“Attivate ogni iniziativa idonea affinché le strutture pubbliche possano erogare prestazioni di diagnostica radiologica e radioterapia per almeno tre turni al giorno in modo da garantire una adeguata risposta ai cittadini con una idonea pianificazione del personale e delle apparecchiature in dotazione”. E’ questa la raccomandazione che l’assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo,

 ha rivolto ai direttori delle Ausl e delle Aziende ospedaliere riuniti oggi in assessorato per fare il punto della situazione in vista del riordino del sistema sanitario. “La conoscenza dei problemi e la condivisione delle strategie operative – ha spiegato Russo – sono fondamentali per dare risposte omogenee ai tanti problemi da risolvere. Incentiverò queste riunioni che sono fondamentali per instaurare un clima costruttivo”. Si è trattato di un incontro svoltosi in un clima estremamente collaborativo. L’assessore Russo, più in generale, ha fatto riferimento alla possibilità che nei prossimi giorni aumentino le comunicazioni di esaurimento budget da parte delle strutture private convenzionate. A tal proposito Russo ha ricordato che nei contratti stipulati con i convenzionati è prevista la possibilità di effettuare prestazioni ai privati con la tariffa sociale che prevede una decurtazione del 60% rispetto alla tariffa. L’assessore ha invitato i manager a fare tutto ciò che è possibile per risparmiare sulle spese generali senza pregiudicare in alcun modo la qualità dell’offerta sanitaria e ha poi sollecitato ai l’invio degli elenchi dei pagamenti pregressi da liquidare ai fornitori. Tali somme saranno pagate grazie al mutuo trentennale da 2 miliardi e 800 milioni di euro che il ministero ha concesso dopo aver validato una serie di provvedimenti inerenti al piano di rientro che testimoniano il percorso virtuoso intrapreso dall’assessorato regionale alla Sanità. “E’ importantissimo ridare ossigeno all’economia legata al mondo della sanità e il pagamento tempestivo di debiti ormai consolidati nel tempo sarà un importante segnale di fiducia che lanciamo agli operatori del settore”. (Guido Monastra )