore regionale ai Beni culturali. Subentra a Vittorio Sgarbi, che ha rassegnato le dimissioni nei giorni scorsi. Era stato proprio il critico d'arte a fare il nome dell'archeologo, che è dirigente della Sovrintendenza del mare, come suo successore. Adesso Tusa ha ricambiato la "cortesia" chiedendo a Sgarbi di svolgere il ruolo di “consulente per le grandi mostre e per il progetto di ricostruzione del Tempio G di Selinunte”. “Ringrazio l’assessore - ha detto Sgarbi - per la proposta di collaborazione. Sarò ben lieto di poter dare il mio contributo con maggiore libertà di azione ma senza alcun vincolo politico. Il progetto per la ricostruzione del Tempio G dunque proseguirà”. Tusa, 66 anni palermitano, è stato docente alla facoltà dei Beni culturali dell'Università di Palermo, tra i suoi incarichi anche quelli di professore di Paletnologia all'Università Suor Orsola Benincasa a Napoli e di docente a contratto alla scuola di lettere e beni culturali dell'ateneo di Bologna. "Sono certo - dice il governatore Nello Musumeci - di aver fatto un'ottima scelta nel chiamare al governo un tecnico di indubbie qualità. Sebastiano Tusa, che conosco e stimo da anni, saprà essere un assessore all'altezza del difficile compito che lo attende. Voglio, al tempo stesso, ringraziare il professore Vittorio Sgarbi per l'attività svolta, seppure in così breve tempo, alla guida dell'assessorato dei Beni culturali. Gli ho chiesto, d'accordo col neo assessore Tusa, di continuare a seguire le prestigiose iniziative espositive già programmate e potrà farlo da consulente. A tutti e due, e al neo dirigente generale Sergio Alessandro, auguro buon l