Volontari, mezzi di trasporto e tecnici della Protezione Civile Regionale, dei comuni, delle province, e del genio civile sono pronti per partire per portare aiuto e soccorso

 alle zone terremotate. Pronti ad essere portati e montati anche un posto medico avanzato (un mini ospedale da campo) e due cucine da campo. “ Nella nostra terra – ha affermato il presidente delle Regione Siciliana, Raffaele Lombardo – abbiamo concreta esperienza di eventi di questo tipo e possiamo contare su un servizio di protezione civile sempre pronto a mettersi in moto. Abbiamo offerto la nostra disponibilità ed aspettiamo il via per far partire i tecnici, volontari e mezzi”. Volontari, tecnici e mezzi che sono in attesa di un segnale per partire, come spiega il direttore generale della Protezione civile regionale, ing. Cocina: “Disponiamo di forze modulabili ed attendiamo le decisioni del coordinamento nazionale, che si stabilirà sui luoghi, per avviare le operazioni. Abbiamo messo a disposizione fino a cento tecnici specializzati nell’accertamento dei danni e alla verifica dell’agibilità degli edifici, sino a trecento volontari e da dieci a cento mezzi di protezione civile”. (Ludovico Licciardello)