Comuni: l’ARS riduce i compensi per le altre istituzioniPALERMO – “La commissione Affari istituzionali dell’Ars ha finalmente approvato la norma che mette ordine ai compensi dei sindaci e consiglieri comunali, annullando la discrasia tra la normativa regionale e quella

nazionale, pur non modificando lo status degli amministratori siciliani. Un obiettivo particolarmente voluto da Forza Italia, paletti che ci consentono di rivedere una materia, quella dello status e compensi negli enti, procedendo alla riduzione della spesa pubblica. Il nostro movimento, ancora una volta, si dimostra parte dirigente nel dare regole di buon senso, e che siano esempio di una virtuosa partecipazione alla cosa pubblica”. Lo dicono Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all’Ars e Alfio Papale, membro della commissioni Affari istituzionali. (fonte: il fatto nisseno)

 Ars, lavori d'Aula rinviati a martedì 16 settembre 2014 (h.16)

L'Assemblea regionale siciliana, nella seduta antimeridiana di lunedì 11 agosto 2014, presieduta dal Presidente Giovanni Ardizzone e dal vice presidente Antonio Venturino, dopo le comunicazioni, a seguito dell'impugnativa del Commissario dello Stato, ha approvato due ordini del giorno che impegnano il Presidente della Regione a promulgare, con l'omissione delle parti impugnate, le deliberazioni legislative approvate dall'Assemblea regionale siciliana nella seduta 178 del 31 luglio-1 agosto 2014, recante: 1)"Benefici in favore dei testimoni di giustizia"; 2) "Assestamento del bilancio della Regione per l'anno finanziario 2014-Variazioni al bilancio di previsione della Regione siciliana per l'esercizio finanziario 2014 e modifiche alla legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5, 'Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2014. Legge di stabilità regionale. Disposizione varie"; rinviando ad altra seduta la trattazione dei rimanenti ordini del giorno, data la qualità e la consistenza.
L'Aula è stata rinviata a martedì 16 settembre 2014 alle ore 16 con il seguente ordine del giorno:
I) Comunicazioni.
II) Elezione di un vice presidente dell'Assemblea.
III) Discussione dei disegni di legge:
1) "Disegno di legge voto ai sensi dell'articolo 18 dello Statuto della regione siciliana recante "Disposizioni in tema di impignorabilità della prima casa e dei beni mobili e immobili strumentali all'esercizio di imprese, arti e professioni e di riforma del sistema di riscossione esattoriale".
2) "Nuove norme in materia di pianificazione".
3) "Schema di progetto di legge costituzionale da proporre al Parlamento della Repubblica ai sensi dell'articolo 41 ter, comma 2 dello Statuto recante "Modifiche dello Statuto della Regione siciliana aventi ad oggetto disposizioni in materia di ripudio della mafia a tutela dei diritti fondamentali dei cittadini, delle libertà civili, politiche, economiche e sociali".
4) "Modifiche alla legge regionale 10 agosto 2012, n. 47. Autorità Garante della persona con disabilità nella Regione".
5)"Modifiche della legge regionale n.29/1951 in materia di elezione dei deputati dell'Assemblea regionale siciliana e del Presidente della Regione".
IV) Discussione unificata delle mozioni:
N. 300 - Impegno del Governo della Regione in ordine al diniego di autorizzazioni di ricerca e prelievo di idrocarburi e coltivazione di campi geotermici sul territorio regionale nonchè alla revoca di quelle già rilasciate.
N. 312 - Salvaguardia dell'ecosistema e delle attività produttive nell'area del Canale di Sicilia.
V) Discussione della mozione:
N. 156 - Interventi urgenti per assiccurare la corretta applicazione dello Statuto siciliano in materia di rapporti finanziari con lo Stato.
VI) Discussione della mozione:
N. 294 - Iniziative urgenti per una corretta gestione dei flussi migratori verso la Sicilia.
VII) Discussione della mozione:
N. 233 - Opportune iniziative concernenti il complesso immobiliare sito a Palermo, in via Ingegneros 31.
VIII) Seguito della discussione della mozione:
N. 178 – Verifica del rapporto che intercorre tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e la concessionaria che si occupa della gestione delle autostrade siciliane con eventuale adozione di misure alterative.