MESSAGGIO DEL PRESIDENTE MATTARELLA IN OCCASIONE DELLA GIORNATA DELL'AFRICA Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata dell'Africa ha inviato al Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Michele Valensise un messaggio: "Desidero rivolgere agli ambasciatori dei Paesi africani, ai relatori e ai partecipanti alla celebrazione della Giornata dell'Africa il mio più cordiale saluto. L'Italia celebra oggi il rafforzamento dei rapporti fra i diversi Paesi del continente africano, che, come suggerito dal tema dei lavori, può meglio compiersi nel pieno rispetto dei principi della sostenibilità, attraverso l'utilizzo oculato e responsabile delle risorse, nonché la promozione di nuovi modelli di sviluppo e collaborazione internazionale. Desidero esprimere apprezzamento al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per l'impegno che, insieme alle ambasciate dei Paesi africani, dedica a questi temi, anche nella più ampia cornice dell'iniziativa Italia-Africa. Il tema dell'energia come fattore chiave per una crescita sostenibile coincide felicemente con quello al centro dell'Esposizione Universale di Milano e con l'impegno delle Nazioni Unite per un uso equo e sostenibile delle risorse energetiche. L'Italia guarda con costante attenzione e impegno anche al 'pacchetto clima-energia 2030', adottato in ambito europeo. In un mondo sempre più interconnesso, l'accesso alle reti energetiche costituisce una condizione imprescindibile per il progresso e lo sviluppo delle nostre società. L'impegno dell'Italia in questa direzione, a fianco dei Paesi africani, non verrà meno. In questo spirito, formulo i miei più sentiti auguri di buon lavoro a tutti i partecipanti ai lavori di oggi e esprimo l'auspicio di uno sviluppo sempre più fecondo delle relazioni fra l'Italia e i Paesi del continente africano". (fonte: ufficio stampa)

 

 

“Dai risultati elettorali, prima in Grecia e adesso Spagna, emerge con chiarezza l’insufficienza della linea politica europea rispetto al contrasto alla povertà e alla disoccupazione”. Lo dice in una nota il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta. “L’Europa della ripresa non puo’ essere solo quella che punta alla crescita del Pil in una logica esclusivamente rigorista, ma soprattutto quella che guarda allo sviluppo, alla crescita delle imprese e di nuovi posti di lavoro. Se l’Europa non vuole sgretolarsi, deve affrontare misure urgenti in termini di reddito cittadinanza per i disoccupati e i giovani. Per quel che ci riguarda – continua Crocetta – metteremo in campo immediatamente un progetto che discuteremo col Governo nazionale e con Bruxelles, per lanciare il sostegno al reddito nei confronti delle persone senza occupazione che devono essere aiutate a trovare un posto di lavoro stabile”. “Domani incontrero’ con l’assessore Caruso – conclude Crocetta – per definire un progetto di reddito di cittadinanza finalizzato a far adottare alla Regione Siciliana, prima in Italia, misure da approvare in tempi urgenti che accompagnino con forme di sostegno al reddito l’inserimento nel mondo del lavoro dei disoccupati”. L’occasione per parlare di reddito di cittadinanza e’ stata la presentazione, da parte del Centro studi Pio La Torre di Palermo, di un ddl di iniziativa popolare finalizzato al contrasto delle poverta’. (fonte: siciliainformazioni)