ANZIANA VIOLENTATA: FERMATI 2 ROMENI, HANNO CONFESSATO

(ANSA) - Due romeni sono stati fermati perche' ritenuti responsabili di rapina e stupro ai danni di una pensionata di Grammichele. Hanno 22 e 29 anni e hanno confessato. La refurtiva e' stata trovata. Il provvedimento restrittivo per sequestro di persona, lesioni, rapina e violenza sessuale, e' stato emesso dalla Procura di Caltagirone. I due romeni intorno alla mezzanotte sarebbero entrati in casa della pensionata ritenendo che l'abitazione fosse vuota.

SCOSSA DI TERREMOTO TRA LE PROVINCE DI CATANIA ED ENNA: NESSUN DANNO

(Adnkronos) - Una scossa di terremoto e' stata registrata questa mattina nell'entroterra siciliano, tra le province di Catania ed Enna. La scossa e' stata lievemente avvertita dalla popolazione nel comune di Raddusa, nel catanese. In seguito alle verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile non risultano danni a persone o cose. Secondo i rilievi registrati dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l'evento sismico e' stato registrato alle ore 09,05 con magnitudo 3.1.

MAFIA: LO BELLO, IMPRENDITORI A CATANIA ROMPANO CON COLLUSIONI

(AGI) - "L'arresto di Santo La Causa, reggente della famiglia Ercolano-Santapaola, e la decapitazione di questa cosca catanese ad opera dei carabinieri, offrono un'occasione irripetibile a tutti gli imprenditori etnei per avviare una piu' forte collaborazione con lo Stato, le cui istituzioni hanno mostrato costante presenza, impegno e attenzione nella lotta alla mafia e nella tutela delle imprese che scelgono la legalita'". Lo ha detto Ivan Lo Bello, presidente di Confindustria Sicilia, che ha aggiunto: "Questi risultati devono spingere tutti gli imprenditori della citta' a denunciare le tante collusioni fra mafia e imprenditoria presenti nella realta' catanese". In questo senso, ha concluso il presidente di Confindustria Sicilia, "anche i colleghi dell'Ance Catania devono compiere un ulteriore passo in avanti denunciando tutte le forme di regolazione mafiosa nei vari mercati del settore, che danneggiano le tante aziende edili sane che sono rappresentate dalla stessa Ance".