TERREMOTO: LIEVE SCOSSA NELL'AREA DELL'ETNA

(AGI) - Terremoto nel distretto sismico dell'Etna questo pomeriggio. Una scossa di magnitudo 2,5 e' stato registrato poco prima delle 16, alle 15.57. Gli strumenti dell'Ingv hanno localizzato il sisma a 1,5 km di profondita', con epicentro tra Acireale e Zafferana Etnea

OPERAZIONE "CALTAGIRONE PULITA" DEI VIGILI DI QUARTIERE CONTRO CHI DEPOSITA LA SPAZZATURA FUORI DAI CASSONETTI

Quattro contravvenzioni da 51,64 euro sono state elevate dalla polizia municipale di Caltagirone a carico di altrettante persone, sorprese a depositare la spazzatura fuori dai cassonetti e dalle campane, oppure a lasciare rifiuti ingombranti senza attenersi alle disposizioni in materia. Sono stati i vigili di quartiere, nell'ambito di un servizio di controllo del territorio finalizzato a prevenire e reprimere comportamenti poco rispettosi del decoro urbano, ad appostarsi, in borghese e a bordo di auto civetta, dalle 6 alle 8 di stamani, in alcuni punti in cui avevano notato, in precedenza, il formarsi di cumuli di immondizia. Così hanno “pizzicato” i quattro: due in via Vittorio Emanuele, due in via Iudeca, nel centro storico della cittadina. Si tratta del prosieguo di un'iniziativa che ha già portato, nel recente passato, ad altre multe a carico di altrettanti cittadini “distratti”. La particolarità è data dal fatto che, in questa circostanza, sono stati gli stessi cittadini a segnalare alla polizia municipale i comportamenti poco ortodossi di altri residenti. «Segno, questo – afferma il sindaco di Caltagirone Francesco Pignataro – della piena sensibilità della stragrande maggioranza dei calatini al tema del rispetto dell'ambiente e dell'incidenza positiva avuta dalle campagne di prevenzione e sensibilizzazione portate avanti in questi mesi. Si costruisce anche così, vale a dire attraverso il contributo dei residenti, una Caltagirone più pulita e più a misura di cittadino».(fonte: www.siciliainformazione.it

LE STRAGI DIMENTICATE DI CALTAGIRONE E ACATE

A Borgo Ventimiglia, i sindaci di Caltagirone e di Acate, Francesco Pignataro e Giovanni Caruso, hanno presenziato alla cerimonia di commemorazione delle vittime delle stragi di Piano Stella e Biscari, avvenute il 13 e il 14 luglio 1943 per mano delle truppe alleate. La strage del 13 luglio riguardò 7 civili, 5 dei quali di Caltagirone (Giuseppe Ciriacono, Giuseppe Sentina, Francesco Marcinnò. Filippo Noto e Francesco Alba), mentre quella del giorno successivo provocò la morte di 73 soldati italiani, messi a difesa dell’aeroporto di Biscari. «Ricordiamo ogni anno quel sacrificio – ha sottolineato il sindaco di Caltagirone Francesco Pignataro – per contribuire all’accertamento della verità su una pagina di storia che, seppur dolorosa, merita di essere conosciuta in pieno». Anche il sindaco di Acate Giovanni Caruso ha evidenziato gli aspetti salienti dell'iniziativa. Gianfranco Ciriacono, l’autore del libro dalle cui rivelazioni è partita l’inchiesta giudiziaria sui fatti, ha annunciato «l'avvio dell'iter per far riconoscere, a Caltagirone e Acate, lo status di città martiri della II Guerra Mondiale )». (fonte: www.siciliainformazione.it