3 milioni e 200 mila euro per favorire l'internazionalizzazione della filiera agroalimentare siciliana nei prossimi 2 anni. Lo prevede la convenzione sottoscritta dal Ministero

dello Sviluppo economico, dall'Ice, l'Istituto per il Commercio estero e dall'assessorato regionale siciliano all'Agricoltura e presentata oggi nel corso di una conferenza stampa nell'aula magna del rettorato dell'Università di Catania. All'incontro hanno partecipato il sottosegretario allo Sviluppo Economico con delega al Commercio estero, Adolfo Urso, l'assessore regionale siciliano all'Agricoltura, Giovanni La Via, e il direttore dell'Ice di Palermo Salvatore Parano. Il programma, cofinanziato al 50 per cento da Ice e Regione siciliana, prevede, per la prima annualità, interventi per il settore vinicolo (570 mila euro) in diversi stati: Canada (Toronto e Montreal), Russia (Mosca e San Pietroburgo), Svizzera (Ginevra e Zurigo) e Polonia. In particolare saranno organizzate giornate dedicate al vino siciliano con conferenze stampa, seminari e workshop dedicati a giornalisti, buyers, ristoratori, enotecari e sommelier. Ogni evento sarà accompagnato da campagne di comunicazione sulle principali riviste di quei Paesi. Tra le attività già realizzate, in collaborazione con l'Assovini, la quarta edizione di Sicilia en primeur, che ha visto la presenza nell'Isola, dal 18 al 22 marzo, di 80 giornalisti stranieri e 40 italiani che hanno potuto degustare i vini di 39 aziende.(fonte NIP)