PUGLIA, CAMPAGNA ELETTORALE AL VELENO: CARRO FUNEBRE A CASA DELL'EURODEPUTATA PD ELENAENTILE Alle 6 del mattino è suonato il citofono di casa mia. Erano le onoranze funebri, mi hanno detto che erano venuti a prendere la dottoressa Elena Gentile". Comincia così il racconto dell'europarlamentare del Partito democratico che ha avuto questa brutta sorpresa a casa sua, a Cerignola, nel Foggiano. "Qualcuno ha pensato bene di fare chiamare una telefonata anonima a chi gestisce il servizio dicendo che io fossi morta: non penso ci sia niente di goliardico, lo trovo molto di cattivo gusto. Ma se qualcuno pensa in qualche maniera di impensierirmi o addirittura di farmi paura, non mi conosce: qualche ora dopo ero a parlare alla Giornata delle donne, dove ho raccontato tutto". Sul caso sta già indagando la Digos di Foggia. Anche perché l'episodio va letto nel quadro delle elezioni comunali di Cerignola, più che ancora che in quelle regionali, dove non stanno mancando tensioni e colpi bassi. Cerignola è una delle città più a rischio della Puglia da un punto di vista criminale, una delle basi operative principali dei clan del Foggiano, una delle mafie più sanguinarie e pericolose oggi in Italia. Per dire, i poliziotti del Servizio centrale operativo hanno da tempo proprio su Cerignola un'indagine delicata perché base italiana dei furti ai blindati in tutta Italia. "Ripeto continua l'eurodeputata del Pd, già assessore alla Sanità in Puglia nella giunta di Nichi Vendola - è inutile nemmeno pensare che io mi possa intimorire. Ma trovo questo gesto volgare, indecente soprattutto perché può avere l'effetto di scoraggiare le giovani donne a fare politica. Perché qualcuna dovrebbe decidere di mettersi in discussione, di dire quello che pensa, se poi rischia di trovarsi un carro funebre sotto casa che ti cerca?". (fonte: r.it)
 
MATTARELLA: "IL FUTURO DI BELGRADO È L'EUROPA. ITALIA E SERBIA SONO IN PRIMO LUOGO POPOLI AMICI E SU QUEST’AMICIZIA POTRANNO CONTARE PER COSTRUIRE INSIEME IL PROPRIO FUTURO"
 
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in visita ufficiale nella Repubblica di Serbia, è stato accolto al suo arrivo a Palazzo Serbia dal Presidente della Repubblica, Tomislav Nikolic. Dopo l'esecuzione degli Inni nazionali e gli Onori militari i due Capi di Stato si sono intrattenuti a colloquio, allargato poi alle delegazioni ufficiali, al termine del quale hanno rilasciato dichiarazioni alla stampa. La visita ufficiale è proseguita con l'incontro con il Primo Ministro, Aleksandar Vucic. Nel pomeriggio il Presidente Mattarella si è recato all'Assemblea Nazionale. Accolto dal Presidente Maja Gojkovic, il Capo dello Stato ha pronunciato un discorso di fronte all'Assemblea Nazionale riunita in sessione plenaria. Il Presidente Mattarella e il Presidente Nikolic hanno quindi reso omaggio ai caduti italiani e serbi della I Guerra Mondiale al Cimitero militare di Belgrado deponendo due corone ai Monumenti a loro dedicati. Successivamente, in Residenza dell'Ambasciatore d'Italia, il Capo dello Stato ha incontrato una rappresentanza di imprenditori italiani, e il personale dell'Ambasciata e della comunità italiana. La visita si è conclusa al Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica con il Pranzo ufficiale offerto dal Presidente Nikolic. (fonte: ufficio stampa)
 
“I SOLDATI DELL’UNA E DELL’ALTRA PARTE CHE COMBATTEVANO E MORIVANO OGGI SONO POPOLI E NAZIONI LEGATI DA SALDI VINCOLI DI AMICIZIA E DI COLLABORAZIONE E DAL COMUNE FUTURO EUROPEO”
 
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nel 100° anniversario dell'ingresso dell'Italia nella Grande Guerra, ha reso omaggio ai caduti visitando il museo della Grande Guerra e le trincee scavate dai soldati sul monte San Michele del Carso. Accompagnato dal Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, il Capo dello Stato è intervenuto alla cerimonia celebrativa che si è aperta con un minuto di silenzio in memoria dei caduti della Grande Guerra. Al saluto del Sindaco di Sagrado, Elisabetta Pian, ha fatto seguito la benedizione dell'Ordinario Militare per l'Italia, Mons. Santo Marcianò. La celebrazione si è conclusa con l'intervento del Ministro Pinotti e del Presidente Mattarella. Il Capo dello Stato è stato accolto dal coro degli Alpini e dai bambini della scuola media di Sagrado. Il Presidente della Repubblica, prima di recarsi sul Monte San Michele, aveva deposto una corona d'alloro sulla Tomba del Milite Ignoto all'Altare della Patria. (fonte: ufficio stampa) ARS, ANNIVERSARIO PRIMA SEDUTA: SI PARLA DI STATUTO L’attualita’ dello Statuto siciliano sara’ al centro dell’incontro che si terra’ domani a palazzo dei Normanni, in occasione del 68° anniversario della prima seduta del Parlamento regionale. I lavori, che inizieranno alle ore 10 nella Sala gialla, si apriranno con i saluti del presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone e del presidente dell’Associazione ex parlamentari dell’Ars, Rino La Placa. A seguire gli interventi di Giuseppe Verde, direttore del dipartimento di Scienze giuridiche dell’Universita’ di Palermo, e di Giacomo D’Amico, associato di Diritto costituzionale dell’Universita’ di Messina. (fonte: sicilianformazioni)
 
ARS, ECCO DDL SU INTEGRAZIONE AL REDDITO CONTRO LA POVERTÀ
 
Domani alle ore 10.30, presso la sala stampa dell’Ars verrà presentato ai capigruppo del Parlamento Siciliano e alla stampa il disegno di legge di iniziativa popolare sulla integrazione al reddito contro la povertà assoluta. Tutti i capigruppo hanno confermato la loro presenza. Il ddl, depositato giovedi’ scorso presso l’Assessorato regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica, vede tra i firmatari il presidente del Centro Pio La Torre, Vito Lo Monaco, il presidente dell’Anci Sicilia, Leoluca Orlando, i sindacati, Libera, la Confindustria, la Caritas, la Comunità di S.Egidio, Erripa, il Comitato lotta per la casa “12 luglio” e il Terzo settore. Alle 12 una delegazione dei promotori sara’ ricevuta dal Presidente della Regione, Rosario Crocetta al quale sara’ presentato il disegno di legge. (fonte: sicilianformazioni)