(ANSA) - Un presunto gruppo di fuoco di una cosca mafiosa e' stato bloccato dalla Mobile di Catania poco prima che entrasse in azione. Quattro gli arrestati,
tra loro anche Agatino Arena, figlio del boss Giovanni, ricercato da 16 anni. Con lui ci sono altri due presunti esponenti della sua stessa cosca e il proprietario dell'immobile. La polizia ha anche sequestrato due potenti mitragliatori. Secondo quanto si e' appreso Arena, il cui padre storicamente e' legato alla cosca Santapaola, recentemente sarebbe passato con il clan Sciuto in seguito a 'divergenze' sorte all'interno di Cosa nostra che sarebbero sfociate in almeno due omicidi. In risposta a uno di questi, secondo la tesi dell'accusa, il gruppo stava per entrare in azione ed era pronto a commettere un delitto. I due mitra, un Uzi di fabbricazione israeliana e uno Skorpion statunitense con silenziatore, sono stati stati trovati in un appartamento nel centro di Catania. L'inchiesta e' coordinata dal procuratore capo di Catania, Vincenzo D'Agata.(ANSA).