PISTELLI: PIENO SOSTEGNO A NUOVA AGENDA UE SU IMMIGRAZIONE. ORA OCCHI PUNTATI SU PARLAMENTO E CONSIGLIO Milano - 'Pieno sostegno' alla nuova agenda della Commissione Ue sull'immigrazione da parte del viceministro per gli Affari Esteri, Lapo Pistelli. 'E' la prima risposta giusta e importante che arriva dall'Europa che prova a cimentarsi con tutte le dimensioni del fenomeno, pensando sia a come accogliere e salvare i migranti che arrivano oggi, distinguendo fra migranti economici e persone bisognose di protezione internazionale, sia facendosi carico delle quote precedentemente presenti di profughi, immagino prevalentemente siriani', ha aggiunto Pistelli a margine del seminario Wame (World Access to Modern Energy) 'L'accesso all'energia in Africa'.Quindi, secondo Pistelli, 'finalmente una risposta all'altezza delle aspettative: l'idea di potenziare Triton e il finanziamento, l'idea di promuovere una base legale permigrazione e asilo, che sia europea e non nazionale, sono tutti ottimi passi. Quindi Commissione Ue promossa per quanto mi riguarda con 10 e lode'. Guardando avanti, invece, 'sono convinto che il parlamento darà man forte alla Commissione poi ci sarà il momento duro dello scontro in Consiglio dove già molti Paesi hanno manifestato le proprie perplessità e qualcuno se ne è già fatto paladino in campagna elettorale. Spero però che il mood complessivo li aiuterà a cambiare opinione', ha concluso il viceministro. (fonte: intopic – lettera 43)
 
RIFORMA DELLA SCUOLA: SÌ DELLA CAMERA DEI DEPUTATI
 
ROMA – Sì della Camera dei deputati al disegno di legge di “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”. Il ddl di riforma della scuola è passato con 316 sì, 137 no e 1 astenuto. A favore hanno votato Pd , Area popolare, Scelta civica, Per l’Italia-Centro democratico, Psi, Minoranze linguistiche. Contrari M5s, Forza Italia, Lega, Sel, Fdi-An, Alternativa libera. Una trentina di deputati della minoranza Pd non hanno partecipato al voto finale in segno di dissenso . Il provvedimento – che passa ora all’esame del Senato – prevede un finanziamento aggiuntivo di 3 miliardi a regime sul capitolo istruzione e un piano straordinario di assunzioni . Dal 2016 si assumerà solo per concorso. Il provvedimento mette al centro l’autonomia scolastica. Soddisfatto il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini, dopo il sì della Camera dei deputati . “Con il via libera dell’Aula di Montecitorio al disegno di legge ‘La Buona Scuola’ si avvicina – ha detto il ministro – il raggiungimento di un obiettivo che per questo governo è centrale: il rilancio del nostro sistema di istruzione attraverso un cambiamento culturale che mette al centro questi principi: autonomia, trasparenza, responsabilità, valutazione e merito . La scuola che avremo a settembre sarà una scuola nuova, con più risorse umane e finanziarie per costruire il proprio progetto formativo, anche in base alle esigenze espresse dagli studenti. Alla Camera dei deputati – ha aggiunto Giannini – è stato fatto un grande lavoro per arricchire ulteriormente il testo e sciogliere alcuni nodi. Abbiamo messo un primo punto dopo mesi di dibattito. Confidiamo ora che al Senato ci sia un lavoro altrettanto proficuo e che si possa poi procedere ad un rapido via libera per avere le prime novità in vigore al più presto.
 
ALLA COMMISSIONE ESTERI L’ESAME DEL PROVVEDIMENTO PER LA RATIFICA E L’ESECUZIONE DELL’ACCORDO DI PARTENARIATO E COOPERAZIONE TRA UE E MONGOLIA
 
