BRUXELLES: IACOP (FVG) NEL BUREAU DEL COMITATO DELLE REGIONI Bruxelles - Impegnato a Bruxelles nella Sessione plenaria del Comitato delle Regioni di cui è membro effettivo, il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia Franco Iacop è entrato a far parte, come supplente ad personam, dell'Ufficio di presidenza, il cosiddetto Bureau, vero e proprio motore politico del Comitato delle Regioni, l'organismo che ne elabora il programma politico all'inizio di ciascun nuovo mandato, sovrintende alla sua attuazione e coordina l'attività delle sessioni plenarie e delle commissioni. Fra i punti all'ordine del giorno della plenaria, un parere sul miglioramento dell'attuazione dell'Agenda territoriale dell'Ue. Obiettivo principale di tale documento programmatico è di garantire uno sviluppo equilibrato su tutto il territorio europeo capace di evidenziare anche i bisogni specifici delle realtà locali. L'attuazione dell'Agenda territoriale spetta in primo luogo agli Stati membri, laddove il Comitato delle Regioni svolge un ruolo di supporto pert una miglior calibrazione delle politiche settoriali dell'Ue in funzione del contesto locale e di una valutazione più accurata delle proposte legislative dell'Ue. I territori, che si trovano di fronte a sfide quali l'invecchiamento e la distribuzione disomogenea della popolazione, sono chiamati a coordinare gli sforzi nell'implementazione degli strumenti che hanno a disposizione e a controllarne i risultati con la finalità di ambire a uno sviluppo policentrico. Iacop - che ha condiviso il principio presente nel parere per cui la qualità della vita deve essere misurata con indicatori che vadano oltre al Pil e che misurino altresì la coesione territoriale, i problemi strutturali, le opportunità territoriali, nonché gli effetti territoriali per i diversi livelli geografici - ha partecipato anche all'Intergruppo per la Strategia macroregionale Adriatico-Ionica, costituito in seno al CdR quale piattaforma di scambio di opinioni ed esperienze finalizzato a un maggior impatto delle autorità regionali e locali nei confronti delle Istituzioni europee e nei processi di governance della Strategia medesima. In quella sede Iacop ha ricordato l'impegno del Friuli Venezia Giulia nell'attuazione della Strategia in qualità di coordinatore delle Regioni italiane del Pilastro avente la finalità di connettere l'area di riferimento nei settori dei trasporti e dell'energia. Alla riunione ha preso parte Ivan Jakovcic, parlamentare europeo croato ed ex presidente della Regione Istriana, recentemente nominato relatore su una risoluzione sulla Strategia Adriatico Ionica. Eletto anche il nuovo presidente dell'Intergruppo per la Strategia macroregioanle Adriatico Ionica, per i prossimi due anni sarà il greco Apostolos Katsifaras che succede a Gian Mario Spacca. (NoveColonne ATG)
 
IMMIGRAZIONE, SCHULZ: "TUTTI I PAESI UE DEVONO APPOGGIARE L'ITALIA" IL PRESIDENTE DEL PARLAMENTO EUROPEO AMMETTE IL FALLIMENTO DELL'OPERAZIONE TRITON E PLAUDE A MARE NOSTRUM
 
Un messaggio forte e chiaro arriva dal presidente del Parlamento europeo, Martin Schulz, il quale, intervenendo ad "Agora'" su Rai3 ha detto che "l'Italia ha bisogno di solidarietà completa e dell'appoggio di tutti i Paesi" dell'Unione. Poi ha auspicato che si trovi la quadra nel prossimo vertice: "Speriamo che giovedì i leader Ue possano accettare e sostenere il piano in 10 punti della Commissione europea messo a punto insieme a noi", ha aggiunto, "c'è bisogno di una presenza navale più forte nel Mediterraneo". Per Schulz è innegabile che "l'Italia ha la pressione più grande" sul fronte delle migrazioni, ma ha aggiunto che "il problema dei profughi sarebbe risolto se si suddividesse bene tra i Ventotto" e in questo senso ha ricordato che "la Germania è il Paese che da solo riceve un terzo di tutte le domande d'asilo dell'Ue". "Abbiamo bisogno di una suddivisione equa e giusta dei profughi" fra tutti gli Stati membri, ha insistito. Schulz ha ammesso che l'operazione Triton dell'Ue non è riuscita a garantire i pattugliamenti di Mare Nostrum. "L'ho lodata più di una volta a livello internazionale", ha ricordato Schulz a proposito di Mare Nostrum, "in tutta la mia vita non avevo mai visto come militari potessero avere un simile impegno umanitario". (fonte: Redazione ondine il tempo.it)
 
