“L’integralismo ha già dimostrato di sapersi organizzare e di essere in grado di coordinare cellule diverse in paesi differenti. E’ giunto il momento che l’Europa capisca che deve reagire unendo le rispettive forze” Roma – “Ancora un attacco all’Europa, questa volta reso ancora più inumano dalla giovane età delle vittime. Come accaduto già con il Bataclan in Francia, chi vuole distruggere la nostra cultura lo fa prendendo di mira le nuove generazioni e andando a colpire lì dove nessuno se lo aspetta, uccidendo dei ragazzi riuniti in un concerto. Proprio la loro voglia di vivere rappresenta quella libertà di azioni e valori che i terroristi vorrebbero cancellare”. E’ quanto dichiara in una nota l’onorevole Mario Caruso, deputato eletto nella circoscrizione estero-Europa, presidente di Italia Civile Popolare e membro alla Camera del gruppo Des-Cd, a proposito dell’attacco terroristico avvenuto ieri a Manchester. “La società occidentale deve reagire con forza, affermando ancora più solidamente la propria identità, fatta di principi inalienabili come quello della libertà individuale – prosegue Caruso -. Quanto accaduto in Inghilterra rappresenta un atto di disumanità, non esistono parole per descrivere l’orrore che tutti noi proviamo nei confronti dei colpevoli che, si auspica, non sfuggano alla mano della giustizia. Desidero esprimere tutta la mia vicinanza alle famiglie delle vittime, ingiustamente colpite da una guerra che non ha nulla a che fare con loro”. “Dopo il cordoglio, però, arriva il momento della riflessione e reazione, altrimenti si ripete sempre lo stesso meccanismo nel quale ad ogni attentato seguono parole di commozione senza alcuna reazione concreta. L’integralismo ha già dimostrato di sapersi organizzare e di essere in grado di coordinare cellule diverse in paesi differenti– conclude il deputato -. Finché i paesi occidentali non adotteranno una linea comune, non sarà mai possibile fronteggiare realmente questo pericolo con pragmatismo e determinazione”.
On. Mario Carusofoto sopra