Essere nata in Sicilia è stato sempre per me motivo di orgoglio. Quando la gente mi parlava della mafia, sin da bambina, io dicevo intendere Per mafia i personaggi dei film, che nella realtà, nella mia realtà siciliana Non esistevano. Negli ultimi tempi essere nata in Sicilia, sebbene continua ad essere per me motivo d’orgoglio, si è trasformato in un aspetto conflittuale d’affrontare.

 Non mi basta con la fredda realtà che significa essere italiana all’estero, segnalata dal dito del cavaliere come una mosca, una sporca e brutta mosca che è cresciuta all’estero e che non serve a Italia se non a provocare dolore e brutte spese, debbo sommare a questa stupenda realtà Quella di essere siciliana, cioè nativa di un paese dove anche i morti producono spese. Alcuni sino a 18 anni dopo la morte, Questo meraviglioso miracolo della odierna medicina sicula del quale ho letto oggi il commento, mi ha sbalordita. Se avessi saputo una cosa così avrei fatto studiare medicina a mio figlio nella sicurezza che anche dopo morta avrei potuto aiutarlo. Ma, insomma, non sarebbe questo l’unico vantaggio che avrei potuto aver di essere rimasta in Sicilia. Studiando la carriera d’insegnante mio figlio avrebbe potuto anche sommare al suo carico di maestro unico Quello di addetto alla pulizia della scuola e allora, sommando due stipendi, avrebbe potuto vivere allegramente in Sicilia senza più problemi economici. O non è questa la proposta del cavaliere?. Si caccia via quelli della pulizia nelle scuole perché tanto c’è il maestro che se fa di tutto, può anche far pulizia. Io credevo che queste cose succedevano solo in America, nelle piccole scuole di campagna o di frontiera. Ma no, in Sicilia è già arrivata questa modalità moderna e davanti a cambi così attualizzati, d’accordo al progetto ultramoderno della ministra, è d’immaginare che compreranno ai maestri un buon grembiule grigio, una scopa nuova ed una aspirapolvere. La educazione e la sanità sono la base di una società sana e progressista. Con che faccia i medici possono chiedere stipendi giusti se loro colleghi sono capaci di Far guarire i morti per riscuotere a spese dello stato,cioè di tutti noi italiani, più soldi? La sanità ha bisogno di un controllo esaustivo per capire che i medici devono avere nel confronto del loro dovere un atteggiamento etico. Riguardo le scuole il discorso è ancora piu complicato. Come si può parlare di disciplina, di abolizione del bullismo se a scuola i bambini non avranno nemmeno la più elementare pulizia per non risultare infettati.? E con quale faccia il cavaliere parla di sicurezza nel futuro per le nostre città? Di chè sicurezza parliamo? Della sicurezza che senza dubbio possiamo avere : l’attuale governo “se nne futte “del futuro dei siciliani, dentro e fuori del territorio nazionale.