L’illustrazione dei contenuti a cura del relatore Paolo Corsini. Auspica una rapida approvazione il vice ministro agli Esteri Lapo Pistelli ROMA – In Commissione Affari Esteri del Senato l’esame del provvedimento per la ratifica e l’esecuzione dell’accordo quadro di partenariato e cooperazione tra l’Unione europea e i suoi Stati membri e la Mongolia, fatto a Ulan-Bator il 30 aprile 2013. Ad illustrarne il contenuto il relatore Paolo Corsini (Pd) che ricorda come l’accordo sia stato già ratificato dalla Mongolia e sia finalizzato a “consolidare le relazioni ed il dialogo politico con il Paese asiatico attraverso un partenariato di ampia portata strategica, con particolare riferimento ai comparti del commercio e degli investimenti, dello sviluppo sostenibile, dell’istruzione e della giustizia”. Esso si affianca inoltre all’accordo già vigente in materia di scambi e cooperazione economica, rafforzando la “cooperazione settoriale con un Paese dalle considerevoli potenzialità strategiche, orientato a una sempre maggiore integrazione nell’economia mondiale e nella cooperazione regionale ed internazionale”. Illustrando i 9 Titoli che compongono i 65 articoli dell’accordo Corsini rileva come esso preveda tra l’altro “un impegno contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa, per la piena operatività della Corte penale internazionale e in materia di lotta al terrorismo”. I Titoli II e III dettano norme in materia di cooperazione bilaterale, regionale e internazionale e di sviluppo sostenibile, prevedendo fra l’altro l’impegno per approfondire la collaborazione nelle organizzazioni regionali ed internazionali, oltre che strategie per promuovere lo sviluppo umano, sociale e la tutela dell’ambiente. Il Titolo IV – prosegue il relatore – è finalizzato ad intensificare le relazioni commerciali, a migliorare il sistema degli scambi multilaterali e a consentire migliori condizioni di accesso ai rispettivi mercati. Alcuni articoli sono dedicati alla collaborazione doganale, alla incentivazione ai flussi di investimento e all’applicazione delle norme sulla concorrenza. Nel quadro della cooperazione in materia di giustizia, libertà e sicurezza, il Titolo V si occupa di migrazione, lotta agli stupefacenti, contrasto alla criminalità organizzata, alla corruzione e al terrorismo. Il Titolo VI disciplina la cooperazione in altri settori, fra cui i servizi finanziari, la politica industriale, la cooperazione scientifica e tecnologica, l’energia e ambiente. Presenti anche norme sugli strumenti di cooperazione finanziaria e si prevede anche un impegno della Banca europea degli investimenti. Prevista anche una clausola evolutiva per il possibile ampliamento dell’ambito di applicazione, norme per l’adempimento degli obblighi, per l’applicazione territoriale e per l’entrata in vigore. Il disegno di ratifica – conclude Corsini – si compone di 4 articoli che dispongono l’autorizzazione alla ratifica, l’ordine di esecuzione, l’entrata in vigore, fissando una clausola di invarianza finanziaria. Ad auspicare una rapida conclusione dell’iter di esame parlamentare il vice ministro agli Esteri Lapo Pistelli che segnala come “un numero significativo degli Stati membri dell’Unione europea ha già provveduto alla ratifica dell’accordo”. Il seguito dell’esame viene rinviato ad altra seduta. (Inform)
 
CROCETTA: SCHULZ PRIMO FIRMATARIO "SIAMO TUTTI MEDITERRANEI" PRESIDENTE REGIONE SICILIANA: LANCIATA SFIDA DI SOLIDARIETÀ
 
Palermo . (askanews) - "Martin Schulz è il primo firmatario del nostro documento, 'Siamo tutti mediterranei', con cui le regioni che ospitano più immigrati lanciano una sfida di solidarietà". Lo ha detto il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta ricevuto oggi nello studio del Presidente del Parlamento europeo di Strasburgo, proprio mentre la plenaria stava discutendo l'Agenda sull'immigrazione della Commissione Ue. "Le nostre regioni sono quelle che sostengono di più la politica di solidarietà in Europa, mentre a volte le regioni ricche, senza o con pochi immigrati, fanno una politica xenofoba di rifiuto dei richiedenti asilo. Una cosa che riteniamo assolutamente intollerabile. Oggi siamo molto soddisfatti di avere il Presidente del Parlamento come primo firmatario della petizione. Ora inviteremo tutti i rappresentanti europei a firmare per ricominciare a far partire proprio dalle regioni dal basso, dai territori di frontiera, da chi ogni giorno ha gli sbarchi, questo appello perché l'Europa mantenga i suoi valori, la sua cultura, i valori fondanti di grande rispetto dei diritti degli uomini. Noi non ci piegheremo di fronte agli allarmismi perché se una persona si trova in mare e tende la mano noi siamo impegnati a prendere quella mano e salvare quella persona. Su nostra richiesta - conclude Crocetta - Schulz s'è detto disponibile ad aprire una linea di aiuti al nostro settore del turismo nel prossimo bilancio del Parlamento europeo". All'incontro erano presenti anche il presidente del consiglio regionale della Regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra, Michelle Vauzelle, Joana Ortega, primo vicepresidente della Commissione Intermediterranea, Anton Refalo, ministro di Gozo (Malta), Apostolos Katsifaras, presidente della Regione della Grecia dell'Ovest e Luis Vargas Martínez, direttore generale per il coordinamento delle politiche migratorie dell'Andalusia, il sindaco di Lampedusa, Giusi Nicolini.