"LEGGERE, CONOSCERE, PENSARE SONO QUALITÀ CHE RENDONO VIVA UNA CIVILTÀ. SONO BENI DA DIFFONDERE SOPRATTUTTO ALLE GENERAZIONI PIÙ GIOVANI"
 
Si è svolta, al palazzo del Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la celebrazione della Giornata mondiale del libro e del diritto d'autore. Nel corso della cerimonia hanno preso la parola il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, e la Ministra dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Stefania Giannini. Dopo gli interventi degli studenti Federico Tomassi dell'Istituto Superiore "Radice" di Roma, e Elena Zhao e Giulia Scaccia del Liceo scientifico "Righi" di Roma, il Capo dello Stato ha pronunciato un discorso. (fonte: ufficio stampa Quirinale)
 
ITALIASICURA: ACCORDO CON SINDACATI PER SICUREZZA E ACCELERAZIONE OPERE ANTI-DISSESTO IDROGEOLOGICO
 
“Questo accordo – spiega il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti dopo la firma dell’Accordo quadro fra Governo e le organizzazioni sindacali che individua gli strumenti necessari ad abbreviare la durata dei cantieri per gli interventi mirati alla mitigazione del rischio rappresentato da frane e alluvioni – è il segno evidente di quale determinazione e senso di responsabilità siano maturati nei confronti di un’assoluta emergenza nazionale come il dissesto idrogeologico. Per mettere al sicuro l’Italia non bastano solo nuovi fondi e norme più chiare: serve un grande gioco di squadra in cui tutti si sentano protagonisti a partire dal nostro braccio operativo, i lavoratori nei cantieri. Vogliamo chiudere i conti con un passato in cui cattive burocrazie hanno rallentato e bloccato gli interventi necessari, facendo danni all’ambiente e mettendo a rischio la vita dei cittadini: oggi - conclude Galletti - facciamo tutti un fondamentale passo in avanti verso il nostro comune obiettivo, quello di restituire agli italiani la certezza di vivere in un territorio sicuro”. “Quello di oggi è un accordo che rappresenta bene quanto è cambiato nell’azione del Governo per contrastare il rischio idrogeologico. Con i sindacati c’è piena sintonia e inizia un lavoro comune per accelerare il più possibile la realizzazione delle opere di prevenzione contro frane e alluvioni. Andiamo verso la firma di accordi locali per cantieri aperti su più turni per poter ridurre i tempi previsti, garantiamo un monitoraggio in tempo reale degli stati di avanzamento delle opere e una cabina di regia per affrontare tutte le problematiche, e avviare un lavoro comune per garantire il rispetto della legalità e della sicurezza”, così Erasmo D’Angelis, coordinatore della Struttura di missione di Palazzo Chigi #italiasicura contro il dissesto idrogeologico. L’accordo è stato siglato oggi a Palazzo Chigi dal Ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, dal Coordinatore di #italiasicura, Erasmo D’Angelis e dalle organizzazioni sindacali confederali CGIL, CISL e UIL nelle persone dei Segretari confederali responsabili del settore dissesto idrogeologico Danilo Barbi, Luigi Sbarra, Paolo Carcassi e i Segretari Generali di categoria: Walter Schiavella (Fillea-Cgil), Domenico Pesenti (Filca-Cisl), Vito Panzarella (Feneal-Uil).
 
SICILIA: LA FINANZIARIA ENTRA NEL VIVO: PRESENTATI 800 EMENDAMENTI
 
Inizia a entrare nel vivo la finanziaria della Regione siciliana. Oggi pomeriggio sono scaduti i termini per la presentazione degli emendamenti al disegno di legge. Sono circa 800 gli emendamenti presentati dai partiti dell’Ars. “Solo noi ne abbiamo presentati circa 150?, dice Marco Falcone di Forza Italia. Domani pomeriggio la Commissione Bilancio, presieduta da Nino Dina (Udc), inizierà la discussione del ddl. La riunione era prevista per le 11 ma slitta alle 16. Venerdì bilancio e finanziaria dovrebbero essere incardinati in aula, anche se qualcuno pensa che si potrebbe andare direttamente a lunedì. Il termine ultimo per approvare bilancio e finanziaria è il 30 aprile. (fonte: siciliainfiormazioni)