TURISMO: STRANO INAUGURA IL "BENVENUTO DI SABBIA" AI PASSEGGERI DELL'AEREOPORTO ETNEO

L'assessore regionale al Turismo e Trasporti, Nino Strano, e il presidente regionale del S.I.B. (Sindacato Italiano balneari) Giuseppe Saffo, a Catania, nella spiaggia libera della Plaia, adiacente al Lido Cled, (Viale Kennedy, 53) inaugureranno la scritta di benvenuto realizzata sulla sabbia della battigia del litorale Plaia, a ridosso della pista dell'aeroporto “Vincenzo Bellini” di Catania. La scritta in maiuscolo “Benvenuti in sicilia - la terra del mito”, sarà chiaramente visibile dai passeggeri degli aeromobili che atterreranno e decolleranno nello scalo etneo. Così pure dai satelliti che inviano le immagini ai motori di ricerca internet. (Vito Orlando)

INFORMATORE SCIENTIFICO UCCISO NEL CATANESE

(ANSA) - Un informatore scientifico e' stato ucciso con un colpo di arma da fuoco davanti la sua casa, a San Gregorio, nel Catanese. Giuseppe Roberto Cavalieri, 33 anni, e' stato centrato all'addome con un colpo di fucile calibro 12 armato con un proiettile rinforzato, del genere che si usa per la caccia al cinghiale. Sul posto sono intervenuti i carabinieri. Gli investigatori escludono che il delitto sia maturato nel mondo criminale, anche perche' la vittima era incensurata.

RONDE: A CATANIA LA PROTEZIONE CIVILE MOBILITATA PER LA MOVID

(ASCA) - ''Da stasera ci vedrete sempre in piazza''. ''Ma fate le ronde o c'e' un'allerta naturale?''. ''Anche le ronde, noi controlliamo tutto''. Cosi' risponde alle domande della cronista uno dei circa dieci volontari identificati da pettorina e cappellino con scritta e insegne della Protezione Civile, che ieri sera (venerdi') si trovavano in piazza Teatro Massimo, il salotto buono di Catania, all'interno dell'area pedonale delimitata dalle transenne. Il gruppo operava accanto alla vettura della Polizia Municipale, in servizio per disciplinare la zona del centro citta' in cui via via stanno riaprendo gli storici caffe' concerto, popolandosi di giovani che fino a tardi si ritrovano a bere, chiacchierare e ascoltare musica. E questo nonostante la Presidenza del Consiglio lo scorso 10 marzo, con una circolare firmata dal responsabile Guido Bertolaso, abbia richiamato chiaramente la distinzione tra i compiti propri della Protezione Civile (previsione e prevenzione delle varie ipotesi di rischio, soccorso delle popolazioni sinistrate ed ogni altra attivita' necessaria ed indifferibile diretta a superare l'emergenza connessa agli eventi) rispetto alle attivita' relative a ordine pubblico e sicurezza. Anche se la circolare chiariva che i gruppi che andassero in ronda con i mezzi e i distintivi della Protezione Civile, devono essere cancellati dagli elenchi degli autorizzati e denunciati all'autorita' giudiziaria, i giovani erano tranquillamente in piazza, apparentemente sorvegliando lo spazio. Dopo l'una di notte, tuttavia, quando il numero dei ragazzi in piazza Teatro Massimo andava aumentando, il gruppo apparentemente non presidiava piu' l'area, lasciando i giovani catanesi tra le braccia accoglienti della movida.